WINSPEARE, Antonio. –
Anna Maria Rao
Nacque a Livorno l’11 settembre 1739 da David e da Anna Ferrari. Il padre, di famiglia inglese cattolica originaria dello Yorkshire, era in Italia dal 1708.
Non [...] 1997, ad ind.; M.M. Rizzo, Potere e «Grandi Carriere». I Winspeare (secc. XVIII-XX), Galatina 2004; R. Di Castiglione, La Massoneria nelle Due Sicilie e i «fratelli» meridionali del ’700, I-II, Roma 2008, ad ind.; Le isole ponziane nel 1700: un ...
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Patriota (Bologna 1812 - Terni 1888); membro (1832) della Giovine Italia e della setta degli apofasimeni, si diede poi (1845) all'avvocatura presso il Tribunale della Rota. Durante la Repubblica Romana [...] pontificia, continuò a tener vivo l'ideale mazziniano. Arrestato (1853), condannato a morte (1854), ebbe la pena commutata in quella della galera a vita. Liberato (1870), diresse la Roma del Popolo; infine (1882-85) fu gran maestro della massoneria. ...
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CAPELLO, Luigi Attilio
Giorgio Rochat
Nato a Intra (Novara) il 14 apr. 1859 da Enrico e da Ernesta Volpi, venne avviato alla carriera militare dal padre, funzionario dei telegrafi, di medie possibilità [...] figlia Laura.
Il delitto Matteotti, lo strangolamento delle libertà politiche e l'inasprirsi dell'offensiva fascista contro la massoneria portarono gradualmente il C. ad una opposizione sempre più ferma. Anche in questo rifiutò mezzi termini e nei ...
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Buscalioni, Carlo Michele
Uomo politico (Mondovì 1824 - Napoli 1885). Discepolo di Rosmini, dopo la laurea in filosofia (1848) e in pedagogia (1849) si dedicò all’insegnamento, promuovendo a Torino diverse [...] «Piccolo Corriere d’Italia», e dopo la morte di La Farina ne fu per alcuni mesi presidente (1863). Iniziato alla massoneria nel 1861, nel 1864 fu tra i fondatori della Società internazionale neolatina, il cui obiettivo era la formazione di una sorta ...
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FLUDD (o Flud), Robert (Robertus de Fluctibus)
Medico e filosofo inglese, nato nel 1574 a Milgate House (Kent), morto l'8 settembre 1637 a Londra. Dopo avere studiato medicina a Oxford e aver viaggiato [...] si valesse molto di mezzi psichici. Membro della setta dei Rosacroce, sarebbe stato, secondo il De Quincey, il vero fondatore della massoneria.
Come filosolo il F. subì fortemente l'influsso di Niccolò da Cusa e di Paracelso, insieme con quello del ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] Russia e in Ucraina. Leone XIII più di altri pontefici precedenti con un'energia e un'insistenza insolita combatté la massoneria. Basta ricordare le due encicliche più importanti, la Humanum genus, 1884, e la Inimica vis, 1892, che restano però solo ...
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FERA, Luigi
Adriano Roccucci
Nacque a Cellara (Cosenza) il 12 giugno 1868, da Rachele Crocco e da Michele, medico e professore di scienze naturali al liceo "Telesio", presidente del Comizio agrario [...] , Parlamento e lotte politico-sociali nel Mezzogiorno 1900-1914, Napoli 1976, ad Indicem;A. A. Mola, Storia della massoneria italiana dall'Unità alla Repubblica, Milano 1976, ad Indicem;G. Candeloro Storia dell'Italia moderna, VIII, La prima guerra ...
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POGGI, Alfredo
Fulvio Conti
POGGI, Alfredo. – Nacque a Sarzana il 5 maggio 1881 da Stefano e da Emilia Bandinelli.
Conseguì la licenza ginnasiale a Caltagirone nel 1897 e quella liceale a Palermo nel [...] . P., in Raccolta di scritti in memoria di Antonio Villani, IV, Napoli 2002, pp. 2351-2361; F. Conti, Storia della massoneria italiana. Dal Risorgimento al fascismo, Bologna 2003, pp. 221 s., 411, 416; G. Meneghini, A. P., in Socialismo spezzino 1892 ...
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BROGLIO D'AJANO, Saverio Latino
Vladimiro Sperber
Figlio del conte Pietro e di Rita Giovannetti, nacque a Treia (Macerata) il 28 ott. 1749.
Allievo dei collegi dei gesuiti di Recanati e Macerata, quindi [...] a Siena e a Camerino, ove ottenne la laurea. Nel 1779sposò Chiara dei conti Graziani di Macerata (sospetti di massoneria). Uomo di ampia cultura e molteplici interessi, si dedicò a un'intensa e multiforme attività letteraria. Poeta non privo ...
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AZARIO, Carlo Secondo
Fernanda Torcellan Ginolino
Nacque a Vercelli il 3 febbr. 1803 da antica famiglia, originaria di Pettinengo nel Biellese. Suo padre Vincenzo, seguace entusiasta delle idee dei [...] ; nel periodo napoleonico fu procuratore imperiale a Casale Monferrato e fu iscritto, come ogni alto funzionario, alla massoneria, come maestro nella loggia massonica "La Bienfaisance" di Alessandria. In questo ambiente illuministico e filofrancese ...
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massoneria
massonerìa s. f. [abbrev. di frammassoneria, che è dal fr. franc-maçonnerie, der. di franc-maçon; v. massone1]. – 1. L’associazione segreta dei cosiddetti liberi muratori (v. muratore), costituitasi a Londra nel 1717 col fine di...
massonopoli
s. f. inv. Scandalo relativo a presunti illeciti commessi da appartenenti alla massoneria. ◆ [tit.] «Non ci sarà una massonopoli» [testo] […] «Non esiste una massonopoli», dice Gustavo Raffi, gran maestro del Grande Oriente d’Italia...