Scrittrice e patriota italiana (Roma 1752 - Napoli 1799), figlia di genitori portoghesi. Stabilitasi a Napoli, si fece notare per le sue poesie e per i suoi studî di carattere scientifico, giuridico ed [...] diritti della Santa Sede su Napoli. Scoppiata la Rivoluzione francese, aderì alle nuove idee, si pose in contatto con massoni e giacobini e fu arrestata nel 1798. Liberata al sopraggiungere dei Francesi, redasse il giornale ufficiale della Repubblica ...
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Pittore e scrittore (Firenze 1895 - Ivrea 1957). Inizialmente vicino alle tematiche futuriste, dopo la Prima guerra mondiale, alla quale prese parte, nell'ambito di un più ampio ritorno all'ordine che [...] e drammatici autoritratti grandi paesaggi pervasi di luce e scene di vita popolare (Autoritratto a Venezia, 1952; Via de' Massoni, 1956, Firenze, Gall. d'arte moderna; Giocatori di toppa, 1957) che ripropongono, in una dimensione sospesa dai densi ...
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CRUDELI, Tommaso
Magda Vigilante
Nacque a Poppi nel Casentino (prov. Arezzo) nel 1703, da Atto e Antonia Ducci.
Dopo aver compiuto i primi studi nel paese natale sotto la guida di Torello Vangelisti, [...] del papa, l'emissione della bolla offrì un valido pretesto al clero per colpire la libera muratoria, sebbene i massoni fiorentini avessero deciso di sciogliere la loggia. Fu dunque deciso di arrestare e processare alcuni esponenti della setta, scelti ...
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CALEPIO (Caleppio), Trussardo
Carlo Capra
Nacque a Bergamo nel 1784 nella storica famiglia feudataria, primogenito di Teresa Stampa Soncino e di Pietro, che gli trasmise il titolo comitale. Il padre, [...] scorta di una erronea identificazione della sua persona con quella del fratello minore Giulio, compreso in un elenco di ex massoni compilato intorno al 1830 dal Torresani e parzialmente pubblicato dal Luzio. è indubbio però che godesse di una certa ...
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CHIGGIATO, Giovanni
Concetta Maria Lipari
Nato a Venezia il 14 giugno 1876 da Arturo, ingegnere, e da Nina Regazzi, si era laureato in diritto presso l'università di Padova, curando anche lo studio [...] di una forte marina. Il congresso di Milano (16-18 maggio 1914) dopo l'allontanamento degli "integralisti democratici e massoni" avvenuto nel congresso di Roma, sanzionò il definitivo distacco tra nazionalismo e liberalismo sul tema dei rapporti tra ...
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BIFFI, Giambattista
Giampaolo Dossena
Nacque a Cremona il 27 ag. 1736 dal conte Giovanni Ambrogio, secondo del nome, e da Teresa Maria Pozzi. I Biffi, di nobiltà recente (patrizi decurionali dal 1625, [...] provinciali nel 1786, il B. non entrò nella loggia centrale milanese, anche se, come pare, conservò rapporti con massoni torinesi.
Patì gravi fastidi durante l'occupazione francese (1796-99). Sembra si riaffacciasse alla vita pubblica nella fugace ...
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ARNALDI, Francesco
Francesco Della Corte
Nacque a Codroipo (Udine) il 5 ott. 1897 da Girolamo e da Giovanna Sebben, in una famiglia comitale risalente al Sacro Romano Impero. Compiuti gli studi liceali [...] allora mal tolleravano che i laici si pronunciassero su argomenti religiosi, sia l'ostilità dei positivisti, idealisti, agnostici e massoni nel veder esaltato il "brutto stile" del tardo impero. Il saggio rivalutava un'epoca di transizione che, solo ...
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PELOSINI, Narciso Feliciano
Rossana Dedola
– Ultimo di cinque fratelli e sorelle, tre dei quali morirono in giovane età, nacque a Fornacette (Pisa) il 9 giugno 1823 da Giuseppe e da Maddalena Franchi. [...] che l’antico mondo contadino era scomparso definitivamente, sostituito da una 'Nuova Italia' fatta di repubblicani anticlericali, di massoni e di politicanti di mestiere che aveva portato alla caduta di Roma e alla fine dello Stato della Chiesa. Il ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] L’Eridano», in viaggio da Pavia a Venezia fra il 3 e il 9 settembre alla quale parteciparono Confalonieri, Pellico e massoni inglesi, come in una «seconda forma di iniziazione» (Mola, 2005, p. 96). Nello stesso tempo, un editto austriaco comminava la ...
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