GRIMALDI, Domenico
Maria Luisa Perna
Nacque nel 1735 a Seminara, presso Reggio di Calabria, primogenito del marchese Pio, signore di Messimeri, e di Porzia dei Grimaldi di Polistena.
Il ramo calabrese [...] Seminara, in Arch. stor. per la Calabria e la Lucania, XIII (1943), pp. 16-31, 73-90, 143-155; C. Morisani, Massoni e giacobini a Reggio Calabria (1740-1800), Reggio Calabria 1907, passim; N. Cortese, La Calabria Ulteriore alla fine del secolo XVIII ...
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FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] i consensi e i voti dell'elettorato cattolico, al quale lo legava l'avversione a comuni nemici: gli anticlericali, i massoni, i democratici, i socialisti, come puntualizzò nel gennaio di quell'anno in un dibattito sui rapporti fra nazionalismo e ...
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URBANO IV
Simonetta Cerrini
Jacques nacque a Troyes alla fine del XII secolo - forse nel 1185 - da Pantaléon di Courpalay (nome della casa di famiglia secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri). [...] in R.I.S., III, 2, 1734, coll. 404-05; Thierrici Valliscoloris [Thierry de Vaucouleurs] [Vita Urbani IV], in Papirii Massoni De Episcopis urbis Romae, ibid., coll. 405-20; I.D. Mansi, Sacrorum conciliorum nova et amplissima collectio, XXIII, Venetiis ...
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FENAROLI AVOGADRO, Giuseppe
Andrea Quadrellaro
Nacque a Brescia il 24 marzo 1760, penultimo di sei figli, dal conte Bartolomeo Fenaroli e da Paola Avogadro. Con il fratello Girolamo condivise dalla [...] Antologia, 16 apr. 1922, pp. 330 ss.; P. Guerrini, La massoneria a Brescia prima del 1821, con l'elenco dei massoni della Loggia bresciana del 1809, in Icospiratori bresciani del '21nel primo centenario dei loro processi, Brescia 1924, pp. 175-236 ...
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PIANCIANI, Luigi
Maurizio Ridolfi
PIANCIANI, Luigi. – Nacque a Roma il 9 agosto 1810, primogenito di Vincenzo e di Amalia Ruspoli, figlia del principe Ruspoli di Cerveteri.
Discendente da una famiglia [...] e ’900, a cura di F. Mazzonis, Roma 1997, pp. 41-133; A.M. Isastia, La laicizzazione della morte a Roma: cremazionisti e massoni tra Ottocento e Novecento, in Dimensioni e problemi della ricerca storica, I (1998), 2, pp. 55-97; S. La Salvia, L. P. e ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] , Un problema aperto: la proposta politica di U. D., in Arch. trimestrale, I (1975), pp. 349-51; G. Gamberini, Mille volti di massoni, Roma 1975, p. 214; A. Benini, Vita e tempi di A. Ghisleri, Manduria 1975, p. 156; R. Zangrandi, Il lungo viaggio ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] europea. Prima del suo arrivo a Parigi i comunisti italiani, insieme con i socialisti, con i democratici massoni della Lega italiana dei diritti dell'uomo (capeggiati da L. Campolonghi, oratore ufficiale in tutte le manifestazioni commemorative ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] alla nostra religione. Infatti per darne conferma con un solo esempio, non è forse vero che la perniciosa setta dei massoni […] è sostenuta e favorita dai giudei?»64.
Gli stessi più alti vertici della Curia lasciavano trasparire le resistenze e la ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] versante politico, si può ricordare l’affermazione, non sottoscrivibile, di S. Pellicciari, Risorgimento da riscrivere. Liberali e massoni contro la Chiesa, Milano 1988, p. 202: «L’attacco sferrato alla Chiesa cattolica dai Savoia e dai liberali ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] , a Roma, degli indirizzi oltranzisti degli zelanti (immediata restaurazione della Compagnia di Gesù; violento editto contro i massoni; amnistia priva di generosità; durezza inaudita contro i vescovi "napoleonici", che faceva il giuoco dei non ...
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