La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] infinito di grafi finiti, ne esiste uno che è minore di un altro. Per dimostrare questo profondo risultato di matematicadiscreta, i due introducono l'importante concetto di tree-width di un grafo, un numero che intuitivamente misura la somiglianza ...
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La diagnostica per immagini
Roberto Passariello
Paolo Ricci
Franco Orsi
Carlo Catalano
Andrea Laghi
Giorgio Albertini Petroni
Marco Di Girolamo
Mario Bezzi
Claudio Panzetti
Elsa Iannicelli
Francesco [...] , oltre a garantire al radiologo una risoluzione spaziale discreta, quasi pari a quella delle pellicole tradizionali, offrono il fenomeno viene espresso, nella situazione descritta, con la formula matematica: dF = (2 vf/c) cos θ, dove il prodotto ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...]
La trasformata veloce di Fourier. Come la classica trasformata di Fourier è uno strumento fondamentale dell'analisi matematica, la trasformata discreta di Fourier è uno strumento fondamentale dell'analisi numerica. Il problema di ridurre il tempo di ...
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Apprendimento dinamico della memoria di lavoro: una realizzazione elettronica
Daniel J. Amit
(Racah Institute of Physics, Hebrew University Gerusalemme, Israele - Istituto Nazionale di Fisica Nucleare [...] meccanismo di ripristino, che preserva solo uno dei valori di un insieme discreto. Tutti gli altri valori sono instabili e, in assenza di stimoli tipo di astrazione necessaria per la definizione matematica del modello può d'altra parte rivelarsi ...
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Eredita biologica
Giuseppe Montalenti
di Giuseppe Montalenti
Eredità biologica
sommario: 1. Concetti generali: a) introduzione: concetti tradizionali di eredità; b) il mendelismo; c) carattere e norma [...] ereditario', cioè della base fisica dell'eredità, è discreta, o micromeristica. Alle unità genetiche elementari, che , che ha avuto tanta importanza nel fornire gli strumenti matematici necessari allo studio della genetica, e in particolare della ...
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bioingegneria
Nicola Nosengo
La tecnologia al servizio della medicina
Negli ultimi decenni gli scienziati hanno imparato a utilizzare matematica, informatica e altre tecnologie per intervenire sulla [...] l'insieme delle discipline nate dall'incontro tra scienze matematiche e scienze della vita e ha diverse applicazioni. Si e consente a molti pazienti con gravi malattie di mantenere una discreta qualità di vita.
Molto più complesso è il caso del cuore ...
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Scienza greco-romana. La medicina nel mondo ellenistico-romano
Heinrich von Staden
La medicina nel mondo ellenistico-romano
Il secolo seguito alla morte di Alessandro Magno, avvenuta nel 323 a.C., fu [...] esempio, non influirono affatto sull’evoluzione della matematica o dell’astronomia ellenistiche, ma potrebbero aver , per esempio, saper leggere e scrivere, essere sobria, discreta, non superstiziosa e dotata di una buona preparazione sia teorica ...
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Radiologia medica
Carlo Bompiani
di Carlo Bompiani
Radiologia medica
sommario: 1. Introduzione: a) nascita e affermazione della radiologia medica; b) il progresso delle tecniche; c) le ‛nuove immagini'. [...] di misura viene eseguita con un numero di operazioni matematiche molto elevato, alla cui esecuzione provvede il calcolatore. da diverse variabili tecniche e quindi può variare in discreta misura per i differenti modelli di apparecchi, soprattutto per ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
Fernando Girón Irueste
Danielle Jacquart
Mauro Zonta
Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
La tradizione [...] di giuristi; dopo gli studi di teologia, legge, matematica e astronomia come pure di filosofia, sotto la direzione del di tutti i campi).
Sembrano avere invece riscosso una discreta fortuna i Summaria Alexandrinorum, tratti dai testi più importanti ...
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MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] p. 87 n. 4). I Mancini raggiunsero una discreta agiatezza economica già alla fine del XVI secolo grazie anche studiò presso i gesuiti a Siena e rivolse i suoi interessi alla matematica, all'architettura, al disegno (e forse anche alla pittura) e ...
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discreto
discréto agg. [dal lat. discretus, part. pass. di discernĕre «discernere»]. – 1. letter. ant. a. Che ha discrezione, cioè capacità di discernimento: appo coloro che d. erano (Boccaccio); anni d., gli anni della discrezione, l’età...
matematica
matemàtica (ant. e raro mattemàtica) s. f. [dal lat. mathematĭca (sottint. ars), gr. μαϑηματική (sottint. τέχνη); v. matematico]. – 1. a. Originariamente, la scienza razionale dei numeri (aritmetica, intesa come scienza della quantità...