Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] papa Gregorio II contro questa ‘novità’ in materia di fede, che non concerneva più soltanto le 105-109.
23 Ivi, pp. 115-119; in sintesi Id., Chiesa romana e impero carolingio, cit., pp. 22-23.
24 G. Arnaldi, Le origini dello stato della Chiesa, cit ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] pontefice il 1° aprile 1450 al duca di Milano in materia di benefici costituì in pratica il riconoscimento pontificio dello Sforza cardinali, tracciava una breve storia del papato dall'età carolingia fino ai suoi giorni, individuando sempre e solo in ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La concezione agostiniana del sapere...
Pasquale Porro
La concezione agostiniana del sapere e la tradizione neoplatonica latina
La [...] più tardi (a quanto sembra, soltanto in età carolingia) alla creazione del corrispondente antonimo trivium per designare in quanto non è soggetta a limiti di spazio o tempo, la materia è comunque infinita ed eterna. Di conseguenza, l'origine del mondo ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] (ed essendo questi in movimento, la forma, congiunta alla materia, è soggetta al moto); la parte naturale della scienza un'enorme fortuna; assunta come libro di testo in età carolingia, divenne oggetto di commento anche da parte di personaggi illustri ...
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ARISTOCRAZIE ECCLESIASTICHE E LAICHE, REGNO D'ITALIA
SSimone M. Collavini
Si è recentemente riconosciuto nel Duecento una fase di progressiva riduzione della mobilità sociale e di crescente selezione [...] dei poteri pubblici all'interno della gerarchia di matrice carolingia. In area piemontese, inoltre, continuavano ad avere , si aggiungeva il peso del crescente controllo papale sulla materia ecclesiastica in sede locale: un'arma di ricatto che ...
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GIOVANNI VII, papa
Luigi Andrea Berto
La data della sua nascita è sconosciuta, ma sappiamo che era originario della Grecia e che il nome di suo padre era Platone e sua madre si chiamava Blatta. Giovanni, [...] non seppero resistere alle richieste degli imperatori in materia di religione.
L'atteggiamento remissivo del papa ha carattere iconografico e tecnico a S. Prassede, in Roma e l'età carolingia. Atti delle giornate di studio, … 1976, Roma 1976, p. 159 ...
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Giovanni VII
Luigi Andrea Berto
Sappiamo che era originario della Grecia e che sua madre si chiamava Blatta, mentre il nome di suo padre era Platone. Prima di diventare papa, G. dedicò ai suoi genitori [...] non seppero resistere alle richieste degli imperatori in materia di religione.
L'atteggiamento remissivo del papa ha carattere iconografico e tecnico a S. Prassede, in Roma e l'età carolingia. Atti delle giornate di studio, 3-8 maggio 1976, a cura ...
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purpureo
purpùreo agg. [dal lat. purpureus, e questo dal gr. πορϕύρεος, der. di πορϕύρα «porpora»], letter. – 1. Di color porpora: cielo p.; tramonto p.; labbra p.; tinto di un colore rosso simile a quello della porpora: manto p.; tendaggio...
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...