VITELLESCHI, Muzio
Simona Negruzzo
– Nacque a Roma il 2 dicembre 1563 da Alessandro e da Gismonda de’ Rustici, ultimo di tre fratelli.
Il primogenito Marcantonio sposò Olimpia del Nero ed ebbe discendenza [...] di ricercare appoggi esterni presso i rappresentanti diFrancia, di espulsione, fu richiesto di sottoscrivere atti di fedeltà di sapore gallicano, ma il generale proibì loro di pronunciarsi sulla materia anche a costo di persecuzioni, chiedendo di ...
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CANONICO, Tancredi
Mario Themelly
Nacque a Torino il 14 maggio 1828 da Francesco medico di corte, e Felicita Pomba. Laureatosi in legge a 19 anni, nel 1848 aveva seguito con animo commosso, come ricordò [...] e ad essi confessò la sua incertezza in materiadi fede, e l'ansia di "fare qualcosa in servizio del paese". Nonostante mistica e patriottico-umanitaria, nuclei di discepoli disseminati, oltreché in Svizzera, in Polonia, in Francia ed in Belgio.
"È ...
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VITI, Timoteo
Matteo Procaccini
VITI (della Vite), Timoteo. – Nacque a Urbino nel 1470 da Bartolomeo di Piero Viti e da Calliope Alberti (Falcioni, 2008, pp. 6 s., fig. 1), figlia del pittore tardogotico [...] di Tours adorati dal vescovo Giovan Pietro Arrivabene e dal pronipote Giacomo, in cui l’aria tersa e la materia lucente l’intero ciclo.
Persiste nella Talia la fedeltà ai modi diFrancia e di Lorenzo Costa, prossimi alla S. Apollonia, che Vasari ( ...
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MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] del Trecentonovelle diFranco Sacchetti, del Liber facetiarum di Poggio Bracciolini, del Pecorone di ser Giovanni Fiorentino, del Dialogo di Marcolfo e Salomone. La particolarità della raccolta consiste, inoltre, nella riproposizione dimateria alta ...
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MANCINI, Francesco
Luciano Arcangeli
Nacque a Sant'Angelo in Vado, nell'Urbinate, il 24 apr. 1679 da Sebastiano e Paola Bellocchi. Il padre esercitava l'attività di orafo. La sua formazione pittorica [...] Pinacoteca della città).
Nel 1732 il M. venne accolto dall'Accademia diFrancia. A quel periodo risale una delle sue più felici creazioni, il di Cignani - benché citato nella figura della Vergine - appare ormai lontano e trasfigurato nella materia ...
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MAZZONI, Guido
Luca Bortolotti
– Nacque a Modena intorno al 1450. Figlio di Antonio, notaio residente a Modena a partire dal 1442, il M., dopo la morte del padre, fu allevato dallo zio paterno Paganino, [...] e Sabba Castiglione.
Nel 1495 il M. seguì Carlo VIII (re diFrancia e per brevissimo tempo re di Napoli) che tornava in Francia, per divenire colà il suo scultore di corte. Contestualmente il re, attraverso una lettera encomiastica, gli concesse la ...
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CORRADINI, Pietro Marcellino
Luisa Bertoni
Nacque a Sezze (ora prov. Latina) il 2 giugno del 1658 da Torquato, che era di famiglia originaria di Reggio Emilia, e da Porzia Ciamariconi. Compì alla Sapienza [...] spagnolo aveva dato luogo al formarsi di nuove alleanze: contro i Borboni diFrancia e di Spagna si poneva l'Austria con l concordato che faceva tali concessioni al Savoia in materiadi immunità e giurisdizione ecclesiastica che suscitò lo sdegno ...
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BONDI, Clemente Donnino Luigi
Gennaro Barbarisi
Nacque il 27 giugno 1742 nel villaggio di Mezzano Superiore (e non Mozzano) in provincia di Parma, da Ranuccio e da Lisabetta Gennari: una modesta famiglia [...] tono si altera soltanto quando condanna la filosofia venuta diFrancia (come nel sonetto A celebre Scrittore sacrosu la lettura che copre di fiori "l'impura feccia"; o come nel ritratto di Aristippo nelle Conversazioni, dove i termini "materia, moto, ...
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VITTORINI, Elio
Virna Brigatti
– Primo di quattro fratelli, nacque a Siracusa il 23 luglio 1908, da Sebastiano (capostazione, autodidatta e poeta di fama locale) e da Lucia Sgandurra.
Nonostante i precoci [...] equilibrio stilistico e compositivo: «attraverso queste scelte di lingua, dimateria, di struttura si afferma nella pagina vittoriniana la dimensione autorevolezza anche all’estero, in particolare in Francia, dove venne in contatto con quegli ambienti ...
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GARIBALDI, Menotti
Giuseppe Monsagrati
Nacque il 16 sett. 1840 in un campo militare tra il villaggio di Mustarda e la città di San Simon, nella Repubblica brasiliana di Rio Grande do Sul, da Giuseppe [...] G., che era anche presidente del Consiglio provinciale, favorì il disegno accentratore del Crispi), quindi - e soprattutto - in materiadi politica coloniale. Proprio in questo snodo fondamentale del progetto crispino, il G., che già aveva avuto modi ...
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campo di prima accoglienza
loc. s.le m. Struttura destinata a fornire i primi soccorsi e un alloggio temporaneo a chi si trova in situazioni di emergenza e necessità. ◆ Alcuni clandestini si sono buttati in mare e sono stati recuperati mentre...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...