CASATI, Francesco
Agostino Borromeo
Quartogenito di Alfonso, residente spagnolo nella Confederazione elvetica, e di Bianca Secco Borella, nacque intorno al 1610. Come i fratelli maggiori Gerolamo e [...] svizzere al soldo della Franciadi combattere nelle Fiandre - andavano a vuoto tra il 1666 ed il 1667.
Durante l'intero corso della sua missione, il C. diede prova di raro spirito di moderazione, specialmente in materia confessionale. In un momento ...
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FUSINATO, Guido
Giulia Caravale
Nacque a Castelfranco Veneto il 15 febbr. 1860 da Arnaldo e da Erminia Fuà. Laureatosi in giurisprudenza a Roma nel 1880, approfondì la sua preparazione culturale a Berlino, [...] Si occupò, poi, di problemi di diritto civile, affrontando, in particolare, la materia dei rapporti di lavoro: nel 1887 pubblicò nel 1908-09 risolse la questione tra la Francia e la Germania per i fatti di Casablanca, quello che nel 1912 trattò la ...
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Il parlamento dal modello inglese alla realtà odierna
Augusto Barbera
Solo richiamandosi alla storia del Parlamento inglese è possibile cogliere i tratti dei moderni parlamenti. Mentre in altri Paesi [...] delle comunità locali, in prevalenza espressione della Francia più conservatrice). Si avranno anche camere alte di un sistema parlamentare è problema tuttora aperto.
La necessità di adottare decisioni su beni cosiddetti irreversibili (in materia ...
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ERIZZO, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, agli inizi del 1502, da Sebastiano del procuratore Antonio, del ramo a S. Moisè, e da Cipriana Trevisan di Andrea di Paolo. La famiglia era assai ricca, [...] partito alla volta della Francia Cristoforo Cappello, ambasciatore ordinario, ma fornito di precise apposite commissioni, e il 1555 fu un anno durissimo, e la materia dei grani ebbe l'onore di essere affidata a dispacci cifrati; sin dal febbraio, ...
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MANACORDA, Guido
Benedetta Garzarelli
Nacque ad Acqui, il 5 giugno 1879, da Vittorio, insegnante, e Francesca Demartini, ultimo di tre figli.
Dopo la laurea in lettere presso l'Università di Pisa, il [...] Francia e anche in Belgio, tenendo contatti con esponenti delle organizzazioni di destra di quei Paesi. Di tutte . gen. di Pubblica Sicurezza, Divisione Polizia politica, fascicoli personali, f. Manacorda prof. Guido; ibid., fascicoli per materia, b. ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Andrea
Marina Formica
Figlio del principe Giovanni Andrea Doria e di Eleonora Carafa della Stadera del duca d'Andria, nacque a Genova il 30 ott. 1747. Trascorse l'infanzia a Fassolo, [...] dimateria prima per il conio delle monete "plateali" (giugno 1796). Dopo l'armistizio di Bologna, quando si trattò di 107-139; G. Filippone, Le relazioni tra lo Stato pontificio e la Francia rivoluzionaria, Milano 1967, II, pp. 235 s.; M. Tosi, La ...
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GUALENGO (Gualenghi), Camillo
Laura Turchi
Nacque a Ferrara, forse nei primi anni Trenta del XVI secolo. Il padre, Bonaventura, di famiglia patrizia (ma di antica origine cittadinesca), era scalco ducale [...] di legarsi alla Spagna dopo il tiepido sostegno ricevuto dalla Francia nei tre precedenti anni di guerra competenza in materia cavalleresca e di vita cortigiana in genere, il G. vestì anche i panni di uno dei personaggi dei Discorsi di Annibale Romei ...
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DONÀ (Donati, Donato), Francesco
Paola De Peppo
Nacque a Venezia il 4 apr. 1744 dal patrizio Nicolò di Francesco, del ramo del rio della Sensa, e da Maria Vendramin. Fu attentamente seguito dal padre [...] Avvertiva anche che "da altro fonte non sarà tratta la materia al lavoro che da pubblici archivi, se non in quanto di parità accordate alla Repubblica di Venezia dalle corti di Vienna, Spagna, Francia, Roma, raccolte dalla Secreta da F. D. Savio di ...
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GRITTI, Francesco
Roberto Zago
Nacque l'11 apr. 1673, primogenito di Alessandro di Ottaviano, del ramo di S. Marcuola, e di Cristina di Giovan Donato Correggio da S. Cassiano, famiglia ascesa al patriziato [...] potenze europee, in primis di Inghilterra, Olanda, Impero e Francia - quest'ultima in crescente 8932); 854 (=8933); 855 (=8934); 856 (=8935); C. Foligno, Codici dimateria veneta nelle biblioteche inglesi, in Nuovo Archivio veneto, n.s., XI (1906), ...
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CAMERINI, Filippo
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Orazio e di Maddalena Saturni, nacque il 12 nov. 1665 nei pressi di Camerino.
Le notizie, del tutto generiche e stereotipe, trasmesse su di lui dai molti [...] (1649) e successivamente al Grisei (1652) di Macerata il manoscritto ponderoso di una sua opera: la Historiadella città diCamerino. Il trasferimento in Francia, avvenuto podo dopo, l'incarico di storiografo regio conseguito presso quella corte e la ...
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campo di prima accoglienza
loc. s.le m. Struttura destinata a fornire i primi soccorsi e un alloggio temporaneo a chi si trova in situazioni di emergenza e necessità. ◆ Alcuni clandestini si sono buttati in mare e sono stati recuperati mentre...
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...