BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] idea del "grande perdono" non nacque (o non soltanto) nella pur fertile mente del pontefice, ma gli fu suggerita da una vera e propria " Riappare naturalmente il simbolo delle due spade (quella materiale da impugnare dai laici, ma "pro Ecclesia" ...
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MAZZINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Genova il 22 giugno 1805 da Giacomo, medico e poi professore di patologia e di anatomia nell’ateneo cittadino, e da Maria Drago.
Unico maschio e terzo [...] sé ben più grande agli occhi del M. di qualsivoglia bene materiale. Forse sbagliava, ma certo non vendeva fumo e rispettava se stesso più caduca perché viziata da un dissidio di fondo, ma fertile per lo sviluppo del suo pensiero quella con lo storico ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] Vite irlandesi latine che secondo ogni apparenza incorporano molto materiale primitivo e storicamente attendibile (C. Plummer, Vitae di ambedue le parti si appuntò su una località fertile e selvaggia dell'Appennino Tosco-emiliano, nella media Val ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] un notevole beneficio: gli si concedono 40 corbe della fertile terra del Chiusi per la durata di ventinove anni ( pisano, e può dirsi senz'altro la prima sistemazione dei materiali che saranno poi rielaborati nel Tractatus de dotibus. Essa era ...
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ORLANDO
Michele Lungonelli
– Famiglia di imprenditori di origine siciliana, trapiantata in Toscana nella seconda metà dell’Ottocento, legò le sue sorti, per più generazioni, allo sviluppo della cantieristica [...] nel campo delle costruzioni meccaniche, destinate a divenire un terreno fertile per lo sviluppo dell’industria pesante.
Poco dopo il Garibaldi nel corso della spedizione dei Mille), di materiale ferroviario, di caldaie a vapore per piroscafi e la ...
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NANI, Battista Felice Gaspare
Dorit Raines
– Nacque a Venezia il 30 agosto 1616, secondogenito (dopo Agostino, 1608-1666) del patrizio Giovanni dei Nani ‘dal Sesano’ (o ‘dal Cesano’) di S. Giovanni [...] vitalità e una forza militare formidabili perché era «un paese fertile ed abbondante», e aggiungeva che «l’oro [... ] è ], cc. 1-24) rispecchia proprio l’attività di raccolta del materiale, fatta sotto la sua guida nella Secreta e relativa agli anni ...
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COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] il problema dei Monti di pietà. L'accenno cadde su terreno fertile: si abbozzò uno statuto per l'erigendo pio istituto, si scrisse immediata conseguenza l'aprirsi del problema della sussistenza materiale delle monache. Il C., formato come era alla ...
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DE ANGELIS, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ascoli Piceno il 16 apr. 1792 da Vincenzo, ricco possidente, e da Maria Alvitreti, discendente da illustre famiglia ascolana insignita del marchesato [...] nunziatura e, con San Gallo e i Grigioni, fertile terreno di coltura del moto progressista, il D. Per le Marche, s. 8, V (1966-1967), pp. 119-154. Altro materiale inedito sempre a Fermo, nell'Arch. capitolare del duomo e in quello della parrocchia di ...
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DAL PANE, Luigi
Carlo M. Travaglini
Nacque a Castel Bolognese (provincia di Ravenna) il 19 giugno 1903 da Francesco e Clementina Zaccaria in una famiglia di medio ceto di professionisti e di agricoltori. [...] D. prescelse quest'ultimo argomento.
Dopo aver studiato il materialismo storico e la filosofia della storia, il D. avvertiva 'impronta indelebile non solo per l'infaticabile e sempre fertile attività scientifica ma anche per l'eccezionale capacità di ...
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SARTORIO, Giulio Aristide
Annalisa Pezzo
SARTORIO, Giulio Aristide. – Nacque a Roma l’11 febbraio 1860, figlio di Raffaele e di Angiola Poletti.
Appartenne a una famiglia di artisti: il nonno, Girolamo, [...] trascurata, ma da allora sempre appassionatamente coltivata e fertile terreno per la sperimentazione e la ricerca; risalgono ed estetica, il suo vasto patrimonio d’immagini, materiale per erudite o aneddotiche ricostruzioni di ambiente e di ...
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fertile
fèrtile agg. [dal lat. fertĭlis, der. di ferre «produrre»]. – 1. a. Produttivo, detto spec. del terreno agrario ricco delle sostanze nutritive necessarie alla vita delle piante: terra f.; campi, poderi f.; sono zone assai fertili....
squama
(tosc. squamma) s. f. [dal lat. squama]. – 1. a. In zoologia, ciascuna delle formazioni tegumentarie, di diversa origine, che rivestono la superficie del corpo di alcuni vertebrati e invertebrati: nei rettili, in alcuni mammiferi (per...