Sostanze di grande durezza, a grani con spigoli taglienti, usate in forma di polveri per lavorare superfici ed eseguire tagli. Si distinguono in a. naturali, quali il diamante, il corindone, il quarzo, [...] fenoliche, epossidiche, siliconi) che consentono alle mole di lavorare a velocità molto più elevate per asportare quantità maggiori di materiali. Un quantitativo rilevante di a. si usa allo stato sciolto sia in operazioni di taglio sia in trattamenti ...
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fónti energètiche Qualsiasi fenomeno capace di dare luogo a una 'liberazione' di energia impiegabile in effetti utili per mezzo di appropriate apparecchiature. Comunemente, però, l'espressione è usata [...] produttivo: per es. si indicano come f.e. il carbon fossile invece della reazione chimica tra carbone e ossigeno, i materiali fissili anziché il fenomeno della fissione dei loro atomi. Si chiamano inoltre f.e. primarie quelle che si trovano in natura ...
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Tecnologie elettrochimiche
Bruno Scrosati
Le tecnologie elettrochimiche si basano sull’uso di elettrolizzatori costituiti, nella loro essenza, da una cella formata da due elettrodi, uno positivo e uno [...] e/o di ossigeno). Da notare, inoltre, che un’efficienza di corrente ε inferiore al 100% si riflette in una resa di materiale ϑ inferiore al 100%.
Il consumo energetico, ϕ, rappresenta il lavoro elettrico speso per mole o per kg di prodotto:
[6] ϕM ...
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Tecnologo (Birmingham 1813 - West Dulwich, Londra, 1890). Ingegno versatile e concreto, è noto per aver ideato un processo di estrazione dell'argento dal piombo; in campo metallurgico diede un significativo [...] le innovazioni apportate da P. anche in altri settori (impiego della canfora come plastificante per la nitrocellulosa, vulcanizzazione a freddo della gomma con monocloruro di zolfo e ossidi di azoto, impermeabilizzazione di materiali plastici). ...
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rivoluzione industriale
Massimo L. Salvadori
La nascita dell’era delle macchine e della velocità
La rivoluzione industriale, che ha avuto le sue origini in Inghilterra nella seconda metà del Settecento, [...] profonda la società industriale da quelle precedenti e ha dotato l’uomo di un enorme potere di manipolazione delle risorse materiali e della capacità di produrre una quantità di beni senza precedenti. I suoi effetti culturali e sociali hanno dato ...
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(I, p. 278; App. II, I, p. 13; IV, I, p. 18)
− Accumulatori elettrici.− Lo sviluppo degli a. elettrochimici è stato dettato dai profondi cambiamenti che hanno caratterizzato negli anni più recenti il panorama [...] di percorsi accettabili per veicoli a uso privato. Da qui la ricerca di nuovi a. ancora diretta verso l'uso di materiali elettrodici ad alto contenuto energetico. Tra i sistemi in fase più avanzata di sviluppo figura l'a. sodio-zolfo, di cui ...
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gomma
Nicoletta Nicolini
Da materiale mitico a oggetto quotidiano
La storia tecnologica della gomma ha inizio nel Settecento con l'importazione in Europa del latice secreto da Hevea brasiliensis, albero [...] . La sintesi di elastomeri sintetici a partire dagli idrocarburi ha messo a disposizione nel 20° secolo un gran numero di materiali adatti a svariati usi, primo tra tutti la produzione di pneumatici
Dagli alberi e dal petrolio
Le gomme naturali si ...
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Botanica
L’insieme dei fasci vascolari di una foglia o anche un singolo nervo.
Tecnica
Nelle costruzioni civili e meccaniche, trave, costola, o risalto che, sporgendo da una struttura continua (solaio, [...] medesima e non sono visibili all’esterno; in tal caso la funzione di irrigidimento è dovuta all’uso per le n. di materiali più resistenti di quelli usati per la rimanente struttura: è quanto avviene, per es., in una soletta di cemento armato nella ...
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acciaio
Andrea Carobene
Il peso massimo delle leghe
Composto essenzialmente da ferro e carbonio, l'acciaio è una lega che si caratterizza per le sue notevoli proprietà meccaniche di resistenza agli [...] ed è quindi necessario che il riscaldamento avvenga in ambienti poveri di ossigeno. L'acciaio si produce ricavandolo da materiali ferrosi, anche rottami, e dalla ghisa, riducendo la quantità di carbonio presente in questa lega.
L'acciaio ha una ...
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Lo sviluppo di biotecnologie per l'ambiente
Walter Marconi
(Dipartimento di Chimica, Università di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio illustreremo il contributo delle biotecnologie alle [...] valorizzazione dell'idrogeno come materia prima per produzioni chimiche industriali, specialmente nell'ottica di una sua produzione da materiali a costo nullo o negativo presenti negli effluenti liquidi o nei rifiuti solidi. Ciò detto, è indubbio che ...
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materiale
agg. e s. m. [dal lat. tardo materialis, agg. der. di materia «materia»]. – 1. agg. a. Della materia, che consta di materia, di cose che si presentano come oggetti sensibili e occupano un’estensione spaziale: una realtà m.; beni...
materialismo
s. m. [dall’ingl. materialism (der. del lat. tardo materialis «materiale», attraverso il fr. matérialisme)]. – 1. Termine con il quale, già dalla fine del sec. 17°, si faceva riferimento a quelle teorie filosofiche che, negando...