Il complesso delle facoltà umane che più specificamente si riferiscono al pensiero, e in particolare quelle intellettive, percettive, mnemoniche, intuitive e volitive.
Biologia
Lo studio scientifico dei [...] J.-G. Cabanis. Il parallelismo psicofisico e l’epifenomenismo sono i due estremi (l’uno vicino al dualismo, l’altro al materialismo) tra cui si colloca l’indagine psicologica e filosofica nell’Ottocento, che vede anche la nascita dei primi studi sul ...
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Filosofo (Edimburgo 1753 - ivi 1828). Professore di matematica a Edimburgo (dal 1775), passò poi (1785) all'insegnamento della filosofia morale. Seguace della cosiddetta scuola scozzese, ne fu, dopo Th. [...] all'induttivismo baconiano, così produttivo nel campo delle scienze naturali. Fu critico del sensismo francese e del materialismo corrente sostenendo l'immaterialità della mente e sviluppando su questo presupposto una serie di posizioni teistiche ...
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Chimico, fisico, filosofo e uomo politico tedesco (Monaco di Baviera 1910 - Grünheide, Berlino Est, 1982), dal 1956 prof. di chimica fisica all'univ. di Humboldt di Berlino. Si è occupato di varie questioni [...] . È intervenuto nella disputa sui fondamenti della fisica, proponendo soluzioni epistemologiche che si rifanno al materialismo dialettico e addirittura alla logica hegeliana. Egli propone infatti di risolvere il problema dell'opposizione tra ...
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HILL, John Edward Christopher
Antonello Biagini
Storico inglese, nato a York il 6 febbraio 1912. Docente di storia moderna presso il Balliol college di Oxford (1938-65) e direttore del medesimo dal [...] insegnato storia del 16° e 17° secolo all'università di Oxford. Usando flessibilmente i canoni interpretativi del materialismo storico, ha messo in luce i fattori ideologici e soggettivi nelle rivoluzioni inglesi del Seicento (The English revolution ...
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Spinoza nella storiografia filosofica e nell’attualismo di Gentile
Francesco Cerrato
Soltanto nel 19° sec. la filosofia di Baruch Spinoza viene definitivamente inclusa nel canone filosofico europeo. [...] pensiero, pur declinata per intero nel quadro della storia della filosofia e dunque scevra da ogni reale determinazione materiale. Hegel, dunque, prima e dopo Spinoza, così come Gentile prima e dopo Spaventa. Spaventa aveva utilizzato Spinoza contro ...
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Le società occidentali contemporanee sono spesso state definite società del consumo di massa, intendendo con ciò che gran parte della vita dei loro membri ruota intorno all'acquisto e consumo di merci [...] del consumatore e la sua capacità di appropriarsi della cultura materiale in modi a volte sovversivi. Enfatizzando i mondi di ceduto. Persino nell'era del c. di m. la cultura materiale è infatti un processo che implica, in termini che Miller ...
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COLLETTI, Lucio
Giuseppe Bedeschi
Nacque a Roma l’8 dicembre 1924. Si laureò in filosofia all’università di Roma col crociano Carlo Antoni, con una tesi sulla logica di Croce. Ma le sue simpatie non [...] Uniti e alle espressioni della cultura americana. Così, in uno studio su Dewey, il giovane Colletti asseriva che il “materialismo” di quest’ultimo, quando non era vuota etichetta o soggettivismo idealista, era null’altro che “una schematica e grezza ...
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Manacòrda, Giorgio. – Poeta, narratore e critico letterario (n. Roma 1941). Professore universitario di Letteratura tedesca, è stato scoperto come poeta da P.P. Pasolini, grazie al quale ha iniziato a [...] di poesia contemporanea, riflette spesso sulla poesia come espressione antropologica e non come prodotto dell’estetica. Tra i suoi libri: Materialismo e masochismo. Il Werther, Foscolo e Leopardi (1973) e La poesia è la forma della mente (2002). Del ...
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Scrittore portoghese (Lisbona 1854 - Toku shima, Giappone, 1929); ufficiale di marina, fu più volte in Giappone dove infine si stabilì, convertendosi al buddismo. Dei suoi molti scritti si ricordano: Cartas [...] e do Japão (1906); Relance da alma japonesa (1926); postume furono pubblicate Osoroshi ("Colui che incute timore", 1933) e Cartas íntimas (1944). Nella sua opera, fortemente avversa al materialismo occidentale, rivivono paesaggi e costumi nipponici. ...
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AkselQ´rod, LjubovQ´ Isaakovna
Aksel
′́rod, Ljubov′́ Isaakovna Studiosa russa di filosofia e critica letteraria (Duniloviči, Vilna, 1868 - Mosca 1946). Scrisse sotto lo pseud. di Ortodoks. Esule in [...] marxismo contro la corrente di Deborin (V zaščitu dialektičeskogo materializma. Protiv scholastiki, «Per la difesa del materialismo dialettico. Contro la scolastica», 1928). Dopo la condanna ufficiale del meccanicismo (come del deborinismo) da parte ...
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materialismo
s. m. [dall’ingl. materialism (der. del lat. tardo materialis «materiale», attraverso il fr. matérialisme)]. – 1. Termine con il quale, già dalla fine del sec. 17°, si faceva riferimento a quelle teorie filosofiche che, negando...
materiale
agg. e s. m. [dal lat. tardo materialis, agg. der. di materia «materia»]. – 1. agg. a. Della materia, che consta di materia, di cose che si presentano come oggetti sensibili e occupano un’estensione spaziale: una realtà m.; beni...