RENSI, Giuseppe
Fabrizio Meroi
RENSI, Giuseppe. – Nacque a Villafranca di Verona il 31 maggio 1871 da Gaetano, medico, e da Emilia Wallner, di origini salisburghesi.
Nella famiglia paterna, di tradizioni [...] cimitero di Staglieno.
Fonti e Bibl.: Presso l’Università di Milano è conservato il Fondo G. R., che comprende sia materiali manoscritti e a stampa, sia documenti di carattere epistolare (cfr. Fondo G. R. Inventario con una scelta di lettere inedite ...
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GUELPA, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Biella il 22 dic. 1843 da Giuseppe, notaio, e da Giovannina Lombardi. Cresciuto in una famiglia borghese, ricevette la prima istruzione in seminario; quindi, [...] XIX. Sommario, Biella 1902) per un totale di 21 lezioni, l'ultima delle quali dedicata appunto al confronto con il materialismo e l'internazionalismo marxiani, e la conferenza tenuta a Genova l'11 giugno 1905 nell'aula magna dell'Università sul tema ...
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PADOVANI, Umberto Antonio
Enrico Castelli Gattinara
PADOVANI, Umberto Antonio. – Nacque il 27 novembre 1894 ad Ancona da Attilio e da Elisabetta Rossati, in una famiglia tradizionalmente patriarcale [...] la fede – nacque in Padovani l’esigenza di trovare nuove risposte, che fossero all’altezza filosofica del materialismo positivista, salvando l’impianto essenziale della teologia cattolica. Per questa ragione, appena terminato il liceo e malgrado ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] che intraprese sul marxismo, che lo portarono a scrivere su alcuni aspetti centrali di esso i saggi - poi raccolti nel volume Materialismo storico ed economia marxistica (1900) - che tra il 1896 e il 1899 aveva pubblicato, tra l'altro, su la Riforma ...
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MONTEVERDE, Giulio
Monica Grasso
MONTEVERDE, Giulio. ‒ Nacque a Bistagno (Alessandria) l’8 ottobre 1837 da Vittorio, bracciante e tessitore originario di Casale Monferrato, e da Teresa Rondanino, nativa [...] piedi e china il capo, stremato.
La svolta simbolista di Monteverde trovò il suo culmine nel gruppo marmoreo Idealità e materialismo a cui lavorò fin dal 1899, pensando di presentarlo alla Esposizione universale di Parigi del 1900, ma che terminò ...
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PRETI, Giulio
Roberto Gronda
PRETI, Giulio. – Ultimo di cinque figli, nacque a Pavia il 9 ottobre 1911, da Roberto e da Alberta Giulia Mariani.
I genitori, emiliani di origine, erano entrambi maestri [...] traiettoria di progressiva liberalizzazione dei criteri di verificazione delle teorie che consentiva di rigettare l’idea di un’unità materiale della scienza a favore di una pluralità di universi di discorso diversi «per la stessa nozione di verità ...
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BERTINI, Giovanni Maria
Virginia Cappelletti
Nacque a Pancalieri (Torino) il 3 ag. 1818, da Giovanni Battista, agiato proprietario, e da Rosa Ruscazio. Intorno al 1827 si trasferì con la famiglia a [...] . Il 9 genn. 1870 leggeva all'Accademia delle Scienze di Torino gli Schiarimenti sulla controversia tra lo spiritualismo e il materialismo (vedi in Scritti filosofici, a cura di M. F. Sciacca, Milano 1942, pp. 185-193): l'atteggiamento del B, nei ...
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ANGIULLI, Andrea
Eugenio Garin
Nacque a Castellana, in provincia di Bari, il 12 febbr. 1837, di famiglia agiata. Studiò a Molfetta e a Bari; intorno al 1857, e forse prima, andò a Napoli, ove seguì [...] a negare con una parola netta, schietta, robusta la metafisica cosmologica o psicologica". In Feuerbach, e nel suo "materialismo" vedeva "la conseguenza e la confutazione dell'eghelianismo", una specie di "dialettica della dialettica egheliana" (La ...
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POLACCO, Moise Raffael Vittorio
Marco Sabbioneti
POLACCO, Moisè Raffael Vittorio. – Nacque a Padova il 10 maggio 1859 da Isach e da Eva Melli, e in quella città compì gli studi, laureandosi in giurisprudenza [...] sensibilità per il mutamento e per il sociale, premesse dalle quali scaturì in lui un netto rifiuto del materialismo e del positivismo filosofico in tutte le sue declinazioni, la consapevolezza della irriducibile complessità del fenomeno giuridico e ...
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GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] fondo la battaglia contro «le baronie della cattedra», Graziosi fu danneggiato dall’occupazione del Laboratorio anche in senso materiale. Nel corso dei tumulti, infatti, i trecento mutanti ts (temperatura sensibili) di fago alfa che il gruppo di ...
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materialismo
s. m. [dall’ingl. materialism (der. del lat. tardo materialis «materiale», attraverso il fr. matérialisme)]. – 1. Termine con il quale, già dalla fine del sec. 17°, si faceva riferimento a quelle teorie filosofiche che, negando...
materiale
agg. e s. m. [dal lat. tardo materialis, agg. der. di materia «materia»]. – 1. agg. a. Della materia, che consta di materia, di cose che si presentano come oggetti sensibili e occupano un’estensione spaziale: una realtà m.; beni...