PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] il patrimonio librario della famiglia, 11.500 opere per un totale di 17.500 volumi inventariati a fine Ottocento. Su tale materiale archivistico è costruita la biografia di O. Fusi Pecci, La vita del papa P. VIII, Roma 1965, frutto di una scrupolosa ...
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GIOVAGNOLI, Raffaello
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma, il 13 maggio 1838, da Francesco e Clotilde Staderini.
Il padre, Francesco, nato a Monterotondo nel 1810, magistrato, dopo aver preso parte attiva [...] l'unità, la libertà e la grandezza d'Italia, ma non volli […] la distruzione della religione […] e lo schifoso materialismo; perché fui credente sempre e sempre patriota" (Quaranta, p. 13).
Ricevuto nel 1874 l'incarico provvisorio per l'insegnamento ...
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PIGNEDOLI, Sergio
Enrico Galavotti
PIGNEDOLI, Sergio. – Nacque a Felina, nell’Appennino reggiano, il 4 giugno 1910 da Omeo, di professione sarto, ed Emma Peretti, casalinga, e venne battezzato tre giorni [...] il cristianesimo con l’Occidente. L’Oriente ha troppo spesso conosciuto, in Occidente, il volto degli altari dell’edonismo, del materialismo. In tal modo l’Occidente ha tradito il cristianesimo» (Il cardinale Sergio Pignedoli, 1989, p. 437).
Nel 1960 ...
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DE COSMI, Giovanni Agostino (Modesto Agostino Giovanni Michele). - Nacque a Casteltermini (Agrigento) il 5 (secondo l<apost>autobiografia) o il 6 (secondo l<apost>atto di nascita)
Bianca [...] all'empirismo lockiano, illustrando come tale filosofia, nella versione da lui professata, fosse lontana da ogni materialismo ed ateismo, compatibile - ed anzi armoniosamente affiancabile - con la più ortodossa religione cattolica. La causa del ...
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GRIMALDI, Francescantonio
Maria Luisa Perna
Fratello minore di Domenico, nacque a Seminara, presso Reggio Calabria, il 10 maggio 1741. Fu dapprima educato dal padre, marchese Pio, che ne sviluppò gli [...] la risposta ultima all'ulteriore sviluppo delle conoscenze. Data questa visione "positivistica", escludente tuttavia qualunque adesione al materialismo, il passaggio che lo portò a sostenere l'ineguaglianza tra gli individui fu lo stabilimento d'un ...
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FUBINI, Renzo
Domenico Da Empoli
Nacque a Milano il 30 sett. 1904 da Riccardo e Bice Colombo. Frequentò la facoltà di giurisprudenza dell'università di Torino, ove conobbe e seguì Luigi Einaudi, con [...] studio dell'attività finanziaria sono riducibili a due: quello "economico", nel quale egli individua sia l'impostazione del materialismo storico che quella marginalista (o "edonista"), e quello che considera il fenomeno finanziario come un fenomeno ...
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CERISE, Lorenzo Alessandro Filiberto
Franco Della Peruta
Nato ad Aosta il 2 febbr. 1807 dal barone Antonio, studiò a Torino, dove nel 1828 si laureò in medicina. Poco tempo dopo, nel 1831, si recava [...] di una vera e propria chiesa militante, fatta oggetto degli attacchi di una coalizione di ipocriti, atei e materialisti. Messo al bando delle nazioni europee, "poursouivi, chassé, opprimé, sans asile, sans communications directes et libres avec ses ...
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BRUSCO ONNIS (Brusco Omnis, Bruscu Onnis), Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cagliari il 13 dic. 1822 da Luigi, giudice della Reale Udienza, e da Rocchetta Onnis. Compiuti gli studi classici, seguì [...] per più di tre mesi.
Fu la convinzione di doversi rinnovare, insieme con la necessità di combattere il materialismo delle teorie socialiste che da qualche anno si stavano diffondendo nel proletariato italiano, a spingerlo alla formulazione di una ...
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FEDERZONI, Giovanni
Chiara Boninsegni
Nacque a Borgo Panigale, ora Bologna, da Giuseppe e da Elisabetta Dondarini, il 29 ag. 1849, in una famiglia borghese di antica tradizione.
Compiuti gli studi ginnasiali [...] quale emerge - secondo una definizione del Momigliano - "la confessione di uno spiritualista in tempi di positivismo e di materialismo".
Oltre agli scritti citati, si ricordano: Le Danaidi di Quinto Orazio Flacco. Libro III, ode XI, ...; Nel primo ...
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Fratello di Ludovico, nacque a Roma l'8 ott. 1905 da Giovanni, incisore di pietre preziose, e da Maria Borelli. Entrato nell'artiglieria pontificia, divenne cadetto effettivo il 4 marzo 1818; contemporaneamente [...] comuni a molti dei suoi concittadini. Promosso il 6 dic. 1848 al grado di maggiore con funzioni di direttore del materiale, nel gennaio fu eletto deputato all'Assemblea costituente e quindi, dopo la proclamazione della Repubblica divenne, il 16 febbr ...
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materialismo
s. m. [dall’ingl. materialism (der. del lat. tardo materialis «materiale», attraverso il fr. matérialisme)]. – 1. Termine con il quale, già dalla fine del sec. 17°, si faceva riferimento a quelle teorie filosofiche che, negando...
materiale
agg. e s. m. [dal lat. tardo materialis, agg. der. di materia «materia»]. – 1. agg. a. Della materia, che consta di materia, di cose che si presentano come oggetti sensibili e occupano un’estensione spaziale: una realtà m.; beni...