Gruault, Jean
Serafino Murri
Sceneggiatore francese, nato a Fontenay-sous-Bois (Île-de-France) il 3 agosto 1924. Formatosi come autore nell'ambito del teatro d'avanguardia francese, la sua figura di [...] la struttura dell'ultimo dei tre film scritti da G. per A. Resnais, L'amour à mort (1984), piccola sinfonia materialista sul tema metafisico dell'amore che sconfina nella morte, attraversata da un sentimentalismo esasperato e gelido, cui le musiche e ...
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MAGGI, Leopoldo
Fausto Barbagli
Nacque a Rancio Valcuvia, presso Varese, il 15 maggio 1840 da Michele e da Serafina Salici. Compì gli studi universitari a Pavia, dove, ancora studente, fu assistente [...] l'adesione del M. alle dottrine di E. Haeckel, di cui fu tra i primi e più ardenti seguaci in Italia. Convinto materialista, il M. sposò anche l'ipotesi haeckeliana che la psiche fosse il risultato di una somma di fenomeni cellulari e ritenne che ...
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EVOLA, Filippo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Balestrate (Palermo) il 27 apr. 1812 (Arch. parr. di S. Anna di Balestrate, Liber renatorum, I, f. 51, n. 288) da Paolo, piccolo proprietario e rappresentante [...] dell'enciclica Rerum novarum.
Nel suo lavoro l'E. intende porre "un argine allo sbrigliamento eccessivamente materialista delle scuole utilitarie": nel primo volume esamina soprattutto i meccanismi produttivi e le sue forme di sfruttamento ...
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CANESTRINI, Giovanni
Baccio Baccetti
Nacque da Giuseppe e da Silvia De Carneri a Revò (Trento) il 26 dicembre del 1835. Studiò dapprima a Gorizia e a Merano, successivamente frequentò l'università a [...] a Dante. All'erezione del busto marmoreo si oppose allora il silenzio o la censura di quanti nel C. vedevano soprattutto il materialista evoluzionista e il massone. L'anno dopo l'erma fu trovata sfregiata, e ciò provocò una nuova violenta polemica.
U ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] 1943 (tr. it.: L'essere e il nulla, Milano 1948).
Scheler, M., Der Formalismus in der Ethik und die materiale Wertethik, 2 voll., Halle 1913-1916.
Scheler, M., Wesen und Formen der Sympathie. Phänomenologie der Sympathiegefühle, Bonn 1923².
Schlegel ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] da escludere, innegabile è invece la suggestione esercitata sul giovane benedettino pronipote di Vittorino da Feltre dal filosofo materialista, ateo e libertino, famoso per il suo linguaggio colorito che abilmente mescolava, a fini espressivi, latino ...
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Giovanni II
Maria Cristina Pennacchio
Di G. non si conoscono né la data né il luogo di nascita, ma secondo il Liber pontificalis era di famiglia romana, figlio di un tale Proietto. Durante il suo pontificato, [...] la divinità. Ciò che rendeva inaccettabile questa teoria ai difisiti era che essi ne davano un'interpretazione più rigida e materialista, per cui erano portati a vedervi una confusione delle nature. L'introduzione di tale formula nella professione di ...
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GENTILE, Giovanni
Roberto Maiocchi
Nacque a Napoli il 6 ag. 1906, terzogenito (con il gemello Gaetano) di Giovanni, il celebre filosofo, ed Erminia Nudi. Quello stesso anno la famiglia si trasferì a [...] , ebbe una gestazione molto lunga e non sarà realizzato a causa della morte del G., sopravvenuta quando ormai era pronto il materiale per il primo volume.
Nel novembre 1936 il G. si trasferì da Pisa a Milano, ove era stato chiamato per coprire ...
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GIUSTI, Wolfango (Wolf)
Emanuela Sgambati
Nacque a Firenze, il 2 ott. 1901, da Ugo e Margarete Loose. Compì gli studi a Firenze ove si laureò in lettere, nel 1922, con una tesi di storia sotto la guida [...] dove, accanto a una "tradizione autocratico-bizantina e mistica esiste ormai da tempo una tradizione rivoluzionaria, materialista, progressista" (ibid.), ponendo altresì in evidenza il carattere "nazionale" che in Russia viene privilegiato, da un ...
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PASCOLI, Alessandro
Maria Pia Donato
PASCOLI, Alessandro. – Nacque il 19 gennaio 1669 a Perugia, quinto figlio di Giandomenico e di Maria Ippolita Mariottini, entrambi di famiglie cospicue nel ceto [...] scolastica, tra il microstrutturalismo fisiologico e lo spiritualismo, per allontanare il rischio di una interpretazione materialista della res cogitans. L’originalità di tale tentativo, tuttavia, appare smussata dall’epoca relativamente tardiva ...
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materialista
s. m. e f. e agg. [dall’ingl. materialist (v. la voce prec.), attrav. il fr. matérialiste] (pl. m. -i). – 1. Assertore o seguace della dottrina del materialismo: i m. storici, gli assertori del materialismo storico; come agg.,...
materiale
agg. e s. m. [dal lat. tardo materialis, agg. der. di materia «materia»]. – 1. agg. a. Della materia, che consta di materia, di cose che si presentano come oggetti sensibili e occupano un’estensione spaziale: una realtà m.; beni...