Hobbes, Thomas
Filosofo inglese (Westport, presso Malmesbury, Wiltshire, 1588 - Hardwicke 1679).
Vita e opere
Studiò a Oxford, dove conseguì nel 1607 il diploma di baccelliere delle arti. Fu introdotto [...] religioso, di qui i sospetti che colpirono l’autore e l’accusa di ateismo. D’altra parte, le posizioni materialistiche e deterministiche del filosofo avevano già suscitato grandi ostilità negli ambienti ecclesiastici; ne è un esempio la disputa con ...
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FAGGI, Adolfo
Patrizia Guarnieri
Nacque a Firenze il 9 ag. 1868 da Carlo e Carolina Volpi. Studiò al rinomato liceo fiorentino "Dante"; suo insegnante di filosofia fu Alessandro Chiappelli, legato al [...] , cioè dal punto di vista fisiologico, dei fatti psichici come variabile dipendente dalla serie fisica; respinse la tesi materialistica di stabilire una serie causale dei fatti psichici e ridurla in una serie fisica.
L'esclusione kantiana della ...
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CECCONI, Eugenio
Francesco Malgeri
Nato a Firenze il 4 febbr. 1834 da Cherubino e da Sofia Gebhart, compì i primi studi nel locale collegio degli scolopi. Ultimati gli studi secondari, frequentò la [...] , svoltosi a Firenze nel settembre del 1875.
In quella occasione si scagliò contro le "dottrine atee e materialistiche", ritenute una sedimentazione del radicalismo filosofico e religioso dalla metà del Settecento al primo Ottocento e agli antipodi ...
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Condillac, Etienne Bonnot de
Condillac, Étienne Bonnot de
Filosofo francese (Grenoble 1714 - abbazia di Flux, presso Beaugency, 1780).
Vita e opere
Figlio del visconte Mably e fratello di Gabriel de [...] te-si fondamentale circa la genesi della vita cosciente dalla sensazione, si sottrasse alle estreme conseguenze materialistiche che altri ne deducevano.Discutendo, nel Traité des animaux, la vecchia questione cartesiana dell’automatismo animale ...
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La nozione di corpo come entità estesa percepibile attraverso i sensi è presente già nella filosofia antica, che ne fa l’oggetto naturale in generale, caratterizzato da un complesso di proprietà, tra cui [...] ulteriori problemi, dando vita a soluzioni alternative legate ai diversi contesti metafisici e teologici. Se nell’ottica materialistica di Hobbes la filosofia si presenta unicamente come scienza dei c., Malebranche ricorse all’occasionalismo e alla ...
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Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] da quella muratoriana (o del cattolicesimo illuminato), una via di radicalismo religioso che si incontrava con le proposte materialistiche di John Toland e dei freethinkers e che sarebbe riemersa nel cuore dell’Illuminismo francese con Diderot e d ...
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BRUSCO ONNIS (Brusco Omnis, Bruscu Onnis), Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cagliari il 13 dic. 1822 da Luigi, giudice della Reale Udienza, e da Rocchetta Onnis. Compiuti gli studi classici, seguì [...] . Il B. fu felice di poter respirare un'aria nuova: sostanzialmente idealista, non condivideva con troppa convinzione le tesi materialistiche del Franchi, ma se ne distaccò in modo lento e meditato.
Nel 1854 era tornato per qualche mese a Cagliari ...
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. Biologia. - In biologia s'intende per teoria dell'evoluzione, o della discendenza, la dottrina secondo la quale sono apparsi dapprima sulla terra solo esseri viventi semplicissimi, dai quali, nella serie [...] cioè per cause naturali, ma secondo un disegno della divinità. Così egli si spiegava gli adattamenti, combattendo le opinioni materialistiche di Empedocle e in generale degli Ionici ed Eleatici, secondo le quali le strutture adatte si erano formate a ...
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VILLARI, Pasquale
Mauro Moretti
– Nacque a Napoli il 3 ottobre 1827 da Matteo e da Luisa Ruggiero, secondo di sei figli.
Il padre, avvocato, scomparve durante l’epidemia di colera del 1837. Di buona [...] volte la sua visione della specificità dell’esperienza storica, e questo lo allontanava dal monismo metodologico e da inclinazioni materialistiche; donde, già nel 1854, la preferenza accordata a Mill su Comte.
Nel 1856 iniziava la collaborazione all ...
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Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] sociale dell'aspetto formale funzionale.L'ecologia culturale e l'energetica aprirono la strada a un'interpretazione materialistica della cultura e dei sistemi sociali, di tipo quasi marxiano.
Alle teorie ecologiche ed energetiche si accompagnava ...
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materialistico
materialìstico agg. (pl. m. -ci). – Che concerne il materialismo e i materialisti: dottrine, concezioni m.; avere una visione m. della vita. ◆ Avv. materialisticaménte, secondo le teorie del materialismo: interpretare materialisticamente...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...