ASTORINI, Elia
Mario Rosa
Nacque il 3 genn. 1651; è incerto se a Cirò, feudo degli Spinelli principi di Tarsia che lo protessero nelle ultime fortunose vicende della sua vita (Zavarroni), o ad Umbriatico [...] un radicale atteggiamento antiperipatetico lo avrebbe indotto a formarsi un sistema eclettico platonico-pitagorico e meccanicistico-materialistico, quest'ultimo ispirato dalla lettura delle opere di Galilei, Gassendi, Cartesio, Mersenne, Hobbes. Più ...
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MOLESCHOTT, Jacob
Alessandra Gissi
(Jacobus Albertus Willebrordus). – Nacque il 9 ag. 1822 a ’s-Hertogenbosch, nella regione del Brabante settentrionale. La madre, Elizabeth Antonia van der Monde, era [...] , Il medico materialista. Vita e pensiero di J. M., Roma-Bari 2005; gli studi di A. Negri raccolti in Trittico materialistico: Georg Büchner, J. M. e Ludwig Büchner, Roma 1981, ad ind., e nell’Introduzione alle Prolusioni italiane, Milano 1988, pp ...
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BINI, Vincenzo
Ubaldo Tintori
Di famiglia patrizia assisiate, nacque a Lucca il 28 ag. 1775 da Pietro, allora giudice della Rota in quella Repubblica, e da Geltrude Cima. Entrato nell'Ordine benedettino [...] " con le teorie di Galvani e di Volta. Nonostante queste premesse sensistiche, egli si sforza di evitare l'approdo materialistico o agnostico cui era giunto il de Tracy: non accetta l'identificazione fra sentire e pensare (la memoria, il giudizio ...
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LIVI, Carlo
Giuseppe Armocida
Nacque a Prato l'8 sett. 1823 da una famiglia di commercianti. Completò gli studi superiori nella città natale, dapprima presso il collegio Cicognini, poi al seminario, [...] che lo avrebbe guidato anche nell'affrontare i problemi sociali e nella salda difesa delle scienze mediche dal riduzionismo materialistico.
Intrapreso l'esercizio pratico della professione come medico condotto, nel 1855 il L. fu inviato a prestare ...
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GIANNETTI, Pascasio
Cesare Preti
Nacque, da Polidoro, ad Albiano Magra di Aulla in Lunigiana, il 2 ag. 1661.
Avviato agli studi filosofici, li coltivò, insieme con quelli medici, presso l'Università [...] dello sperimentalismo considerate arbitrarie e potenzialmente eversive dell'ortodossia religiosa, a causa dei possibili esiti materialistico-libertini, il G. fu direttamente coinvolto. Nell'ottobre 1691, insieme con altri sei lettori pisani ...
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GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] . Oehl, dal quale apprese le tecniche di ricerca microscopica. Subì l'influenza del clima culturale del positivismo evoluzionistico e materialistico, specialmente diffuso in ambito medico, di cui a Pavia si faceva promotore C. Lombroso, titolare dell ...
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OLIVETTI, Camillo
Emilio Renzi
OLIVETTI, Camillo (Samuel David Camillo). – Nacque a Ivrea il 13 agosto 1868 da Salvador Benedetto, commerciante di stoffe, e da Elvira Sacerdoti, di patriottica famiglia [...] Turati, ebbe rapporti personali. Per lui il socialismo fu sempre etico, pratico-gradualistico, non sistematico né materialistico, venato anzi di religiosità cristiana. Nel suo sviluppo fu costante un intreccio profondo tra spirito imprenditoriale e ...
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CASSAN, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Forlì il 10 genn. 1884 da Antonio, maggiore della guardia di finanza, ed Eugilde Barocelli. Con la famiglia si trasferì a Padova ancora bambino, e qui frequentò con [...] da irredenti) e le maggiori ostilità nei giolittiani e nei socialisti; entrò in polemica con il neutralismo a sfondo materialistico e clericale, dedicò parecchi articoli per far conoscere le condizioni di vita degli Italiani del Trentino, di Trieste ...
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GIULIANO, Balbino
Roberto Pertici
Nacque a Fossano (Cuneo) il 4 genn. 1879, da Angelo, insegnante nella scuola secondaria, morto prematuramente, e da Angelina Cerignasco. Non ebbe una carriera scolastica [...] 1908).
Negli stessi anni anche il socialismo giovanile del G. subiva un'analoga evoluzione: perdeva il suo ancoraggio materialistico e classistico, diventando umanitario e religioso, e trovava una sede congeniale in Coenobium, la rivista luganese di ...
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DAL PANE, Luigi
Carlo M. Travaglini
Nacque a Castel Bolognese (provincia di Ravenna) il 19 giugno 1903 da Francesco e Clementina Zaccaria in una famiglia di medio ceto di professionisti e di agricoltori. [...] per il D. principalmente una lezione di metodo che lo sollecitò in prosieguo di tempo ad abbandonare ogni dogmatismo materialistico, influendo sulla sua stessa militanza politica.
Nel 1920 il D. era entrato a far parte della sezione faentina della ...
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materialistico
materialìstico agg. (pl. m. -ci). – Che concerne il materialismo e i materialisti: dottrine, concezioni m.; avere una visione m. della vita. ◆ Avv. materialisticaménte, secondo le teorie del materialismo: interpretare materialisticamente...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...