LUCCA
C. Baracchini
(lat. Luca)
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata al centro di una pianura alluvionale, compresa tra l'Appennino tosco-emiliano e il monte Pisano.La posizione e la [...] L. ai duchi si sostituirono i conti. Con Matilde di Canossa, tra il sec. 11° e con la Francia, le Fiandre e l'Inghilterra.Tra il sec. 11° e il 12 1982", a cura di B. Andreae, S. Settis, Marburg a. d. L. 1984, pp. 121-153; G. Dalli Regoli, Scrittura e ...
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PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] in Ungheria e in Inghilterra, diverse tipologie di pavimentazioni Bergamo 1991; A.C. Quintavalle, Wiligelmo e Matilde. L'officina romanica, cat. (Mantova 1991 di A. Vasina, Venezia 1993, pp. 481-508; D. Gazit, Y. Lender, The Church of St. Stephen ...
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PONTE
V. Galliazzo
Le strutture di attraversamento note con il nome generico di p. possono assumere forme, caratteristiche e aspetti molto diversi tra loro, offrendo la possibilità di essere indagate [...] Mozzano, forse iniziato dalla contessa Matilde di Canossa (1046-1115), di p. del periodo normanno in Inghilterra.In Germania si possono ricordare a ivi, pp. 217-231; Timber Bridges, London 1986; D. Calabi, P. Morachiello, Rialto: le fabbriche e il ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] diffusione - così l'Inghilterra (esempi, tutti perduti nomina come committente la badessa Matilde (971-1011), un indiscutibile punto 12° o già del 13° (entrambi a Bruxelles, Mus. Royaux d'Art et d'Histoire, inv. nrr. 2876, 1954; Rhein und Maas, 1972 ...
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COPIA
H.L. Kessler
La c. fu il principale mezzo a disposizione del Medioevo per portare nell'arte del momento elementi che erano molto lontani o che rischiavano di perdersi, oggetti distanti, opere [...] al re Enrico III la c. di una pala d'altare di Walter di Clochester che egli ammirava (Londra palazzi Vaticani, sala della contessa Matilde) e a Genova (S. Bartolomeo venti esemplari sono riferibili alla sola Inghilterra. In molti casi le filiazioni ...
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CAMPANA
P.F. Pistilli
Strumento di metallo, generalmente in bronzo ma anche in lamina di ferro battuto, a forma di tazza rovesciata, che emette suono in seguito alla percussione mediante un batacchio [...] in Germania, Italia e Inghilterra), dove la produzione di c nel corso del sec. 12° in gran parte d'Europa (Germania, Italia, Francia). Tra gli esempi Arbor 1990; A.C. Quintavalle, Wiligelmo e Matilde. L'officina romanica, cat. (Mantova 1991), ...
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OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] nessi con l'Inghilterra si spiegano considerando che Enrico il Leone aveva sposato Matilde, figlia del pp. 87-151; Les Fastes du Gothique. Le siècle de Charles V, cat., Paris 1981; D. Gaborit-Chopin, ivi, pp. 225-226 nr. 179, pp. 227-228 nr. 181, pp ...
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SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] l'immagine dei committenti: Matilde badessa di Essen (973- Campbell, L'oreficeria italiana nell'Inghilterra medievale. Con una nota sugli smalti ; Al-Andalus. The Art of Islamic Spain, a cura di J.D. Dodds, cat., New York 1992; P. Soucek, s.v. minā ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] al controllo della contessa Matilde di Canossa, in elaborata con tutta probabilità in Inghilterra, testimonia però che nel Tardo siècle, CahCM 32, 1989, pp. 291-303; M. Levi D'Ancona, L'Hortus Conclusus nel Medio Evo e nel Rinascimento, Miniatura ...
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VANGELI
F. Cecchini
Nell'ambito della tradizione manoscritta dei v., le fasi iniziali della costituzione di un apparato illustrativo a corredo della narrazione degli episodi della vita e dell'insegnamento [...]
Nell'ampio ciclo dei v. della contessa Matilde di Toscana, prodotti nell'ambito dello scriptorium autonoma, ovvero che nell'Inghilterra del sec. 12° de l'évangile au XIVe, XVe et XVIe siècles. D'après les monuments de Mistra, de la Macédoine et du ...
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