FORSTER, Riccardo
Silvia Trombetta
Nacque nel 1869 a Zara, dove trascorse l'infanzia e compì i primi studi. Si trasferì poi a Vienna per proseguirli, ma quasi subito attirò l'attenzione della polizia [...] candidato alla Camera nel collegio di Ortona a Mare. Fu il D'Annunzio stesso a presentare il F. a E. Scarfoglio e MatildeSerao, i quali lo chiamarono a collaborare al Mattino, giornale da loro stessi fondato nel 1891.
Il F. cominciò a lavorarvi nel ...
Leggi Tutto
FRANCIOLINI, Giovanni Battista (Gianni)
Francesco Bono
Nato a Firenze il 1° giugno 1910, il F. si trasferì non ancora ventenne a Parigi, dove si interessò ai movimenti d'avanguardia ed entrò in contatto [...] e P. Stoppa; e il drammatico Addio, amore! (1944), sceneggiato da S. Amidei e G. Gherardini (da due romanzi di MatildeSerao, Addio amore e Castigo), con Jacqueline Laurent, Clara Calamai e R. Lupi.
Nell'immediato dopoguerra il F. ripropose con varia ...
Leggi Tutto
DEL SECOLO, Floriano
Enzo Frustaci
Nato a Melfi (Potenza) il 10 maggio 1877 da Dario e Vita Maria Mendia, si laureò nel 1898 in lettere alla scuola di Giosuè Carducci, del quale fu allievo tra i più [...] 1910-1919). Dal 1911 al 1914 fu anche redattore capo de Il Giorno, il giornale politico-letterario napoletano fondato da MatildeSerao, e, ancora, a testimonianza del suo impegno, più o meno negli stessi anni fu corrispondente de IlMessaggero di Roma ...
Leggi Tutto
D'AMATO (Amato), Gennaro
Paola Pallottino
Nacque a Napoli il 1° apr. 1857 da Ferdinando e da Maria Raiola. Amico ed allievo di Morelli, Mancini e Gemito, fu illustratore e saggista, oltre che pittore. [...] regina Vittoria, eseguiti a Parigi, poi esposti a Londra, e numerosi ritratti fra i quali quelli di Clemenceau, di MatildeSerao e di Sarah Bernhardt. Sue opere sono conservate al Museo del Risorgimento di Genova.
Fonti e Bibl.: Emporium, XXXVIII ...
Leggi Tutto
ALBANESE, Fedele
Nicola Vacca
Nacque a Galatina (Lecce) il 18 ott. 1845 da Pietro e Anna Angelini. Studiò diritto all'università di Napoli, dove si laureò nel 1868. Mentre era studente, si arruolò nelle [...] 1882, finito il giornale, si uccise nell'ufficio di redazione. La sua morte commosse molto il mondo giornalistico romano, e MatildeSerao nelle sue lettere parla dell'A. con affetto, deferenza e ammirazione per il suo carattere e ingegno.
Bibl.: N ...
Leggi Tutto
MEZZANOTTE, Giuseppe
Antonella Di Nallo
– Nacque a Chieti il 29 luglio 1855 da Antonio, avvocato, e da Elisabetta Rotondi, in una famiglia borghese tra le più in vista della città, ma destinata ad assistere [...] se scegliere l’una piuttosto che l’altra, finché la fragile Matilde muore consunta dal dolore e l’altera Checchina lo allontana con disprezzo. Nel recensire il libro, M. Serao chiarì: «nel nostro dolce egoismo di napoletani e nella mite ignoranza ...
Leggi Tutto
moscone
moscóne s. m. [accr. di mosca]. – 1. Nome com. di varie specie di ditteri aventi dimensioni maggiori di quelle della mosca comune, e in partic. di alcune specie della famiglia calliforidi: la carne era coperta di mosconi; Erano ignudi...