DE LISIO, Arnaldo
Mariantonietta Picone Petrusa
Nacque a Castelbottaccio (Campobasso) il 9 dic. 1869 da Vincenzo, letterato, e da Virginia Suriani, musicista. Nel 1883 si trasferì a Napoli, dove compì [...] 1923 al '25 fu a Roma svolgendo attività di ritrattista molto ricercato. Eseguì in questo periodo i ritratti di MatildeSerao, Francesca Bertini (ill.in Grassi, 1981, p. 109), e più tardi quello della scrittrice molisana Lina Pietravalle. Nel 1924 ...
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POMILIO, Mario
Silvana Cirillo
POMILIO, Mario. – Nacque a Orsogna (Chieti) il 14 gennaio 1921, da Tommaso, maestro elementare, antifascista di forte credo socialista, originario di Archi, e da Emma [...] titolo del primo racconto, Il cane sull’Etna. Al principio degli anni Settanta curò, inoltre, Il paese di cuccagna di MatildeSerao (Firenze 1971) e Verga e D’Annunzio di Luigi Capuana (Firenze 1972).
Pomilio fu vero testimone dell’arte novecentesca ...
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MANTOVANI, Dino
Antonio Carrannante
Nacque il 14 nov. 1862 a Venezia, da Antonio, medico, che aveva prestato la sua opera nei moti del 1848 a Venezia, e da Matilde Badoer, di famiglia patrizia veneziana. [...] di Sordello) al Capitan Fracassa e alla Cronaca bizantina, nelle cui redazioni conobbe G. D'Annunzio, E. Scarfoglio e MatildeSerao.
La condizione economica del giornalista era in quegli anni assai precaria, e il M., per interessamento di F. Martini ...
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FORSTER, Riccardo
Silvia Trombetta
Nacque nel 1869 a Zara, dove trascorse l'infanzia e compì i primi studi. Si trasferì poi a Vienna per proseguirli, ma quasi subito attirò l'attenzione della polizia [...] candidato alla Camera nel collegio di Ortona a Mare. Fu il D'Annunzio stesso a presentare il F. a E. Scarfoglio e MatildeSerao, i quali lo chiamarono a collaborare al Mattino, giornale da loro stessi fondato nel 1891.
Il F. cominciò a lavorarvi nel ...
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FRANCIOLINI, Giovanni Battista (Gianni)
Francesco Bono
Nato a Firenze il 1° giugno 1910, il F. si trasferì non ancora ventenne a Parigi, dove si interessò ai movimenti d'avanguardia ed entrò in contatto [...] e P. Stoppa; e il drammatico Addio, amore! (1944), sceneggiato da S. Amidei e G. Gherardini (da due romanzi di MatildeSerao, Addio amore e Castigo), con Jacqueline Laurent, Clara Calamai e R. Lupi.
Nell'immediato dopoguerra il F. ripropose con varia ...
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DEL SECOLO, Floriano
Enzo Frustaci
Nato a Melfi (Potenza) il 10 maggio 1877 da Dario e Vita Maria Mendia, si laureò nel 1898 in lettere alla scuola di Giosuè Carducci, del quale fu allievo tra i più [...] 1910-1919). Dal 1911 al 1914 fu anche redattore capo de Il Giorno, il giornale politico-letterario napoletano fondato da MatildeSerao, e, ancora, a testimonianza del suo impegno, più o meno negli stessi anni fu corrispondente de IlMessaggero di Roma ...
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D'AMATO (Amato), Gennaro
Paola Pallottino
Nacque a Napoli il 1° apr. 1857 da Ferdinando e da Maria Raiola. Amico ed allievo di Morelli, Mancini e Gemito, fu illustratore e saggista, oltre che pittore. [...] regina Vittoria, eseguiti a Parigi, poi esposti a Londra, e numerosi ritratti fra i quali quelli di Clemenceau, di MatildeSerao e di Sarah Bernhardt. Sue opere sono conservate al Museo del Risorgimento di Genova.
Fonti e Bibl.: Emporium, XXXVIII ...
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ALBANESE, Fedele
Nicola Vacca
Nacque a Galatina (Lecce) il 18 ott. 1845 da Pietro e Anna Angelini. Studiò diritto all'università di Napoli, dove si laureò nel 1868. Mentre era studente, si arruolò nelle [...] 1882, finito il giornale, si uccise nell'ufficio di redazione. La sua morte commosse molto il mondo giornalistico romano, e MatildeSerao nelle sue lettere parla dell'A. con affetto, deferenza e ammirazione per il suo carattere e ingegno.
Bibl.: N ...
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moscone
moscóne s. m. [accr. di mosca]. – 1. Nome com. di varie specie di ditteri aventi dimensioni maggiori di quelle della mosca comune, e in partic. di alcune specie della famiglia calliforidi: la carne era coperta di mosconi; Erano ignudi...