DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] alla Chiesa stessa, convinto che il processo ditrasformazione egualitaria delle società moderne non poteva considerarsi risolto nel dibattito interno del partito. Gronchi rinverdiva la matrice populista del popolarismo e si dichiarava per l ...
Leggi Tutto
CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] del poeta. Onde la necessità di distinguere, caratterizzando le diverse matrici storico-culturali a cui era processo ditrasformazione della vecchia Sinistra operato dal Crispi, che salutava "novello Procida" nell'ode del 1895 (Alla figlia di ...
Leggi Tutto
GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] a Napoli nel 1860). Tale lettura critica, in genere dimatrice moderata ma spesso accolta anche dalla sinistra, è stata non erano fatti per intendere la complessità dei processi ditrasformazione in atto o per cogliere le ragioni economiche, ...
Leggi Tutto
MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] in quella fase ditrasformazione dell’economia e della società italiana, organizzando il convegno di San Pellegrino di forte conflittualità sindacale che vide, nel dicembre 1969, l’attentato di piazza Fontana a Milano, la cui matricedi destra, al di ...
Leggi Tutto
Fratello di Titina e Peppino, nacque a Napoli il 24 (secondo altre fonti il 26*) maggio 1900, dalla relazione dell'attore ed autore Edoardo (Eduardo) Scarpetta con la nipote Luisa De Filippo.
Si formò [...] stato la matrice per tutta una generazione di attori napoletani, e il D., figlio di Sciosciammocca, ha in demolizione di uno dei suoi primi abitanti per un addio al passato, accompagnato da un senso di fine, ditrasformazione e di irrecuperabilità ...
Leggi Tutto
CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] il nuovo ceto di intellettuali e professionisti piemontesi aperti alle esigenze ditrasformazione del vecchio Piemonte sabaudo matrice ideologica e dalla giustificazione spirituale di certe sue convinzioni di fondo, gli atteggiamenti e le prese di ...
Leggi Tutto
FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] di lavoro maturate in patria, che gli avrebbero consentito, nel giro di pochi anni, di sveltire il lento processo ditrasformazione originale matrice classica, proponendo un sorprendente miscuglio di elementi e mostrando una indubbia capacità di ...
Leggi Tutto
OLIVETTI, Adriano
Giuliana Gemelli
OLIVETTI, Adriano. – Nacque a Ivrea l’11 aprile 1901, primo di sei fratelli, da Camillo, di origine ebraica, e da Luisa Revel, valdese.
Il padre, ingegnere eclettico [...] di saggi di tecnologia, economia, sociologia industriale.
Cominciò cosi a delinearsi quella che si sarebbe consolidata come ‘la matrice ’agone politico un possibile acceleratore del movimento ditrasformazione culturale e sociale che animava la sua ...
Leggi Tutto
OJETTI, Ugo
Laura Cerasi
OJETTI, Ugo. – Nacque a Roma il 15 luglio 1871, da Raffaello, architetto e scrittore d’arte, di tendenze liberali, e da Veronica Carosi, di origine spoletina.
Compì gli studi [...] al grande quotidiano, realizzò un’originale fusione fra la matrice letteraria, polemica, briosa e mondana della sua formazione interventi troppo radicali ditrasformazione urbana, e in favore di provvedimenti selettivi di ‘diradamento’ miranti ...
Leggi Tutto
CAGGESE, Romolo
Mario Simonetti
Figlio di Potito e di Amalia Ursomando, nacque ad Ascoli Satriano (Foggia) il 26 giugno del 1881.Alunno fino ai sedici anni del seminario locale, proseguì gli studi classici [...] del pessimismo naturalistico di G. Fortunato, sommatosi per una affinità dimatrice positivistica alle convinzioni una certa qual sfiducia nelle possibilità oggettive ditrasformazione dei rapporti economico-sociali meridionali nella misura ...
Leggi Tutto
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.; gli anni di t....
transilienza s. f. Capacità di elaborare e sviluppare risorse e competenze trasferibili tra professioni, funzioni e ruoli diversi. ◆ Ovviamente, non tutti i genitori diventano automaticamente leader. Secondo gli autori [Riccarda Zezza e Andrea...