In senso proprio, un intero giro compiuto dal corpo intorno a un altro corpo o intorno al proprio asse. In senso figurato, avvicendamento, uso o impiego alternato di persone, oggetti, elementi diversi, [...] alla [1], che collegano le coordinate di un punto P e quelle del punto corrispondente P′, fanno intervenire una matriceortogonale con determinante uguale a uno.
Si chiama superficie di r. (o di rivoluzione) una superficie generata dal moto rotatorio ...
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La grande scienza. Automi e linguaggi formali
Dominique Perrin
Automi e linguaggi formali
La teoria degli automi e dei linguaggi formali ha lo scopo di descrivere le proprietà delle successioni di simboli. [...] coordinate si possono interpretare come la probabilità di trovarsi in un dato stato ordinario. Per esempio, la trasformazione a matriceortogonale:
trasforma il vettore [1,0] (interpretato come un bit che vale 0 con probabilità 1) nel vettore [1√2 ...
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coordinata
coordinata [Dall'agg. coordinato] [ALG] Ciascuno di un insieme ordinato di numeri (coordinate) atto a individuare un punto su una retta, su un piano, su una superficie, nello spazio ordinario [...] +c₃₁z, y'=c₁₂x+c₂₂y+c₃₂z, z'=c₁₃x+c₂₃y+c₃₃z. La matrice A che ha per elementi i coefficienti cij è detta matriceortogonale e ha la proprietà AT=A-1; le matriciortogonali formano un gruppo di Lie denominato SO₃ o SO(3). ◆ [FSD] C. interne: parametri ...
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Anatomia
Ammasso di cellule epiteliali alla cui attività si deve la formazione di un tessuto.
M. dell’unghia L’ammasso di cellule dello strato onicogeno che si osserva in corrispondenza della radice dell’unghia [...] diagonale di soli autovalori, e T è una m. ortogonale.
Calcolo matriciale
È lo studio sistematico delle operazioni che si essere la m. nulla anche senza che lo siano A o B).
Algebre di matrici
Le m. quadrate n×n (ossia a n righe e n colonne) con ...
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ortogonaleortogonale [Der. del lat. orthogonus, dal gr. orthog✄ònios "ad angolo retto", comp. di orthós "dritto" e g✄onía "angolo"] [ALG] Qualifica di ciascuno di due enti che formano tra loro un angolo [...] matrici quadrate o. (v. oltre) a elementi reali composte con il prodotto righe per colonne. ◆ [ALG] Matrice o.: matrice R per cui valga RT=R-1, dove RT indica la matrice a'x+b'y+c'=0, la condizione di ortogonalità è aa'+bb'=0; se si tratta di due ...
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Curva che si ottiene segando un cono circolare (retto od obliquo) con un piano. Il cono va pensato come luogo di rette, e non di semirette, uscenti dal vertice V, cioè costituito, come si usa dire nel [...] la cui retta di appartenenza è di simmetria ortogonale per la c.; nell’iperbole e nell’ellisse vi sono due assi ortogonali (a e b nelle fig. 2 sono nulli tutti i minori di ordine due della matrice considerata (ossia essa ha caratteristica 1), la c. ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] focale, f=OF, e l’immagine si forma su un piano, ortogonale all’asse, la cui distanza dal secondo piano principale π′ è maggiore detta dissipativa se |detA|<1, dove gli elementi della matrice A sono Aij=∂gi/∂xj. La proprietà di contrarsi del ...
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trasformazione Mutamento di forma, di aspetto, di struttura.
Biologia
Trasformazione batterica
Fenomeno che si verifica spontaneamente in natura quando le cellule si trovano in uno stadio, detto competente, [...] (n−1)/2 dimensioni subordinata allo spazio euclideo En2; in effetti, le matrici quadrate d’ordine n si rappresentano simbolicamente con i punti di En2, mentre le matriciortogonali corrispondono a una varietà subordinata a En2 e avente dimensione n(n ...
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Matematica
In algebra, particolare tipo di endomorfismo di un insieme A dotato di una qualsiasi struttura algebrica. Si tratta precisamente di un endomorfismo π (diverso dall’endomorfismo identico) idempotente [...] Il più semplice esempio di p. è costituito dalla proiezione, per es. ortogonale, di uno spazio vettoriale su di un suo sottospazio; altro esempio è con un dispositivo integrato costituito da una matrice di microspecchi (DMD, digital micromirror device ...
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Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] (dimensione di x) piuttosto modesti.
Nel caso lineare (con la matrice A non singolare) si aveva un solo punto di equilibrio in essere interpretati, come si è detto, come tre sezioni ortogonali all'asse p nello spazio di controllo di coordinate x₁, ...
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retino
s. m. [dim. di rete]. – 1. Piccola rete. In partic.: a. Contenitore di rete o di altro tipo usato, nella pesca, per mettervi i pesci pescati e tenerli in acqua, perché restino vivi fino al momento di lasciare la pesca; può essere anche...