MARCHE
Peris Persi
Gabriele Baldelli
Paolo Quiri
Maria Rosaria Valazzi
Paola dell'Acqua
(XXII, p. 219; App. II, II, p. 262; III, II, p. 28; IV, II, p. 387)
Popolazione. - Nel ventennio 1971-91 la [...] attribuita unicamente al saldo migratorio positivo.
Che la transizione agli anni Ottanta fosse distinta da nuove dinamiche una facies dimatrice meridionale con alcune anse di tipo Serra d'Alto e notevole incidenza di ceramica dello stile di Diana ( ...
Leggi Tutto
Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] globali, transizioni tecnologiche e dei modi di produzione, cambiamenti ambientali).
È dalle dinamiche combinate di questi dalle logiche del controllo care alla tradizione razionale, sia essa dimatrice strutturale, come in A. Rossi, V. Gregotti e O ...
Leggi Tutto
Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] globali, transizioni tecnologiche e dei modi di produzione, cambiamenti ambientali).
È dalle dinamiche combinate di questi dalle logiche del controllo care alla tradizione razionale, sia essa dimatrice strutturale, come in A. Rossi, V. Gregotti e O ...
Leggi Tutto
Russia
Berardo Cori
Giulia Nunziante
Silvio Pons
Geografia umana ed economica
di Berardo Cori
Stato che si estende nell'Europa orientale e nell'Asia settentrionale. La R., o Federazione Russa, come [...] vedere i segni di un 'passato che non passa'. Assai più che una progressiva transizione dal comunismo al capitalismo la matrice indipendentista con quella internazionalista islamica si alimentarono a vicenda, e diedero luogo a un bagno di sangue ...
Leggi Tutto
Geografia umana ed economica
di Pasquale Coppola
Evoluzione del quadro politico
La scena continentale è dominata, in apertura del nuovo millennio, dal tema dell'ampliamento e del ripensamento istituzionale [...] a teatri, metropolitane e palazzi.
Il terrorismo internazionale dimatrice islamica ha investito anche altri Paesi europei, in decennio 3 miliardi di euro l'anno al sostegno della loro difficile transizione dal socialismo al sistema di mercato. La ...
Leggi Tutto
Vedi Kazakistan dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Per estensione e collocazione geografica, abbondanza di riserve energetiche e tassi di crescita economica, il Kazakistan può essere considerato [...] e garanzia dei diritti civili e politici resta nettamente deficitario e la transizione dal sistema totalitario dimatrice sovietica a una democrazia liberale può considerarsi ancora incompiuto e, anzi, in progressiva involuzione. Nonostante gli ...
Leggi Tutto
Vedi Azerbaigian dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
L’affinità etno-linguistica tra i due paesi – comunemente sintetizzata nel motto ‘due stati, una nazione’ – ha costituito la base sulla [...] profondo processo di state-building.
Dopo un biennio di instabilità politica generata dalla difficile transizione post-sovietica le proprie radici nella ‘ingegneria delle nazionalità’ dimatrice sovietica che, nella più classica prospettiva del divide ...
Leggi Tutto
Vedi Estonia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
L’Estonia è stata tra le prime repubbliche sovietiche a cogliere i segnali di cedimento dell’Unione Sovietica e imboccare la via che ha portato [...] è frutto della ‘ingegneria delle nazionalità’ dimatrice sovietica, che portò alla deportazione di un numero rilevante di Estoni, favorendo al contempo l’afflusso di cittadini di etnia russa. Dall’88% di Estoni residenti nel territorio del paese nel ...
Leggi Tutto
Giampaolo Calchi Novati
I popoli, i paesi e le realizzazioni che fanno parte di ciò che passa sotto il nome di ‘Sud del mondo’ si sono affermati per distacco dal Nord attraverso un processo di emancipazione [...] due campi si aggiungono poi i movimenti sociali di esplicita matrice religiosa, che hanno stretti legami con gruppi militanti Nelle Conferenze di guerra fra Stati Uniti, Urss e Regno Unito fu variamente discussa la possibilità di una transizione più ...
Leggi Tutto
Enzo Pace
La geopolitica contemporanea senza religione non è pienamente comprensibile. Quest’ultima è una ‘password’ che permette di accedere più facilmente alla decodifica del sistema delle relazioni [...] modo, è sempre più rilevante e socialmente visibile la presenza di donne e uomini dimatrice musulmana in Europa. Essa tocca oggi la ragguardevole cifra di 17 milioni di unità (che diventano 40 milioni se includiamo il mondo balcanico). Musulmani ...
Leggi Tutto
transizione
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.;...
woke agg. Detto di chi si sente consapevole dell’ingiustizia rappresentata da razzismo, disuguaglianza economica e sociale e da qualunque manifestazione di discriminazione verso i meno protetti; usato anche come s. f. e m. inv. | (iron.) Persona...