Musica elettronica ed elettronica musicale
Lorenzo Seno
A partire dalla fine dell’Ottocento fino alla Seconda guerra mondiale, grazie alla diffusione dell’elettricità e dell’elettronica, fanno la loro [...] dominio della frequenza (basate sulle trasformate e antitrasformate di Fourier), sofisticate distorsioni non lineari, e le matricidi interazione tra le varie componenti.
Anche qui i calcoli crescono con il numero di modi con una legge di potenza e ...
Leggi Tutto
COPIA
H.L. Kessler
La c. fu il principale mezzo a disposizione del Medioevo per portare nell'arte del momento elementi che erano molto lontani o che rischiavano di perdersi, oggetti distanti, opere [...] solo di una forma nascente; per divenire visibile essa deve essere impressa in una matrice, non importa se di cera Terra Promessa. Lo stesso tipo ditrasformazione si riscontra nel frontespizio del Levitico nella Bibbia di Leone sakellários (Roma, BAV ...
Leggi Tutto
Comunità
Arnaldo Bagnasco
Premessa
Il termine 'comunità', derivato dal latino communis, appartiene al linguaggio corrente ma anche al linguaggio di molte discipline: con significati tecnici di non facile [...] nei loro effetti negativi, in riferimento a ciò che nel processo ditrasformazione sembrava si stesse perdendo.
Il tentativo di chiarimento concettuale e di costruzione tipologica di Tönnies muove dal linguaggio corrente, nel quale comunità e società ...
Leggi Tutto
Protisti
Pierangelo Luporini
Si identificano come protisti tutti quegli organismi eucarioti (formati, cioè, da cellule con cromosomi collocati all'interno di un nucleo) che possiedono un'organizzazione [...] comunque la sintesi di un'iniziale matricedi mucopolissaccaridi. Questa matrice resta tale nei gusci di natura organica la trasformazione in uno stadio di latenza capace di durare anni prima di liberare nuovamente (in seguito al compimento di una ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: astronomia. La meccanica celeste dopo Laplace: la teoria di Hamilton-Jacobi
Craig Fraser
Michiyo Nakane
La meccanica celeste dopo Laplace: la teoria di Hamilton-Jacobi
La teoria di Hamilton-Jacobi, [...] è un sistema di soluzioni della [10], allora le ai(t) soddisfano le equazioni
Poiché la matrice {(ai,aj)} è l'inversa di {[ai,aj]}, differenziale esatto di forma dψ, una condizione che è garantita se sono valide le equazioni ditrasformazione [37]. ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Ernesto De Martino e l’antropologia
Marcello Massenzio
Il doppio sguardo dell’etnologo
L’atto di nascita di Ernesto De Martino (1908-1965) come antropologo e storico della cultura è Naturalismo e storicismo [...] cui matrice risiede nell’eurocentrismo, forma peculiare dell’etnocentrismo. La magia, in quanto sistema di credenze e di una originaria motivazione trasformatrice, e se è vero che la efficacia della volontà ditrasformazione trae alimento dal ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gaetano Filangieri
Saverio Ricci
Nella crisi del dispotismo illuminato Gaetano Filangieri elaborò un disegno ditrasformazione radicale dello Stato d’antico regime. Il suo costituzionalismo repubblicano [...] ma incaricava il diritto e la politica di grandi trasformazioni.
Una «pacifica rivoluzione si prepara»
anche vero che proprio l’America, matricedi Stati liberi, ma religiosi e moralmente vigorosi, e capaci di ricchezza, potrà additare una via, ...
Leggi Tutto
Fratello di Titina e Peppino, nacque a Napoli il 24 (secondo altre fonti il 26*) maggio 1900, dalla relazione dell'attore ed autore Edoardo (Eduardo) Scarpetta con la nipote Luisa De Filippo.
Si formò [...] stato la matrice per tutta una generazione di attori napoletani, e il D., figlio di Sciosciammocca, ha in demolizione di uno dei suoi primi abitanti per un addio al passato, accompagnato da un senso di fine, ditrasformazione e di irrecuperabilità ...
Leggi Tutto
La querelle sui generi musicali che ha caratterizzato il ventennio a cavallo tra la fine del 20° e i primi anni del 21° sec. può essere ricondotta a una serie di ragioni che investono livelli diversi del [...] Claude Debussy e la musica dell’Estremo Oriente, in particolare giapponese e giavanese), si trasformava nella matricedi una nuova sensibilità storica e geografica, nella consapevolezza di appartenere a un universo musicale plurale le cui gerarchie ...
Leggi Tutto
Evoluzione e filogenesi
Alessandro Minelli
Tra la biologia evoluzionistica e la sistematica biologica c'è stato, fin dai tempi di Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829) e di Charles Darwin (1809-1882), uno [...] tra l'altro, sono discesi gli Uccelli) e i primi Mammiferi. La trasformazione dell'arto anteriore in un organo atto a sostenere il corpo nell'aria è inserire le une e le altre in una stessa matricedi dati, la quale viene assoggettata a un'unica ...
Leggi Tutto
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.; gli anni di t....
transilienza s. f. Capacità di elaborare e sviluppare risorse e competenze trasferibili tra professioni, funzioni e ruoli diversi. ◆ Ovviamente, non tutti i genitori diventano automaticamente leader. Secondo gli autori [Riccarda Zezza e Andrea...