Costantino nella storiografia tedesca del Novecento
Christian R. Raschle
Considerando a posteriori la ricerca su Costantino nel Novecento, si può affermare che, sulla scia della rappresentazione epocale [...] di potere. Il conflitto con Massenzio si trasforma in una prima prova di difesa. Il suo arrivo in Italia, sulla scia dell’interpretazione di le mosse dall’idea che il monoteismo di Costantino fosse dimatrice pagana, solare e universale e si fosse ...
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La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] rette dal medesimo sistema di governo: a nord-est, con capitale Milano, era il Regno d’Italia, diretta trasformazionedi quella Repubblica cisalpina che , tagliate le ali a ogni radicalismo dimatrice carbonara e mazziniana, fosse un brillante ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] .
Altro aspetto da mettere in evidenza è la tendenza di Cavour ad affidarsi a elementi della borghesia, limitando il tradizionale potere dell’aristocrazia, ciò che favorirà una trasformazione delle élites politico-amministrative. Su 76 funzionari del ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] temuto da Cavour), sia nell’immediato per le donne e per i minori che trasformano le giornate di voto in un formidabile e inatteso palcoscenico di protagonismo politico, sia nel breve periodo: tanto per l’universo radical-repubblicano che converte ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] tuttavia neppure insensibili al richiamo dell’ideale dimatrice intransigente di ricristianizzazione della società. Si consideri, ad secondo lui la conversione di Costantino andava inquadrata in un processo ditrasformazionidi lungo periodo che aveva ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] , che avrebbe trasformato il suo atavico sentimento in risentimento che avrebbe ispirato schiere di scrittori meridionalisti. delle volontà vaticane, ma non certo una sudditanza dimatrice vescovile e confessionale29.
Tale virtuale difetto, in realtà ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] . Da parte vaticana la risposta all’innescarsi di un processo di laicizzazione e secolarizzazione del costume, così come all’insieme delle trasformazioni economiche e sociali che nel giro di pochi anni avrebbero radicalmente modificato il volto del ...
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Assistenza sociale
Giovanni B. Sgritta
1. Introduzione
Nel senso etimologico (ad/sisto: stare accanto, essere vicino) il termine 'assistenza' indica una generica azione di soccorso che altrettanto bene [...] non erano inabili al lavoro dovevano necessariamente essere in procinto ditrasformarsi in artigiani operosi.Sarebbe tuttavia ingiustificato ricondurre al pensiero dei riformatori la sostanza di questi cambiamenti e degli altri che a essi seguirono a ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] che per l’immensa produzione intellettuale e letteraria dimatrice autoctona e per la profonda e conflittuale ebrei durante l’episcopato di Rabbula († 435/436), legato alla trasformazionedi una sinagoga nella cattedrale di Santo Stefano, cfr. H ...
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Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] -danubiano dalle popolazioni locali parlanti idioma dimatrice latina trova ulteriore manifestazione nella denominazione 1867 della doppia monarchia: in effetti, la trasformazione del Gran Principato di Transilvania in regione del regno d’Ungheria ...
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transilienza s. f. Capacità di elaborare e sviluppare risorse e competenze trasferibili tra professioni, funzioni e ruoli diversi. ◆ Ovviamente, non tutti i genitori diventano automaticamente leader. Secondo gli autori [Riccarda Zezza e Andrea...
fratellitaliano s. m. (f. -a) Chi fa parte del partito politico Fratelli d’Italia o lo sostiene. | Anche agg. (f. -a) Che è proprio del partito Fratelli d’Italia e della sua linea politica. ◆ Franciscu Sedda sorvola sugli attriti tra alleati...