VARIETÀ (App. II, 11, p. 1089)
Edoardo Vesentini
In geometria il termine v. è comunemente inteso in due differenti accezioni: v. algebrica (per la quale rinviamo alla voce geometria: Geometria algebrica, [...] applicazione, in questa App.) fra il p-esimno gruppo di omologia singolare Hp(X, R2), a coefficienti interi ridotti modulo 2, e l alla varietà analitica reale supporto di X) - da una matrice quadrata non degenere di ordine 2n, la quale: a) dipende in ...
Leggi Tutto
RETTA (gr. εὐϑὲῖα; lat. recta; fr. droite; sp. recta; ted. Gerade; ingl. straight line)
Annibale Comessatti
Il concetto di linea retta è uno dei concetti primordiali della geometria; la sua rappresentazione [...] x2′, x3′, x4′), P″ (x1″, x2″, x3″, x4″), dalla matrice
si possono estrarre 12 determinanti (minori) del 2° ordine pik = xi mutui rapporti delle sei pik non cambiano; in altre parole punto P dello spazio si dice singolare per un complesso algebrico, se ...
Leggi Tutto
Chi voglia affrontare il discorso sulla scrittura drammatica come genere o indicarne le modalità costruttive ed espressive si trova di fronte a un compito arduo poiché la frattura beckettiana, prodottasi [...] ideazione dello spettacolo.
Sulla linea evolutiva di matrice beckettiana non sono mancati grandi esempi di scrittura drammatica monologhi si intervallano alle azioni sceniche. In Italia appare singolare il lavoro dell'autrice e regista E. Dante (n ...
Leggi Tutto
– Il quadro costituzionale. La legge delega del 2009. I decreti delegati. Bibliografia
Volgendo lo sguardo al passato decennio, e ricorrendo a un’immagine icastica, si può dire che l’attuazione del f. [...] erariali riferibili al singolo territorio e sulla essersi chiuso, quanto ai temi di squisita matrice tributaria, nel primo semestre 2011 con l’entrata relazione ai redditi fondiari relativi ai beni non locati e l’imposta comunale sugli immobili ...
Leggi Tutto
(v. ballo, V, p. 989; App. II, I, p. 352; balletto, App. IV, I, p. 224)
Nella danza come arte del movimento, quindi nell'accezione più ampia ed estesa della parola rispetto al termine b. (che è solo una [...] liberi; per cui si fa sempre più chiaro il concetto che non è possibile parlare di due tipi distinti di danza (come per buona e singolare di interdipendenza tra musica e danza. Come i valzer hanno infiorato il b. ciaicovskiano di matrice ottocentesco ...
Leggi Tutto
Alla metà degli anni Ottanta ha preso avvio in Europa e negli Stati Uniti un nuovo progetto disciplinare, definito in modo generico come Animal studies, che si è posto come obiettivo di ricerca l’interazione [...] della specie, atteggiamenti di cura e accudimento.
Seguendo questa matrice l’etologo Serpell ha maturato una teoria suggestiva circa il non solo i due termini del rapporto, ma anche il tipo di legame che li unisce ossia la configurazione singolare ...
Leggi Tutto
(App. III, I, p. 506; IV, I, p. 620)
Sotto la pressione di problemi economici concreti, a livello nazionale e aziendale, l'utilizzazione sempre più ampia di tecniche quantitative elaborate e coerenti ha [...] iterative di stima di equazioni e sistemi non lineari, nonché alla simulazione statica e Montecarlo, fornendo un singolare laboratorio di esperimenti estensione del criterio di Hausman basata sulla matrice di informazione), e sulla falsariga vari ...
Leggi Tutto
KAZAKISTAN.
Libera D'Alessandro
Riccardo Mario Cucciolla
Leone Spita
– Demografia e geografia economica. Condizioni economiche. Storia. Bibliografia. Architettura
Demografia e geografia economica [...] liste di opposizione non raggiunsero la soglia del 7% e non parteciparono alle elezioni scosso da una serie di attentati di matrice jihadista e il governo adottò rigide misure Astana rappresenta un caso del tutto singolare (per il quale si rinvia ...
Leggi Tutto
Filosofia
Eugenio Garin
di Eugenio Garin
Filosofia
sommario: 1. Considerazioni preliminari. 2. Filosofia speculativa e filosofia scientifica. 3. Limiti e contraddizioni della filosofia scientifica. [...] umana, un'analisi strutturale dei singoli campi che non smarrisse il senso dell'unità. Non era certo opera da poco: ma Qua parentele dell'ultimo Wittgenstein con posizioni di matrice heideggeriana; là agganci del marxismo con eredità ...
Leggi Tutto
BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] 59; altezza del muro m. 6 ca.) non sono sufficienti per determinarne la datazione, dal momento decorazione ad affresco, di chiara matrice lucchese, della cupola della chiesa e arcaizzante, secondo le disposizione dei singoli. Lo stesso deve dirsi per ...
Leggi Tutto
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...