STEFANESCHI
Marco Vendittelli
– Le origini di questo casato romano, radicato nel rione Trastevere, sono oscure, anche se al riguardo in passato sono state formulate varie ipotesi che, tuttavia, non [...] romana dei Bobazani; a Pietro allora non riuscì di acquisire l’ultimo quarto Stefaneschi è testimoniato, nel Duecento, dalla matrice del sigillo di Pietro Stefaneschi: l’arme ) o Gentile Orsini? Il caso singolare di un Domenicano nel Regnum Siciliae ...
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SPACAL, Luigi
Sandro Morachioli
(Lojze). – Nacque a Trieste il 15 giugno 1907, primogenito di Andrea, tagliapietre e muratore, e di Maria Novak, lavandaia, entrambi originari di Kostanjevica, nel [...] della pittura murale di quegli anni associò un singolare approccio neo-bizantino, mostrando una versatilità espressiva che carsico e Costa dalmata, 1961). Non di rado, espose anche le stesse matrici lignee, talvolta dipinte, presentate come ...
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PONZONE, Matteo
Andrea Polati
PONZONE (Ponzoni), Matteo. – Nacque a Venezia, nella parrocchia di San Moisè, il 3 novembre 1583. Era figlio di Claudio, un cappellaio di origini cremonesi, e di Agnesina [...] (in deposito dalle Gallerie dell’Accademia). Non si hanno tuttavia testimonianze sicure prima del decennio, si riconosce la matrice palmesca declinata secondo l’ G. Martinioni, Venetia città nobilissima et singolare [...] con aggiunta di tutte le cose ...
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NAURIZIO, Elia
Lorenza Liandru
NAURIZIO, Elia. – Nacque a Trento il 4 febbraio 1589 da Paolo, pittore appartenente a una famiglia originaria di Norimberga, e da Ursula di Schwaz (Trento, Arch. della [...] il compito di prendersi cura dei sei figli. Non si sa con certezza se morì subito dopo aver , 2009, pp. 121-124). La matrice iconografica del dipinto, eseguito a settant’anni committenti opere devozionali in singolare consonanza con le istanze ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Bernardoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le ricerche sull’elettricità e il magnetismo subiscono nel corso del Settecento una [...] distruggono. Ispirandosi alla teoria dei fluidi imponderabili di matrice newtoniana, Franklin ipotizza quindi che la causa dei , oltre a rivelare un singolare fenomeno di elettrizzazione (per riscaldamento e non per strofinio), mostra un’estremità ...
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PIOMBO (μόλυβδος, μόλιβος; plumbum)
L. Vlad Borrelli
Metallo che, generalmente, non si trova libero in natura, ma è noto fin dalla più remota antichità grazie al suo minerale più importante, la galena [...] statuetta o la lamina sono ricavate da una sola matrice, il rovescio è liscio.
Non manca però qualche opera di maggior rilievo, come che contrasta con le spalle e gli arti robusti e massicci. Singolare è un'altra statuetta di koùros, alta cm 14,6, in ...
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memoria, tecnologie di
memòria, tecnologìe di. – Le memorie elettroniche hanno beneficiato dei progressi avutisi soprattutto nell’ambito della nanotecnologia, sia per quanto riguarda l’individuazione [...] memorie ferroelettriche e così via. Un esempio singolare di nanomemoria è la millipede realizzata nei Le memorie magnetiche (MRAM, Magnetic RAM), non volatili, sono costituite da una matrice di celle di memoria analogamente alle vecchie memorie ...
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MARCONI, Plinio
Alessandra Capanna
Nacque a Verona il 13 ott. 1893, da Pietro, violinista, e da Antonella (Nella) Levi.
Dopo aver compiuto gli studi classici, nel 1910 il M. si iscrisse ai corsi di [...] che questa ne era coerente rispecchiamento, se non addirittura la matrice figurativa e che la poetica cubista dei presentano una singolare soluzione di facciata che affida alle logge sovrapposte e sfalsate il raccordo delle singole unità abitative. ...
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I cristianesimi nella storia
Alberto Melloni
Ogni sete di conoscenza, inclusa quella di conoscenza storica, nasce da una spinta complessa: intellettuale, politica, psicologica, spirituale, che la pratica [...] con la sua matrice in Israele, ha se mai un apparentamento più profondo con la storia, perché non inizia con una illuminazione mondo accademico, la storia della Chiesa e ancora al singolare perche la storia «riceve» dalla teologia il suo oggetto ...
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MAINARDI, Andrea, detto il Chiaveghino
Anna Chiara Fontana
Nacque da Sepolcro (sconosciuto il nome della madre) a Cremona intorno al 1550, forse nella parrocchia dei Ss. Siro e Sepolcro (Cavalcabò, [...] dipendenza del M. da Bernardino non esclude altre esperienze artistiche; ulteriore prova anni lo farà interprete singolare (curiosa è la tipologia ); un'iconografia complessa e rara di chiara matrice nordica anima il Cristo sotto il torchio (1594 ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...