Neuroscienze
Pietro Calissano
Jacopo Meldolesi
Flavia Valtorta
Francesco Clementi
Parte introduttiva
di Pietro Calissano
Per neuroscienze si intende quell'insieme di discipline che studiano come [...] chimico graduato mentre il segnale elettrico è un fenomeno 'tutto o nulla', che può variare in frequenza ma non in ampiezza. Questo stretto spazio intrasinaptico ricco di proteine della matrice extracellulare, nel quale viene rilasciato il ...
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(XII, p. 983; App. I, I, p. 517; II, I, p. 788; IV, I, p. 594)
Filosofia e teorie generali. − Il lungo dibattito tra giuspositivismo e giusnaturalismo che nei primi due decenni del dopoguerra ha impegnato [...] esangue riflessione marxista sul d. con interessanti apporti di matrice eterodossa (primi tra tutti quelli della scuola di d'intenti. Cosicché l'aver suggerito di tenerne conto, era null'altro che un invito ad accettare l'importanza che nel pensiero ...
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Fotonica
Paolo Lugli
La f. si è andata configurando come quel settore disciplinare che comprende tutte le acquisizioni, le tecniche e i dispositivi che competono alla produzione, alla trasmissione di [...] nm〈3,4 (ps/nm)/km; lunghezza d'onda di dispersione nulla intorno a 1315 nm. Specie nelle applicazioni più spinte, è importante un dispositivo detto accoppiatore ottico. All'interno della matrice vetrosa della fibra, gli ioni di erbio forniscono ...
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Nell'antichità greco-romana. - Gli attori del teatro greco non furono mai in numero superiore a tre. L'introduzione del primo attore viene dalla tradizione attribuita a Tespi: con questa introduzione il [...] nobili nel dramma satiresco in Grecia, Polluce non dice nulla. Ma la lacuna è colmata dalla rappresentazione del coro Flavio Valeriano, dalla scena su una lucerna di Ostia e dalla matrice per pane (crustulum) pure di Ostia. La tragedia, invece ...
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MAGNETISMO (XXI, p. 922)
Giorgio MONTALENTI
Mario TENANI
Fatti sperimentali fondamentali. - Per lunghissimo tempo con la denominazione fenomeni magnetici si intese indicare quel gruppo di fatti causati [...] sua ragione nel fatto che il coefficiente di magnetostrizione è praticamente nullo. Fra queste ricordiamo il "Supermalloy", lega dal 79 Ni, disperso in forma di piccolissime particelle in una matrice di altro tipo. Queste particelle disposte a caso ...
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QUANTISTICA, MECCANICA (fr. mécanique quantique; ted. Quantenmechanik; ingl. quamum mechanics)
Enrico Persico
I sistemi meccanici di dimensioni estremamente piccole, come gli elettroni, gli atomi e le [...] rientrano come casi particolari sia il metodo delle matrici sia quello della meccanica ondulatoria. Questo punto : essa è stata costruita in modo che, se la ψ è nulla dappertutto, tranne che in una regione dello spazio abbastanza piccola da poterla ...
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- I nuovi ambiti dell’arte. Orientamenti dell’arte contemporanea. La delegated performance. Post medialità dell’arte contemporanea. Tendenze della ricerca artistica dopo la ‘fine’ dell’arte. Bibliografia. [...] tecnica di esecuzione, il medium si trasforma in una ‘matrice’, in uno spazio di possibilità, pronto a sua volta fine’ dell’a., e in cui, almeno in apparenza, tutto è possibile e nulla è veramente ‘differente’ (cfr. A.C. Danto, After the end of ...
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Geografia Umana ed economica
di Pasquale Coppola
Stato dell'Asia centro-orientale. Le numerose vertenze che interessano l'esteso perimetro di frontiera della C. risentono favorevolmente della scelta [...] muove appena i primi passi, mentre la tradizione di matrice rurale accolla il sostentamento dei genitori ai figli maschi. In in particolare) che di tali successi avevano beneficiato poco o nulla.
Se il 2001 va considerato come l'anno dell'ingresso ...
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SUONO
Mario CACIOTTI
(XXXIII, p. 995).
Registrazione e riproduzione dei suoni.
Ripresa dei suoni. - La ripresa microfonica ha per scopo la trasformazione dei s. in segnali elettrici atti ad essere avviati [...] più precisa e si ha anche un minor consumo della matrice metallica, che può produrre molte più copie di una perdita diviene infinitamente grande, cioè si ha un segnale registrato nullo; l'effetto di questa perdita si fa sentire notevolmente anche ...
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Virtuale, estetica del
Daniela Angelucci
Il termine
L'aggettivo virtuale, dal latino medievale della scolastica virtualis, derivato a sua volta da virtus, ovvero facoltà, potenza, si presenta generalmente [...] grazie alla simulazione virtuale possono essere ora create dal nulla. Una funzione conoscitiva, di mediazione tra la tecnologia è che il tratto 'astorico e acosmico', dovuto alla matrice informatica, dell'arte digitale - si potrebbe anche dire, con ...
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matrice
s. f. [dal lat. matrix -icis «madre; utero»]. – 1. a. Sinon. non com. di madre, soltanto nell’espressione merid. chiesa m., o assol. matrice, lo stesso che chiesa madre (v. madre). b. Sinon. letter. di utero, di uso com. nel linguaggio...
nullo
agg. e pron. [dal lat. nullus «nessuno», comp. della negazione ne e ullus «alcuno»]. – 1. agg. a. letter. Nessuno: N. bel salutar tra noi si tacque (Dante); e poi che nullo Vivente aspetto gli molcea la cura, Qui posava l’austero (Foscolo)....