ARCHITETTURA, REGNO D'ITALIA
PPio Francesco Pistilli
La committenza architettonica di diretta matrice federiciana nel Regno d'Italia non è assolutamente paragonabile a quanto fu promosso dalla Corona [...] "mezzo ne istava di fuori di detta città" (Niccola della Tuccia, 1872, p. 30; Pinzi, 1887, I, p. 496).
In realtà nulla prova la realizzazione del complesso palaziale in quel breve lasso di tempo che corre dalla data di acquisto degli immobili alla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Storiografia giuridica
Francesco Di Donato
Medioevo italiano: padre della storia e padrone della storiografia
Due fondamenti essenziali caratterizzano la storiografia giuridica italiana dalla sua fondazione [...] ’esaltazione della scienza medievale del diritto ne costituì la matrice fondamentale.
In questa temperie nacque, nell’ultimo quarto inerenti le tecniche esegetiche dei giureconsulti, ma nulla rivelava circa i rapporti della vita giuridica con ...
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FOSCARINI, Marco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1696 (e non 1695, come affermano alcuni recenti biografi non considerando che il febbraio 1695 more veneto corrisponde al febbraio 1696 [...] riteneva opportuno riaffermare la mitologia politica veneziana di matrice rinascimentale, una mitologia sopravvissuta all'"ingiuria di incisiva su quello interno. La preoccupazione di non proporre nulla "che no sia da gran tempo introdotto e provà ...
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MARANA (Marrana), Gian Paolo
Carlo Alberto Girotto
Primo dei quattro figli di Giovanni Agostino, orafo, e di una Maddalena di cui non si conosce il cognome, nacque, probabilmente a Genova, nel 1642.
Scarse [...] 1672 fu esaminato dagli inquisitori, che, pur non trovandovi nulla di apertamente compromettente, non lo restituirono al Marana.
Scontato come Enrico IV o il cardinale Richelieu.
Matrice per futuri esperimenti analoghi, fu considerato alla stregua ...
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COEN, Achille
Piero Treves
Nato da Giuseppe e da Eva Bonaventura in Pisa il 5 gennaio del 1844, fu allievo a Livorno probabilmente dell'istituto privato che il padre vi dirigeva, e tornò in seguito [...] antichità ed epigrafia romane e sebbene partecipasse della comune matrice lato sensu "romantica", il C. ebbe forse più per quasi ogni campo della storia antica, scarsa e pressoché nulla fu la "produzione" scientifica di chi si sentiva, come ...
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Il progetto di edificazione di uno Stato nazionale
Giovanni Sabbatucci
Vittorio Vidotto
Quest’opera sull’unificazione italiana esce in coincidenza con il 150° anniversario dell’Unità. Ma non è, e non [...] del grande sforzo collettivo con cui la classe dirigente di matrice risorgimentale pose mano all’unificazione reale del paese. Uno saggi che vi sono compresi offrono un quadro per nulla idilliaco dell’Italia appena unificata: un territorio che aveva ...
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DE GUBERNATIS, Giovanni Battista
Guido Ratti
-Nacque a Torino il 15 luglio 1774 da Giuseppe Amedeo e da Angela Ronzino. Studiò a Torino fino al conseguimento della laurea in giurisprudenza presso quell'ateneo: [...] descrizione lucidamente prospettica e luminosa dello spazio, di matrice illuminista, forse da mettere in relazione con la resa luminosa, l'interesse per una realtà paesistica che più nulla ha a che fare con i luoghi cari alla fantasia romantica ...
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GIANNELLI, Andrea
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 30 nov. 1831 da Giuseppe e Clorinda Mariotti, entrambi di modeste condizioni. Avviato agli studi di disegno e di pittura, entrò in contatto con alcuni [...] Roma e Venezia condotto dalle associazioni segrete di matrice mazziniana costituite in quegli anni: dapprima la Falange la mia esistenza fu sempre armonizzante col mio passato; ma nulla di veramente straordinario, come al tempo in cui viveva il sommo ...
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I cristianesimi nella storia
Alberto Melloni
Ogni sete di conoscenza, inclusa quella di conoscenza storica, nasce da una spinta complessa: intellettuale, politica, psicologica, spirituale, che la pratica [...] cristianesimo, in questo in perfetta continuità con la sua matrice in Israele, ha se mai un apparentamento più profondo della «storia» nel senso da noi usato nel sec. 21° è ovviamente nulla: ma là dove il potere si consolida – da un lato a Bisanzio ...
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GRIMALDI, Giovanni Battista
Monica Cerroni
Secondogenito di Girolamo, creato cardinale nel 1527 dopo la morte della moglie Francesca Cattaneo, il G. nacque a Genova intorno al 1524.
Girolamo nacque [...] Virtù.
Dell'attività che vi veniva svolta sappiamo poco o nulla: gli incontri erano a tema e ognuno dei convitati veniva esponenti figurava Annibal Caro, porti ad attribuire al cenacolo una matrice bernesca, non di rado incline a oscenità di maniera.
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matrice
s. f. [dal lat. matrix -icis «madre; utero»]. – 1. a. Sinon. non com. di madre, soltanto nell’espressione merid. chiesa m., o assol. matrice, lo stesso che chiesa madre (v. madre). b. Sinon. letter. di utero, di uso com. nel linguaggio...
nullo
agg. e pron. [dal lat. nullus «nessuno», comp. della negazione ne e ullus «alcuno»]. – 1. agg. a. letter. Nessuno: N. bel salutar tra noi si tacque (Dante); e poi che nullo Vivente aspetto gli molcea la cura, Qui posava l’austero (Foscolo)....