MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] dei Dieci e sostenendo che pur nella "macchia che nulla può giustificare" del rito inquisitorio, l'imputato manteneva ancora caratterizzazione era liberalmoderata e non registrava adesioni di matrice mazziniana; d'altra parte il contesto geografico ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Piero Gobetti
Paolo Bagnoli
Nella storia italiana il pensiero di Piero Gobetti, ispiratore dell’antifascismo di matrice liberale, segna uno snodo politico, culturale e civile fondamentale per comprendere [...] mi ha offerto comunicazioni; non ha alimentato i miei problemi; non devo nulla a nessuno. Se ho voluto la storia me la sono dovuta creare io della politica di Giovanni Giolitti – e della sua matrice liberale.
Egli è convinto del «fallimento della ...
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CAGGESE, Romolo
Mario Simonetti
Figlio di Potito e di Amalia Ursomando, nacque ad Ascoli Satriano (Foggia) il 26 giugno del 1881.Alunno fino ai sedici anni del seminario locale, proseguì gli studi classici [...] fatto confusione sui vincoli associativi e di aver parlato poco o nulla della piccola proprietà, ma gli contestò, pur riconoscendo all' . Fortunato, sommatosi per una affinità di matrice positivistica alle convinzioni metodologiche da lui nuovamente ...
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Illuminismo
Termine coniato per calco del tedesco Aufklärung («rischiaramento») e invalso nel lessico storiografico a partire dal tardo Ottocento, quale denominazione del grande e composito movimento [...] contemplazioni di una filosofia «che s’aggira nel nulla e non mette capo a nulla» (Condillac, 1775) ritorna insistentemente nelle pagine degli incardinato ancora al paradigma inquisitorio di matrice romano-canonica. La circolazione internazionale ...
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Giancarlo Bosetti
Essere o non essere Charlie
L’attacco terroristico del 7 gennaio 2015 al giornale satirico ha prodotto un eccezionale momento di solidarietà globale contro la violenza ma anche riaperto [...] alla fine di quei giorni di tensione e di sangue.
«E nulla ci deve dividere». L’unità nella reazione contro il terrorismo jihadista Hebdo è distrutta da un attentato incendiario di matrice islamica alla vigilia della pubblicazione di un numero ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] Sassoni. Tutto ciò con un impegno a non concedere nulla alla tradizione storiografica passata che non fosse confrontato con Si tratta di fattori, come ognuno può vedere, di essenziale matrice crociana (B. Croce, Storia del regno di Napoli, edizione ...
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Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] come forza unificante in un aggregato umano eterogeneo e per nulla consapevole di una propria identità comune e ancor meno di rivalità fra le nazioni europee, riscoprendo comuni matrici culturali e tradizioni spirituali, sembrò incoraggiare i ...
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IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] del ragionamento, per mantenere solo la rozza matrice dell'idea. Così l'utensile dell'uso quotidiano meccanico discorso delle formule d'obbligo, dove sembra si parli per non dir nulla, dove s'invoca a torto e a traverso, in certe epoche Dio ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] proprio per la forza dell'ideologia (qualunque sia la sua matrice). Secondo la Arendt, le ideologie - intese come derivazione propongono come ponte verso il futuro: alcune non hanno nulla da invidiare ai toni profetici di antichi testi ideologici e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] o di ‘commesse’ rispondessero in tutto o solo in parte o per nulla ai desideri e agli interessi dei committenti o dei poteri interessati (il del 17° sec. di cui si è già detto come matrici della nuova filologia storica. Ma il rilievo del Muratori non ...
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matrice
s. f. [dal lat. matrix -icis «madre; utero»]. – 1. a. Sinon. non com. di madre, soltanto nell’espressione merid. chiesa m., o assol. matrice, lo stesso che chiesa madre (v. madre). b. Sinon. letter. di utero, di uso com. nel linguaggio...
nullo
agg. e pron. [dal lat. nullus «nessuno», comp. della negazione ne e ullus «alcuno»]. – 1. agg. a. letter. Nessuno: N. bel salutar tra noi si tacque (Dante); e poi che nullo Vivente aspetto gli molcea la cura, Qui posava l’austero (Foscolo)....