La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] ’antico regime aveva puntualmente consentito, e di cui Napoleone nulla intese conservare, col risultato che il sostegno nei suoi confronti nazionale, tagliate le ali a ogni radicalismo di matrice carbonara e mazziniana, fosse un brillante interprete ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] far tutto a ‘babbo Cavour’, credo anch’io che non faremmo nulla, poiché Cavour vuole andare all’unità, ma rispettando la diplomazia, di politica estera, che trovava in Visconti Venosta la sua matrice, si può dire che essa si infranse al Congresso di ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] rivolti a lui». Infatti a questo dio sommo non può essere offerto nulla di sensibile: «né bruciando offerte né nominandolo: perché niente vi signore della parola, nell’allegoresi del mito di matrice stoica era stato interpretato come il Logos, come ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] e la liturgia.
La Chiesa, staccatasi dalla sua matrice giudaica e dal suo ambiente originario, e influenzata dalle chi è il loro primus [metropolita] e che non facciano nulla al di fuori della propria Chiesa senza essersi prima consultati con ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] tuttavia neppure insensibili al richiamo dell’ideale di matrice intransigente di ricristianizzazione della società. Si consideri,
Turmel ne dedusse così che «il papato non deve nulla all’imperatore», perché Costantino si era prodigato «ad assicurare ...
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Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] suddivisione per aree raccolte intorno a centri poco o per nulla comunicanti tra loro.
Non c’è dubbio tuttavia che, dopo il ritorno dei Savoia, divenendo poi una sorta di matrice per i successivi ampliamenti della città nel corso dell’Ottocento. A ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] erano proclamati, con Augusto Conti, cattolici e liberali. Nulla, infatti, o poco costoro avevano a che fare sia rispetto delle volontà vaticane, ma non certo una sudditanza di matrice vescovile e confessionale29.
Tale virtuale difetto, in realtà una ...
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La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] Sicilia. Le scrupolose ricerche degli anni recenti non hanno aggiunto nulla a quanto già noto da tempo, anche se sono utili fin dal 1870.
Anche larga parte dell’associazionismo di matrice laico-risorgimentale, che si sviluppa in Italia a partire ...
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Guerriglia
Werner Hahlweg
di Werner Hahlweg
Guerriglia
sommario: 1. Definizione della guerriglia. 2. Fondamenti storici. 3. Forme, strutture e moventi della guerriglia contemporanea. 4. Teoria e prassi [...] e messo in pratica anche dai gruppi terroristici di matrice politica o semplicemente asociale e criminale, in quanto la guerriglia potrà contare su strumenti tecnici che non avranno nulla da invidiare a quelli in dotazione alla polizia e alle forze ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] antica tradizione antigiudaica che emergevano in forme nuove (poco o nulla contava nella penisola, allora e in seguito, la piccola tra l’antigiudaismo religioso e l’antisemitismo politico di matrice laica e di natura ‘razziale’, per alcuni aspetti ...
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matrice
s. f. [dal lat. matrix -icis «madre; utero»]. – 1. a. Sinon. non com. di madre, soltanto nell’espressione merid. chiesa m., o assol. matrice, lo stesso che chiesa madre (v. madre). b. Sinon. letter. di utero, di uso com. nel linguaggio...
nullo
agg. e pron. [dal lat. nullus «nessuno», comp. della negazione ne e ullus «alcuno»]. – 1. agg. a. letter. Nessuno: N. bel salutar tra noi si tacque (Dante); e poi che nullo Vivente aspetto gli molcea la cura, Qui posava l’austero (Foscolo)....