ZANOTTI BIANCO, Umberto
Fabrizio Vistoli
ZANOTTI BIANCO, Umberto. – Nacque a La Canea (Creta) il 22 gennaio 1889, terzogenito di Gustavo, diplomatico di natali piemontesi, all’epoca console d’Italia [...] rigida disciplina dell’ambiente formativo di matrice cattolica, alle suggestioni colte mutuate protezione della natura in Italia, Trento 2012, pp. 145-150; S. Zoppi, Un singolare senatore a vita: U. Z.-B. (1952-1963), Soveria Mannelli 2013; M. Grasso ...
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NICCOLO di Giovanni Fiorentino
Josko Belamaric
Anne Markham Schulz
NICCOLÒ di Giovanni Fiorentino. – Nacque nel 1418 circa, come si evince dalla dichiarazione alle decime (Markham Schulz, 1999, p. [...] testamento (Markham Schulz, 1999). È un fatto singolare che entrambi i suoi testimoni, Niccolò Morosini e è iscritto l’anno 1469, deve a Niccolò il disegno architettonico di matrice toscana e l’esecuzione del Leone di destra (Markham Schulz, 1978, ...
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FONTANA, Annibale
Andrea Spiriti
Nacque a Milano nel 1540 da famiglia di origine ticinese, come attesta la lapide funebre nella chiesa milanese di S. Maria dei Miracoli, redatta dall'amico Giacomo Resta [...] avvicinano il F. a M. Bassi, il michelangiolismo solenne e depurato appare di chiara matrice tibaldiana, non esente nei Profeti dei Miracoli da una singolare commistione fra il Michelangelo del Mosè, il Leoni degli Omenoni e il Tibaldi della vetrata ...
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CARLI, Mario
Paola Magnarelli
Nacque a San Severo (prov. di Foggia) il 31 dicembre del 1889 da Enea e da Luisa Picciarelli. Il padre era romagnolo, la madre pugliese. La sua formazione di giovane letterato [...] L'esperienza di futurista militante del C. presenta una singolare duplicità di atteggiamenti. Dal punto di vista infatti della Componenti, queste ultime, senz'altro rapportabili alla matrice futurista del movimento; a testimonianza dei legami tuttora ...
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GIOTTO di maestro Stefano, detto Giottino
Ada Labriola
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore, che nel 1368 risulta essere iscritto alla Compagnia di S. Luca di Firenze (Gualandi). [...] tabernacolo di via del Leone, ne puntualizzava la matrice fondamentalmente fiorentina. Toesca era piuttosto propenso a raggruppare, a G. la parte centrale di un trittico, dalla singolare sagoma a bifora, conservato a Firenze-Careggi nel convento delle ...
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RESANI, Arcangelo
Giulia Palloni
RESANI (Reggiani, Rezani), Arcangelo. – Nacque a Roma nel 1670, quartogenito di Carlo, garzone d’oste, e di Chiara, figlia di Belardino. Secondo le puntuali indicazioni [...] Pinacoteca comunale, assembla suggestioni culturali eterogenee di matrice secentesca basandosi su modelli bolognesi e veneti di quell’anno. I dipinti rappresentano con una singolare intensità realistica il primo il ritratto a grandezza naturale ...
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PIO da Pietrelcina, santo
Sergio Luzzatto
PIO da Pietrelcina (Francesco Forgione), santo. – Nacque a Pietrelcina, in provincia di Benevento, il 25 maggio 1887, quarto di otto figli. Il padre Grazio [...] degli anni Trenta, quando alla propaganda agiografica di matrice fascista si sommarono gli effetti di attività spionistiche dimostrarono affascinati da una proposta religiosa così singolare, che all’imprenditorialità capitalistica associava una pietà ...
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MORANO
Luigi Mascilli Migliorini
– Famiglia di editori, proveniente da antiche origini calabresi (deve il suo nome al paese di Morano Calabro, che Federico II di Svevia, nel 1232, concesse come feudo [...] (Vico e Gioberti) segnalavano dunque una chiara matrice culturale e politica che collocava la famiglia Morano la grande impresa del Trattato di diritto civile. Attraverso singoli lavori monografici il progetto vide convergere sulla casa editrice una ...
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GIOLFINO
Alessandro Serafini
Famiglia di scultori e intagliatori attivi fra il XV e il XVI secolo.
Non si conosce la data di nascita del capostipite Antonio, figlio di Bartolomeo da Piacenza e probabilmente [...] Pala di S. Zeno, sembra semmai adeguarsi alla matrice tardogotica del Polittico dell'Aquila di Giovanni Badile (Verona Arco, realizzato nel 1478 da Giovanni Zebellana. La singolare clausola del documento spiega la sostanziale omogeneità stilistica ed ...
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GIOFFREDO, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque a Nizza, nell'agosto 1629, da un'antica famiglia "civile", figlio di Antonio e Devota Gerbona.
Il padre, provveditore del castello di Nizza e dei forti del contado [...] vi abbia mai posto mano. Nel 1677, "gionta l'applicazione singolare" nel dar lustro alla storia di casa Savoia e nel descrivere con chiesa, in politica, nelle arti e nelle scienze. La matrice ideologica era volta a piegare in un disegno unitario la ...
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lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...