PUGLIA
P. Belli D'elia
Regione dell'Italia meridionale, confinante a N con il Molise, a O con la Campania e la Basilicata, bagnata a E, S e S-O dal mar Adriatico e dal mar Ionio.
La P. corrisponde grosso [...] Longobardi, può spiegare anche l'esistenza, a Taranto, di un singolare edificio con capocroce a tre bracci liberi voltati a botte e più diffuso per le chiese urbane, non solo cattedrali e matrici, sino a tutto il sec. 12° inoltrato. Nelle fondazioni ...
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CAPPELLA
C. Bozzoni
Dal lat. tardo capella (diminutivo di capa 'veste'), nome dato, nel palazzo dei re merovingi, al luogo dove era collocata e venerata la cappa di s. Martino, sulla quale veniva prestato [...] chiese consacrate a martiri celebri, con la volontà di porre un singolo defunto, o una famiglia, sotto la protezione di un patrono un'insolita pianta a stella senza gallerie di evidente matrice bizantina.Seguono invece il modello di Aquisgrana alcune ...
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TREVIRI
E.D. Schmidt
(ted. Trier; lat. Augusta Treverorum)
Città della Germania occidentale, nel Rheinland-Pfalz, sorta in una valle lungo il corso della Mosella.
In posizione strategica, posta all'intersezione [...] aggraziato movimento, delicatamente articolato dal panneggio di matrice gotica francese. Il portale occidentale, il più corso del soggiorno a T. dovrebbe collocarsi anche un singolare intervento di restauro e integrazione di un manoscritto più antico ...
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Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] ab origine secondo un lucidus ordo mentale di schietta matrice latina: "il che significa non solo e non denotano invece nello scultore una conoscenza vaga del modo di suonare i singoli strumenti.
Sono queste le forme per le quali "fulget ecclesia in ...
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MONZA
D. Ricci
(lat. Modicia; Modoëtia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, in Brianza (prov. Milano), attraversata dal fiume Lambro.Citata come vicus già da Ennodio nel sec. 5° (Ep., CCLXXV), [...] pietra (c. 19v). Inoltre, la singolare planimetria cruciforme appariva condizionata dal precedente edificio longobardo . Nonostante nella legatura siano state riscontrate matrici linguistiche diverse, sembra concordemente accettata la provenienza ...
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CAMPANIA
M. D'Onofrio
Regione dell'Italia meridionale, i cui confini medievali, assai più estesi di quelli attuali, comprendevano, tra l'altro, centri artisticamente importanti come i monasteri di Montecassino [...] eleganti arabeschi, tali da far pensare a una più manifesta matrice arabo-sicula. Ma mentre è stata appurata la priorità e dal coro intorno al 1270: si tratta di un esempio singolare di coro a cappelle radiali come in altre chiese francescane d ...
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SUBIACO
A. Tomei
(lat. Sublaqueum)
Cittadina del Lazio, in prov. di Roma, principale centro della media e alta valle dell'Aniene.
Il nome antico di Sublaqueum ('sotto i laghi') fa riferimento ai Simbruina [...] di Anagni (v.), tanto da far pensare a una vera e propria identità di matrice culturale tra le due opere, sia pure con presenze fluttuanti di singoli pittori.Sempre nella chiesa inferiore, un affresco, che presenta i segni della picchettatura dovuta ...
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VOLTERRA
V. Ascani
(etrusco Velathri; lat. Volaterrae)
Cittadina della Toscana centro-occidentale, in prov. di Pisa, posta tra le valli della Cècina e dell'Era, sulla sommità piana di un poggio in posizione [...] con l'aggiunta di cappelle barocche, talora di singolare livello qualitativo, la chiesa fu ancora modificata nel quinto taglia guglielmesca. A V. operava un Maestro Buonamico, di matrice guglielmesca ma già vicino a Biduino e probabilmente di cultura ...
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BARLETTA
P. Belli D'elia
(lat. Baruli, Barulum)
Centro costiero della Puglia, in prov. di Bari, al limite settentrionale della Terra di Bari, presso la foce dell'Ofanto. A detta di Guglielmo Appulo [...] Angicourt, e il progetto di ampliamento della chiesa matrice secondo modelli gotici francesi. Qui la presenza della nella basilica barese.Lo sviluppo della città si riflette con singolare chiarezza nel suo tracciato, nel quale si individuano tre ...
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CAGLIARI
R. Serra
(lat. Carales, Karales, Karali, Castrum Caralis)
Città della Sardegna meridionale, capoluogo della regione, posta al centro del golfo omonimo.Menzionata da Pausania (Periégesis, X, [...] arricchito da elementi architettonici ascrivibili alla medesima matrice culturale. La presenza del santuario martiriale favorì di Castello, databile ai primi del sec. 12° per la singolare aula a due navate divise da basse arcate su tozzi pilastri ( ...
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lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...