Disciplina, fondata da S. Freud, che ha per oggetto lo studio e il trattamento terapeutico di disturbi di tipo psicologico nel quadro di una teoria dinamica della psiche il cui concetto centrale è quello [...] più maturi della p. di pervenire a una visione unitaria della situazione umana all’interno non solo dei contesti familiari Es quanto l’Io si fanno derivare da una comune matrice indifferenziata preesistente. L’individuo viene al mondo con un corredo ...
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Il complesso delle azioni umane nel corso del tempo, nel senso sia degli eventi politici sia dei costumi e delle istituzioni in cui esse si sono organizzate. Modernamente, anche tutto ciò che le condiziona [...] unica concezione del processo storico che faccia appello a un soggetto unitario: analogo è, per esempio, il ruolo dell’umanità in A ebraico-cristiana, in particolare alla visione teologica di matrice agostiniana, l’elaborazione di una visione lineare. ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] e profondità d’ispirazione. Sempre legata alla sua matrice ellenica, ma anche alla propria tradizione ormai ben di Roma. Dalle Bucoliche alle Georgiche all’Eneide, in uno sviluppo unitario di temi poetici e di stile, Virgilio ha creato un monumento ...
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In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano un complesso organico o una sua parte; è così chiamato anche il [...] fondo, astratta, deducibile dalle s. superficiali come matrice da cui queste, con determinati processi di trasformazione, di persone. Un tentativo significativo d’integrare in una concezione unitaria le diverse posizioni si deve a T. Parsons, secondo ...
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Musicologia
Mario Baroni
Giovanni Giuriati
Antonio Serravezza
Franca Trinchieri Camiz
Definizione, origini e sviluppi istituzionali
di Mario Baroni
In prima approssimazione la m. può essere definita [...] dato qualche credito, è R.R. Réti (1885-1957), le cui matrici culturali sono tuttavia diverse da quelle tipiche della m. coeva. Réti era etnica di oggetti sonori non riconducibili a una fisionomia unitaria non solo dal punto di vista linguistico e ...
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Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] Lo sviluppo del fenomeno nazionale non è un processo storico unitario, lineare e omogeneo, ma si presenta con una notevole e rivalità fra le nazioni europee, riscoprendo comuni matrici culturali e tradizioni spirituali, sembrò incoraggiare i tentativi ...
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Zootecnia
Alessandro Giorgetti
(XXXV, p. 1014; App. II, ii, p. 1140; III, ii, p. 1148; IV, iii, p. 873; V, v, p. 830)
Negli ultimi anni in campo zootecnico sono stati compiuti enormi progressi nei settori [...] nei sistemi di valutazione come il BLUP si fa ricorso alla matrice di parentela di tutti gli individui di una popolazione, ci nei primi decenni del Novecento per aumentare la quantità unitaria delle produzioni, da qualche anno ci si sta rivolgendo ...
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La conservazione e il restauro dei manufatti archeologici
Rossella Colombi
Costantino Meucci
Giovanni Scichilone
Cristina Menegazzi
Giovanna De Palma
Paola Fiorentino
Mario Micheli
Roberto Nardi [...] prive di rivestimento e quelle lavorate al tornio lento o a matrice, oppure cotte a basse temperature. I danni più frequenti possono , alla categoria del restauro come consapevole ricostruzione unitaria di un'immagine parzialmente perduta. Il gusto ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] 2006); Ph. Simonnot, ll mercato di Dio. La matrice economica di ebraismo, cristianesimo, islam, Roma 2010 (ed. della Chiesa, in Storia della società italiana, Vol. 18: Lo stato unitario e il suo difficile debutto, Milano 1981, pp. 251-285.
50 Oltre ...
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Sport e comunicazione nella società moderna
Fabio Rossi
Antonio Ghirelli
Aldo Grasso
Fabio Ciotti
La lingua dello sport
di Fabio Rossi
Perché milioni di lettori, anche semicolti, comprendono e usano [...] la televisione, emerge da questa composita letteratura una tesi unitaria che individua due fasi distinte all'interno della storia dei dell'uomo da sempre vagheggiante questo attributo di matrice divina.
La strutturazione del palinsesto all'epoca ...
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unitario
unitàrio agg. e s. m. [der. di unità]. – 1. agg. a. Che si fonda sull’unità, che si ispira o tende all’unità, alla solidalità di tutte le componenti: l’ideale u. del Risorgimento, l’idea u. di Mazzini; le tendenze u. della base sindacale,...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...