Cultura
PPietro Rossi
di Pietro Rossi
Cultura
sommario: 1. Introduzione. 2. La cultura come designazione dell'elemento propriamente umano. 3. Origine e evoluzione della cultura. 4. Le basi psichiche [...] Esse sono, in primo luogo, implicazioni negative: il rifiuto della pretesa di ricondurre le diversità culturali a una matriceunitaria, la negazione dell'esistenza di valori assoluti comuni a tutte le culture, il rifiuto dell'etnocentrismo in quanto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Rensi
Fabrizio Meroi
Nel quadro della filosofia italiana della prima metà del Novecento, quella di Giuseppe Rensi è una figura assai particolare. Nonostante sia stato oggetto, in passato, di [...] ed efficacia i termini essenziali della Weltanschauung rensiana. Coniugando scetticismo e pessimismo, dei quali rivendica la matriceunitaria affermando che «sono rami del medesimo tronco» e che «rampollano spontaneamente dalla medesima radice» (La ...
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Medico, matematico, filosofo (Pavia 1501 - Roma 1576). Figlio illegittimo del giurista Fazio (Milano 1445 - ivi 1524), ebbe una fanciullezza travagliata; iniziati gli studî a Pavia e a Milano, li compì [...] De rerum varietate, 1557) è sempre tesa a una concezione unitaria del tutto come fondamento di un sapere enciclopedico. Tema centrale quasi eguagliando il creatore. Di qui, e la matrice neoplatonica è evidente, l'importanza delle matematiche: il ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] al 1848 italiano ed europeo, dalla nascita dello Stato unitario alla fine del potere temporale. In tale quadro non ebbe (tranne che per la lingua, su cui Rosmini nutriva riserve di matrice puristica).
Da allora i due non si persero di vista, anche ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] l'Aventino e il CLN non si può parlare di un antifascismo "unitario"; così i comportamenti del D. vanno collocati in un complesso di nel dibattito interno del partito. Gronchi rinverdiva la matrice populista del popolarismo e si dichiarava per l' ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] che il progresso vero del popolo fosse nella direzione unitaria, verso cui si muoveva con possibilità di successo solo il rapporto fra determinate forme d'arte e le loro matrici ideologiche, ma la riduzione astratta e schematica della molteplicità ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] di Amendola, consistente nel puntare prima sulla candidatura unitaria di Nenni, e poi confluire su quella di Saragat meno esplicitamente le vecchie assonanze anticapitalistiche, rivendicava quella matrice "diversa", che poi impronterà di sé anche l ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] la vecchia direzione E. Pescatori-C. Ceretti, di matrice garibaldina, venne sostituita di fatto dal binomio L. politeama Golinelli di Imola. Essa era concepita come una mobilitazione unitaria e poté valersi dell'apporto radicale e repubblicano, ma ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] riproporre nei suoi disegni.
La sua matrice disegnativa nello studio dello spazio architettonico .); ma tali richiami stilistici non giocano a favore di una composizione unitaria dei quattro tondi, né sembra significativa la posizione dei santi per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Gramsci
Giuseppe Vacca
Antonio Gramsci «fu un teorico della politica, ma soprattutto fu un politico pratico, cioè un combattente» (come affermò Palmiro Togliatti al Convegno di studi gramsciani [...] in modo astorico e indifferenziato; ma non ne impedisce una definizione unitaria, purché la si fondi sulle loro funzioni, che sono per la composizione precedente delle forze e quindi diventano matrice di nuove modificazioni (Quaderni del carcere, cit ...
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unitario
unitàrio agg. e s. m. [der. di unità]. – 1. agg. a. Che si fonda sull’unità, che si ispira o tende all’unità, alla solidalità di tutte le componenti: l’ideale u. del Risorgimento, l’idea u. di Mazzini; le tendenze u. della base sindacale,...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...