PAGHINI, Domenico
Massimo De Grassi
PAGHINI, Domenico. – Nacque con ogni probabilità a Venezia il 1° luglio 1777.
Il padre, Natale, di origine bergamasca, era di professione negoziante, e con la moglie [...] intervento nella loggetta in palazzo Lovaria, sempre nel capoluogo friulano, l’artista torna a utilizzare soluzioni quadraturistiche di matrice chiarottiniana.
In una serrata serie di opere scalate tra il 1825 e il 1830 Paghini ebbe poi modo di ...
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BADODI, Arnaldo
Maurizio Calvesi
Nacque a Milano il 17 marzo 1913; studiò pittura con A. Carpi a Brera, dove poi fu insegnante incaricato. Nel 1934 entrò a far parte del gruppo milanese di "Corrente", [...] di intenzione popolareggiante e pre-realista e quelli di un espressionismo di intensa e raccolta suggestione pittorica, di matrice genericamente post-impressionista; i temi da lui prediletti sono ora gli ambienti scintillanti di luci dei circhi ...
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GARIN, Eugenio Antonio
Michele Ciliberto
Nacque a Rieti il 9 maggio 1909, figlio di Francesco e di Teresa Barbagli.
La formazione
Il nonno, intendente di Finanza, si era trasferito dalla Savoia in Toscana [...] che avrebbe poi preso sul terreno politico.
È una mancanza che non stupisce, se si considera che la cultura di matrice francese fu una componente centrale della formazione di Garin, e che essa – insieme al pensiero inglese, ma con maggiore forza ...
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TROMBETTA, Antonio (Trumbeta Antonius, Tubetta Antonius)
Michele Lodone
– Nacque nel 1436 a Padova da Pietro, di modeste condizioni sociali.
Nel testamento dettato in punto di morte ricordò la sua costante [...] del Santo, allora sede di uno dei più importanti Studi generali dell’Ordine dei frati minori, ricevette una formazione di matrice scotista, al termine della quale, nell’agosto del 1466, fu promosso baccelliere con l’incarico di tenere lezioni sulla ...
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TORNIOLI, Niccolò
Giulia Martina Weston
Nacque a Siena nel 1606, figlio di Lorenzo, pesatore alla Dogana, e di Maria Cassati.
Documentato nella città natale nel 1622 quale compare di cresima di Matteo [...] bozzetto preparatorio (Siena, Pinacoteca nazionale), da cui si evince il tentativo di sintesi tra un luminismo di matrice caravaggesca e un ductus corsivo più compiutamente barocco. Durante il biennio 1631-32 Tornioli eseguì la Crocifissione per ...
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ZIPPEL, Vittorio
Mariapia Bigaran
– Nacque a Trento il 4 marzo 1869 da Giovanni e da Teresa Tomasi.
Il padre possedeva un’industria tipografica fondata nel 1885. Il fratello maggiore, Giuseppe (Trento, [...] , tramite la pubblicazione di volumi e riviste, con i protagonisti della cultura e della politica, prevalentemente di matrice liberale, impegnati nella costruzione di una pedagogia nazionale nella difesa dell’italianità del Trentino.
Nel 1890 Zippel ...
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NANINO, Giovanni Bernardino
Saverio Franchi
– Fratello minore di Giovanni Maria, nacque a Vallerano, nel Viterbese, o più probabilmente a Roma; la data di nascita, indicata intorno al 1560 in tutti [...] 1579; ibid., p. 114), e nell’atto di morte del 1618, Nanino figura come «Romanus».
Fu puer cantus nella chiesa matrice di Vallerano (S. Andrea) e studiò col fratello; di Vallerano era la moglie Maddalena, sposata verso il 1575; ivi nacquero i ...
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VALPREDA, Pietro
Emmanuel Betta
– Nacque a Milano il 29 agosto 1932, da Emilio e da Ele Lovati, gestori di un bar; tre anni dopo nacque la sorella Maddalena.
Per i primi anni risiedette dal nonno materno [...] pertinace della questura di Milano e del suo ufficio politico, guidato da Antonino Allegra e Luigi Calabresi, certi della matrice anarchica di tutta la serie di attentati che aveva colpito il milanese dalla fine degli anni Sessanta. Conosciuto per ...
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HORN D'ARTURO, Guido
Fabrizio Bonoli
Nacque a Trieste il 13 febbr. 1879 da Arturo Horn e da Vittoria Melli, terzo di quattro figli. La famiglia, probabilmente di origine olandese, era ebrea e il cognome [...] sicuramente sulla formazione del vasto orizzonte culturale di interessi caratteristico dell'H., come pure la matrice ebraica influenzò drammaticamente alcune delle sue successive vicende personali.
Nel 1903 venne assunto come assistente volontario ...
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PORRO SCHIAFFINATI, Gaetano Lodovico Baldassarre
Antonio De Francesco
PORRO SCHIAFFINATI, Gaetano Lodovico Baldassarre. – Nacque a Milano il 21 novembre 1764, unico figlio del conte Alfonso e di Marianna [...] numerose copie del Moniteur destinate alla sua attenzione.
È ugualmente appurato che egli appartenesse a una conventicola democratica di matrice massonica i cui animatori, al momento dell’arrivo di Napoleone Bonaparte a Milano, scesero per le strade ...
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matrice
s. f. [dal lat. matrix -icis «madre; utero»]. – 1. a. Sinon. non com. di madre, soltanto nell’espressione merid. chiesa m., o assol. matrice, lo stesso che chiesa madre (v. madre). b. Sinon. letter. di utero, di uso com. nel linguaggio...
matriciano
agg. – Forma aferetica, comune a Roma e nel Lazio, per amatriciano, spec. nell’espressione, largamente diffusa nel linguaggio gastronomico, alla matriciana (v. amatriciano).