BARTOLINO da Novara
A. Tomei
(o Bertolino)
Architetto documentato in Italia settentrionale nella seconda metà del Trecento e nel primo decennio del Quattrocento. L'attività edificatoria documentata [...] quale sembra attestata, in base all'identità delle prese di posizione su punti di fondamentale importanza, una comune matrice culturale (Romanini, 1955b; 1964). Nei primi anni del Quattrocento B. risulta attivo in diversi cantieri, tra cui quello ...
Leggi Tutto
UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] , teso a una continua innovazione del codice linguistico di matrice cristiana, rielaborato mediante l'utilizzo di nuovi elementi salvifici, del S. Salvatore), affiancato da altre immagini di matrice paleocristiana, come cervi e pavoni, alternati ad ...
Leggi Tutto
CAGLIARI
R. Serra
(lat. Carales, Karales, Karali, Castrum Caralis)
Città della Sardegna meridionale, capoluogo della regione, posta al centro del golfo omonimo.Menzionata da Pausania (Periégesis, X, [...] isodoma secondo l'unità di misura del piede giustinianeo, era arricchito da elementi architettonici ascrivibili alla medesima matrice culturale. La presenza del santuario martiriale favorì la formazione di un vasto complesso funerario con mausolei e ...
Leggi Tutto
TUSCANIA
P. Rossi
(lat. Tuscana; dal sec. 14° fino al 1911 Toscanella)
Cittadina del Lazio settentrionale, in prov. di Viterbo, situata su uno sperone tufaceo sopra il fiume Marta.
T. fu un importante [...] sorta di loggia cieca, sormontata da un'alta cornice a zig-zag. La facciata - fortemente restaurata -, di sicura matrice umbra, è articolata in un corpo centrale leggermente aggettante, di fatto organizzato in due registri, raccordati da una galleria ...
Leggi Tutto
Domus, archiettura
MMaria Stella Calò Mariani
Nello Statutum de reparatione castrorum (v.) federiciano, oltre i castra sono elencate le domus (v.). Il termine designa sia residenze urbane, sia costruzioni [...] un tavolato. Il compatto volume, a forma di parallelepipedo allungato, e le dimensioni (m 29x17) adombrano soluzioni di matrice normanna. Le bifore del piano superiore erano illeggiadrite da colonnine tortili con capitelli a crochets e schermate da ...
Leggi Tutto
TOKYO
Anna Bordoni
Vittorio Franchetti Pardo
(XXXIII, p. 970; App. III, II, p. 959; IV, III, p. 649)
È una delle più vaste e popolose metropoli del mondo; il suo nucleo centrale si divide in 23 distretti [...] forte'' (le megastrutture) incaricata di connotare una forma urbis a contenuto marcatamente e intenzionalmente tecnologico (di matrice occidentale) ha prevalso un divenire urbanistico a ''struttura debole'', basato cioè su estese, ma puntiformi ...
Leggi Tutto
CANOSA
M. Falla Castelfranchi
(gr. Κανύσιον; lat. Canusium; od. Canosa di Puglia)
Cittadina della Puglia, posta al limite settentrionale della Terra di Bari. Antica città dauna, C. acquistò importanza [...] , attestando i costanti legami storici della diocesi canosina con quest'ultima. La scultura architettonica superstite, di matrice greco-costantinopolitana, testimonia l'ancestrale vocazione della città all'Oriente; ne sono esempi: il pluteo decorato ...
Leggi Tutto
CALABRIA
C. Bozzoni
(gr. Βϱεττία; lat. Bruttium)
Regione dell'Italia meridionale corrispondente all'estremità della penisola, estesa tra il Tirreno e lo Ionio, il fiume Sinni - in seguito dal massiccio [...] Corone, Mileto), testimonia la presenza di influssi diversi e in campo architettonico si registrano chiari innesti di matrice settentrionale. Comunque sia, il perdurare della tradizione bizantina, cui si è fatto cenno, insieme con il ricorrere ...
Leggi Tutto
VASSALLETTO
E. Bassan
Famiglia di marmorari, scultori e architetti romani, attiva nella seconda metà del 12° e nel corso del 13° secolo.
Il corpus di opere riferito ai V. comprende una cospicua serie [...] variata serie tipologica che include figurazioni diverse, come sfingi maschili e femminili, leoni feroci o mansueti, alcuni di matrice ellenistico-romana, altri, forse riferibili al V. 'figlio', ispirati a un riscoperto modello egizio, come nei casi ...
Leggi Tutto
UDINE
G. Valenzano
(Udene, Utinis nei docc. medievali)
Città del Friuli-Venezia Giulia, capoluogo di provincia.Il primo documento scritto relativo alla città, citata nella forma latinizzata Udene, risale [...] di Udine.L'edificio, costruito dal patriarca Bertoldo di Andechs (1218-1251) e dedicato a s. Odorico, divenne la chiesa matrice nel 1263, quando il patriarca Gregorio di Montelongo vi istituì un collegio di canonici e vi trasferì i diritti di pieve ...
Leggi Tutto
matrice
s. f. [dal lat. matrix -icis «madre; utero»]. – 1. a. Sinon. non com. di madre, soltanto nell’espressione merid. chiesa m., o assol. matrice, lo stesso che chiesa madre (v. madre). b. Sinon. letter. di utero, di uso com. nel linguaggio...
matriciano
agg. – Forma aferetica, comune a Roma e nel Lazio, per amatriciano, spec. nell’espressione, largamente diffusa nel linguaggio gastronomico, alla matriciana (v. amatriciano).