DOTTI, Carlo Francesco
Anja Buschow Oechslin
Nacque il 31 dic. 1669 (come risulta dal documento di battesimo: "Anno mill.imo secent.imo septuag.imo die prima mensis januariego ... Baptizavi infantem [...] . Il D. rimase legato alla pratica tradizionale di Bologna e della sua provincia, pur orientandosi verso modelli di matrice bibienesca più alla moda e artisticamente più avanzati ogni volta che progetti un po' ambiziosi gliene fornivano l'occasione ...
Leggi Tutto
CASTELLAMONTE, Carlo di
Luciano Tamburini
Figlio di Cesare, nacque intorno al 1560, e fu quindicesimo conte di Castellamonte della linea Cognengo. Fu tra i primi patrizi piemontesi professionalmente [...] i documenti rimastici poco ci dicono della sua formazione (anche se è plausibile il soggiorno romano, tale essendo la matrice del Vitozzi) né molto ci illuminano sugli incarichi svolti per conto o indipendentemente dal maestro. Alla scomparsa di ...
Leggi Tutto
PALPACELLI, Francesco (Franco)
Giovanni Duranti
– Nacque il 21 gennaio 1925 a Fiuggi da Pacifico, insegnante scolastico, e da Alessandrina Tosti.
Si trasferì in giovane età con la famiglia a Roma, in [...] questo intervento Palpacelli trasfigurò la sintassi dell’architettura umbertina e il tema del nicchione angolare di matrice neorinascimentale attraverso il ricorso a una tecnologia e un linguaggio dichiaratamente moderni (profilati metallici per la ...
Leggi Tutto
LICINIO, Giulio
Luca Bortolotti
Nacque a Venezia nel 1527, figlio di Arrigo e Agnese. Il padre fu pittore, ma di qualità sicuramente molto modesta se per tutta la vita operò come assistente nella bottega [...] , che sostituì sull'altare maggiore una perduta pala di Giovanni Cariani firmata e datata 1514, l'equilibrio fra la matrice stilistica d'origine e la seduzione di modelli manieristi è ancora piuttosto precario, per quanto la bilancia penda sempre più ...
Leggi Tutto
CURRI, Antonio
Tommaso Scalesse
Nacque ad Alberobello (prov. di Bari) il 9 ott. 1848 da Tommaso e Porzia Greco.
Giovanissimo seguì Garibaldi a Napoli da dove fece presto ritorno, ma a Napoli si stabilì [...] (1869) e di un carro allegorico, in collaborazione con Vincenzo Gemito; disegnò un ciborio in argento per la chiesa matrice di Torre Annunziata; dipinse numerosi quadri ed acquerelli (alcuni esposti all'Esposizione di belle arti a Napoli nel 1877 ...
Leggi Tutto
GUERCIO, Gaspare
Fabio Cosentino
Figlio dello scultore Vincenzo, nacque a Palermo nel 1611.
Di Vincenzo si hanno poche notizie: nel 1579 realizzò una finestra per il palazzo comunale di Palermo (Di [...] tondo con la raffigurazione di S. Giorgio che uccide il drago ispirato a un dipinto di Pietro Del Po, per la matrice di Caccamo, della quale al G. viene attribuita la facciata.
Su due ordini, tuscanico e ionico, coronata da una balaustra arricchita ...
Leggi Tutto
GRILL, Pietro (Pietro Alamanno o Alemanno)
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Giovanni e originario di Göttweig in Austria, se ne ignora la data di nascita; fu attivo nelle Marche tra gli anni Ottanta [...] di F. Squarcione e forse un soggiorno in Dalmazia.
Infatti, proprio la S. Lucia di Montefortino mostra una chiara matrice squarcionesca, discendendo da prototipi femminili assai simili a quelli del polittico De Lazara al Museo civico di Padova.
Al ...
Leggi Tutto
GIUSTI, Alessandro
Cecilia Mazzetti di Pietralata
Nacque a Roma nel 1715. Secondo le fonti (de Machado) si formò alla scuola del pittore Sebastiano Conca e dello scultore Giovanni Battista Maini. Si [...] ".
Le statue, collocate entro nicchie e impostate secondo classici contrapposti, sono animate da vibranti panneggi di matrice algardiana: mentre il S. Pietro manifesta una magniloquenza ancora seicentesca, i santi "moderni", S. Filippo Neri ...
Leggi Tutto
DALLAMANO
Graziella Martinelli
Famiglia di artisti operosi nei secoli XVII-XVIII.
Pellegrino, nato a Modena nella prima metà del sec. XVII, morto dopo il 1700, ne fu il capostipite: pittore, risulta [...] a cornice della tela di Bernardino Cervi raffigurante il santo titolare; infine, il "padiglione con colonnati", di chiara matrice scenografica, nel coro di S. Maria delle Assi, cancellato nel corso di un restauro ottocentesco dell'edificio. Opere ...
Leggi Tutto
DESIDERIO da Firenze
M. Elisa Avagnina
Scultore e fonditore attivo a Padova e Venezia nella prima metà del sec. XVI. Non se ne conoscono la data di nascita e di morte e scarse sono le notizie certe [...] critica più aggiornata (Radcliffe, 1983, p. 362; Carrington, 1984, pp. 105 ss.), orientata a riconoscere in D. una matrice culturale fiorentina, assimilata in data precedente al suo trasferimento in Veneto. In particolare il Carrington, cui si deve ...
Leggi Tutto
matrice
s. f. [dal lat. matrix -icis «madre; utero»]. – 1. a. Sinon. non com. di madre, soltanto nell’espressione merid. chiesa m., o assol. matrice, lo stesso che chiesa madre (v. madre). b. Sinon. letter. di utero, di uso com. nel linguaggio...
matriciano
agg. – Forma aferetica, comune a Roma e nel Lazio, per amatriciano, spec. nell’espressione, largamente diffusa nel linguaggio gastronomico, alla matriciana (v. amatriciano).