ISLAMISMO (XIX, p. 603 ; App, I, p. 739)
Francesco Gabrieli
Nazionalismo acceso, e combinato anziché opposto come in Occidente al socialismo, è negli ultimi decenni la principale direttrice della vita [...] impronta d'origine, è il moto cosmopolita del Bahaismo, che in Europa e soprattutto in America, più che nella sua matrice asiatica, ha ora la sua maggior diffusione. All'estremo opposto delle filiazioni abnormi dall'Islàm ortodosso, con un suo credo ...
Leggi Tutto
La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] e non devono insegnare dogmi, è avanzata dalle logge milanesi fin dal 1870.
Anche larga parte dell’associazionismo di matrice laico-risorgimentale, che si sviluppa in Italia a partire dagli anni Sessanta dell’Ottocento, vede i massoni molto attivi ...
Leggi Tutto
Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] proprio nella Praeparatio: lo scopo è dare all’esposizione della verità un maggior numero di testimoni52, e la matrice del procedimento è apologetica, come dimostra non solo il precedente prossimo di Flavio Giuseppe, uno dei modelli cui Eusebio ...
Leggi Tutto
I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] sacche di voto cattolico, tanto da far parlare di «nuova Dc», nonostante il consenso riscosso non sia solo di matrice cattolica ma anche socialista-craxiana e liberal-conservatrice (l’area in sostanza coincidente col vecchio Pentapartito). Su cinque ...
Leggi Tutto
«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] con l’esercizio e l’esperienza, determinano l’organizzazione istituzionale e la liturgia.
La Chiesa, staccatasi dalla sua matrice giudaica e dal suo ambiente originario, e influenzata dalle nuove condizioni di vita, a seconda delle regioni nelle ...
Leggi Tutto
Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] pluralistica dal punto di vista religioso, esse non furono tuttavia neppure insensibili al richiamo dell’ideale di matrice intransigente di ricristianizzazione della società. Si consideri, ad esempio, che negli anni della crisi modernista, mentre a ...
Leggi Tutto
DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] quello del greco, mentre l'insegnamento delle scienze doveva contendere con (e difendersi dai) nuovi avanzamenti di matrice positivistico-evoluzionistico-darwiniana, e l'insegnamento dell'italiano isteriliva nella vieta retorica (senza che i ragazzi ...
Leggi Tutto
Palestina
Biladi ("il mio paese")
Uno Stato che non esiste
di Lucio Caracciolo
9 gennaio
Mahmud Abbas, comunemente noto come Abu Mazen, divenuto leader dell'OLP alla morte di Yasser Arafat e candidato [...] stesso e comunque il suo entourage - ha di riflesso accresciuto il prestigio di Hamas e delle altre organizzazioni di matrice islamica jihadista, mettendo a rischio lo storico primato di al Fatah nel quadro politico palestinese.
In sostanza, Arafat ...
Leggi Tutto
Assise di Capua
Aurelio Cernigliaro
Le Assise di Capua costituiscono il primo complesso normativo emanato da Federico II al rientro nel Regno dopo l'assenza per la conquista della corona imperiale e [...] est mater" (Historia diplomatica, V, 1, p. 162). Ci si trova in presenza di una peculiare argomentazione tecnica di matrice scolastica, non meno di quella presente nell'assisa XI dove si delinea la sottile distinzione tra tenere e detenere. Appare ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Storiografia letteraria
Giulio Ferroni
Verso una storia della letteratura: da Foscolo a De Sanctis
La riflessione sui caratteri della letteratura italiana e sulla sua storia si pone come un nodo cruciale [...] (tra cui l’essenziale distinzione tra una linea classicistica e monolinguistica, di matrice petrarchesca, e una linea espressionistica e plurilinguistica, di matrice dantesca); il secondo, con le sue interrogazioni di grandi orizzonti psicologici ed ...
Leggi Tutto
matrice
s. f. [dal lat. matrix -icis «madre; utero»]. – 1. a. Sinon. non com. di madre, soltanto nell’espressione merid. chiesa m., o assol. matrice, lo stesso che chiesa madre (v. madre). b. Sinon. letter. di utero, di uso com. nel linguaggio...
matriciano
agg. – Forma aferetica, comune a Roma e nel Lazio, per amatriciano, spec. nell’espressione, largamente diffusa nel linguaggio gastronomico, alla matriciana (v. amatriciano).