sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] ;0, nel caso di equazioni differenziali. Analogamente, una mappa è detta dissipativa se |detA|<1, dove gli elementi della matrice A sono Aij=∂gi/∂xj. La proprietà di contrarsi del volume nello spazio delle fasi è abbastanza comune, anche se esiste ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L'impresa
Ferdinando Mazzarella
La nozione d’impresa tra diritto ed economia
Il processo attraverso il quale la nozione d’impresa si afferma in seno alla cultura giuridica italiana va collocato in un [...] produttiva», stabile e «complessa», di capitale e lavoro (P.A. Toninelli, Storia d’impresa, 2006, pp. 13 e 35).
Le matrici francesi del diritto commerciale d’età liberale
L’art. 1 del Code de commerce, entrato in vigore il 1° gennaio 1808, assumeva ...
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Costituzione
Vezio Crisafulli
Aldo M. Sandulli
di Vezio Crisafulli e Aldo M. Sandulli
COSTITUZIONE
Costituzione di Vezio Crisafulli
sommario: 1. Molteplicità di significati. 2. La costituzione in senso [...] sinistra e all'estrema destra, due - il Partito Comunista (PCI) e il Movimento Sociale (MSI) - che, per le loro matrici storiche e ideologiche e i loro metodi, vengono considerate dagli altri partiti (fatta eccezione per il PSI nei confronti del PCI ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] i suoi nessi con i problemi reali, le più ardue costruzioni teoriche vengono puntualmente ricondotte alle loro reali matrici ideologiche. Ciò corrisponde al programma scientifico del C.: "spiegare qual è la funzione utile del diritto nella società ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] solo la Grande moschea di Ibn Ṭūlūn; in Tunisia si realizzarono sotto gli Aghlabidi (800-909) lo sviluppo, da preesistenti matrici romano-bizantine o su schemi ortogonali a essi ispirati, di Tunisi, Sfax, Susa, Kairouan (cui si può aggiungere per ...
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DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] evoluzione dell'istituto del codicillo. L'analisi critico-legale lasciava di rado spazio all'evidenziazione delle più personali matrici culturali dell'autore (come nel caso dell'esigenza più volte sottolineata, e in cui si potrebbe forse ravvisare ...
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Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento [...] popolare, costituita da immagini ecclesiastiche e testi di istruzione religiosa, si diffuse prevalentemente nei paesi germanici. Le matrici erano incise su legno, e i fogli, stampati da un solo lato, il recto (anopistografie), erano incollati ...
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Antropologia
Rapporto socialmente riconosciuto fra individui legati da consanguineità reale o fittizia.
In quanto oggetto di analisi antropologica la p. ha complessi rapporti di continuità e di rottura [...] formali interessati, piuttosto, alla comprensione della coerenza interna di ogni sistema terminologico, o alla ricerca di matrici logico-matematiche in grado di rendere conto della molteplicità di combinazioni terminologiche possibili (F.G. Lonsbury ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] fine di cui gli scavi archeologici hanno rivelato l'importanza, sembra che gli esperti fonditori che avevano modellato matrici in pietra per un gran numero di oggetti - anelli, chiodi, bulloni, ganci, ami, attrezzi agricoli, marmitte -fossero uomini ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] contatto delle terramare, si sono trovate anche le matrici per fusione, al contrario le stazioni adriatiche, marchigiane è a Roma, nel Palazzo di Venezia, una raccolta numerosa di matrici, e l'oro nelle monete, di cui furono esemplari, degni degli ...
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matrice
s. f. [dal lat. matrix -icis «madre; utero»]. – 1. a. Sinon. non com. di madre, soltanto nell’espressione merid. chiesa m., o assol. matrice, lo stesso che chiesa madre (v. madre). b. Sinon. letter. di utero, di uso com. nel linguaggio...
matriciano
agg. – Forma aferetica, comune a Roma e nel Lazio, per amatriciano, spec. nell’espressione, largamente diffusa nel linguaggio gastronomico, alla matriciana (v. amatriciano).