Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] Pietro Giannone, invece, nel 1721 provò a stampare la sua Istoria civile del regno di Napoli in patria. Il libro fu messo all’indice alla prostituzione, alla deflorazione con promessa di matrimonio e al controllo sull’immigrazione illegale. In ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] tra il 1922 e il 1924, in filosofia, diritto canonico e diritto civile (cfr. Anni e opere, p. 19). Nel frattempo, mentre a Benedetto coerente con le novità conciliari sul concetto di matrimonio, il documento papale si dichiarò contrario alla pratica ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] cui né Costantino né Dio stesso avrebbero potuto donare il dominio civile a san Silvestro secondo il puro ordine clericale, visto che il crudeltà; questo la pudicizia nella fedeltà esclusiva al matrimonio, quello una libidine corrotta da ogni genere ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] all’amministrazione di altri sacramenti, come i battesimi e i matrimoni, o di altri riti, come i funerali e le , in Storia d’Italia, XVI, Roma, la città del papa. Vita civile e religiosa dal giubileo di Bonifacio VIII al giubileo di papa Woityla, a ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] sono il momento e il luogo del suo riscatto politico e civile, e, insieme, della sua rinascita spirituale e religiosa. degli uomini non sapeva apporre la propria firma sotto l’atto di matrimonio (le donne il 54%; ma nel 1897 solo una donna non aveva ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] acquistò dai Frangipane per il nipote. Dopo il fastoso matrimonio di Luigi con Costanza Falconieri (31 maggio 1781), personalmente sanzione alla nuova legge, asserendo l'incompetenza del potere civile a legiferare su materia religiosa: "ne croyez pas ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] e irlandese con a capo la regina Maria Stuarda e del suo matrimonio con don Giovanni d'Austria, nel 1578 G. XIII partecipò al elaborato il calendario giuliano, comportava un ritardo dell'anno civile rispetto all'anno solare. Nella seconda metà del ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] di assistenza: ospedali, conservatori, Monti di pietà, Monti del matrimonio, opere pie varie. È vero che all’unificazione ci fu la società. È noto che c’è una scuola italiana di ‘economia civile’ che è stata di valido aiuto nel mettere a punto le idee ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] che in un’epoca come era quella, nella quale il matrimonio dei chierici era costume e l’esercizio del potere ecclesiastico Per questa ragione, l’immunità dalla sottomissione alle autorità civili provocò in alcuni vescovi l’inizio di un atteggiamento ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] volta si divideva in tre: morale, dispensativa e civile. A proposito della partizione della filosofia dottrinale è autore forniva una favolosa cornice, costituita dal racconto del matrimonio di Mercurio (simbolo dell'eloquenza) con Filologia (simbolo ...
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civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
matrimonio
matrimònio s. m. [dal lat. matrimonium, der. di mater -tris «madre», sul modello di patrimonium]. – 1. a. Istituto giuridico (o, secondo la Chiesa cattolica, sacramento) mediante cui si dà forma legale (e rispettivam. carattere...