LAVORO
Alessandro Roncaglia e Marino Regini e Giuseppe Pera
Economia
di Alessandro Roncaglia
Introduzione
È necessario innanzitutto precisare che ci occuperemo del lavoro solo dal punto di vista della [...] della normativa dei rapporti di lavoro; del resto, il Codice civile afferma, in linea generale, che il contratto ha forza di legge sul divieto di licenziamento della donna a causa di matrimonio. Nel giugno del 1965 la Corte Costituzionale statuisce ...
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Il ruolo dei poteri pubblici
Wayland Kennet
(Master of Arts in History, University of Cambridge, Cambridge, Gran Bretagna)
Joseph Thornton
(Bachelor of Arts in History, University of Oxford, Oxford, [...] šarī'a, un bambino nato sei mesi o più dopo il matrimonio si presume in assoluto che sia legittimo.
Per quanto riguarda le parere del comitato.
Secondo l'art. 201/1 del codice civile: "L'azione di disconoscimento di paternità deve essere rigettata ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] poi di Giuseppina (alla quale il primo si univa in matrimonio, per l'occasione, di fronte alla Chiesa) ad opera Raccolta di concordati su materie ecclesiastiche tra la S. Sede e le autorità civili, a cura di A. Mercati, I, Città del Vaticano 1954, pp ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] con la nomina a principe e consigliere dell'Impero. Il matrimonio ebbe luogo per procura a Lisbona nella primavera del 1451; autorità sovrana, portò nel 1460 allo scoppio di una guerra civile, in cui vari principi tedeschi vennero coinvolti, per via ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] rinunciò ai suoi diritti ereditari: nell'atto di matrimonio della sorella Paola (18 gennaio 1396) Oddone VI, Paris 1990, pp. 117-22.
P. Partner, The Pope's Men. The Papal Civil Service in the Renaissance, Oxford 1990, pp. 8-10, 33, 99-100, 183-85.
S ...
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Individuo
Wilhelm Wengler
di Wilhelm Wengler
Individuo
sommario: 1. Introduzione. 2. I vari modi di considerare e valutare l'individuo: a) l'altro individuo come cospecifico; b) l'individuo come elemento [...] disposizione contenuta nell'art. 24 del Patto sui diritti politici e civili, secondo cui ogni nato ha ‛diritto' di acquisire la esempio le esigenze religiose relative all'istituto del matrimonio, nessuno potrà sostenere che il diritto umano ...
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Isabella Menichini
Immigrazione
Cambia verso la migrazione italiana
La nuova normativa sull'immigrazione
di Isabella Menichini
8 febbraio
Viene emanato il primo decreto di programmazione annuale dei flussi [...] frequenti movimenti di massa di popolazioni in fuga da disordini civili e dalla povertà.
Come è emerso chiaramente nel corso di nati in Italia o che vi hanno studiato, penalizzando i matrimoni di comodo analogamente a quanto è avvenuto in altri paesi. ...
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Feudo
GGiancarlo Andenna
Quando nel 1216 gli estensori del Liber Consuetudinum Mediolani dedicarono ben quattro capitoli alla materia feudale, chiarendo con precisione la natura essenzialmente beneficiale [...] gli altri ufficiali minori attivi in campo finanziario e civile. Tuttavia non si può parlare di un Regno caratterizzato erano sottoposti importanti momenti della loro vita privata: matrimonio, successione, minore età, vedovanza, costituzione di dote ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] Leopoldo si unì con Maria Anna di Sassonia. Questo matrimonio non dette, per il momento, eredi maschi. Così archivistiche si rinvia alle indicazioni in essi contenute. A. Zobi, Storia civile della Toscana..., II, Firenze 1850, pp. 340-345, 495 ss.; ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] dell’indole dell’animo nostro e delle sue tendenze alla vita civile e all’eloquenza, alla casistica delle virtù e dei vizi, ai stesse fantasie, coltivarono la religione, la temperanza dei matrimoni solenni e la pietà delle sepolture, e dall’altra ...
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civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
matrimonio
matrimònio s. m. [dal lat. matrimonium, der. di mater -tris «madre», sul modello di patrimonium]. – 1. a. Istituto giuridico (o, secondo la Chiesa cattolica, sacramento) mediante cui si dà forma legale (e rispettivam. carattere...