ARABI
A.M. Piemontese
Una trattazione sistematica del contributo degli A. alla civiltà artistica del Medioevo è data sotto le voci specifiche dedicate all'argomento (dinastie e aree geografiche), ove, [...] Nessun esplicito divieto del genere è nel Corano, il libro sacro di quella fede; ma numerosi sono i ḥadīth (cioè i questa o quella tribù, presso i quali le regole relative al matrimonio venivano violate assai di rado. Nella letteratura, l'opera di ...
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ENCICLOPEDIA
S. Carboni
Il termine moderno e., sconosciuto in epoca medievale e usato in italiano per la prima volta da Galileo Galilei (1564-1642), indica un'opera scritta nella quale la conoscenza [...] illustrazioni del matrimonio clandestino, che fa riferimento alla natura illecita di tale matrimonio mostrando la sposa , 1893-1894, pp. 5-58; A.M. Amelli, Miniature sacre e profane dell'anno 1023 illustranti l'enciclopedia medioevale di Rabano Mauro ...
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CLASSICISMO
F. Pomarici
Il fenomeno del c. nell'arte medievale è una vicenda articolata e ricca di sfaccettature, che si snoda non solo all'insegna dell'alternanza fra sopravvivenze, recuperi, copie [...] peraltro il contatto con la corte macedone grazie al matrimonio fra Ottone II e la bizantina Teofane. Mentre un RömJKg 23-24, 1988, pp. 1-28; A.M. Romanini, Dal ''sacro romano impero'' all'arte ottoniana. Introduzione, in id., Il Medioevo (Storia dell ...
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LIMOGES
D. Thurre
(lat. Augustoritum; Lemovicum, Urbs Lemovicum, Urbs Lemovicina, Lemovica, Lemovicae, Lemovicas nei docc. medievali)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. Haute-Vienne, [...] quelle di cinque apostoli, più piccole (Roma, BAV, Mus. Sacro). Questa Maiestas Domini (altezza mm. 410; lunghezza mm. 195; antichi duchi di Borbone; il cofano, commissionato in occasione del matrimonio alla fine del 1258 di Ugo IV, duca di Borgogna ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] . 1663 circa lo stato libero del F. ai fini dei suo imminente matrimonio (23 gennaio) con Catharina Anastasia Silvestri de Blanchis, dichiarò che il F teatro pubblico a Roma incompatibile con il carattere sacro della città. Nello stesso anno il F. fu ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] nella volta e i piccoli dipinti su rame di soggetto sacro (Santi e Storie cristologiche) applicati sugli armadi e sugli loco il 26 maggio 1685.
In realtà, la commissione del Matrimonio mistico di s. Maria Maddalena de' Pazzi e della Vergine ...
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LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] Quest'ultimo è il protagonista della Pala Rucellai: la sacra conversazione in primo piano ne è del tutto avvolta, anche Pietro Perugino.
Lo stile ultimo è attestato da tre opere: il Matrimonio mistico di s. Caterina (Bologna, S. Domenico), firmato e ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] porge la cintola a s. Tommaso (la sacra cintola, o sacro cingolo, costituisce la più importante e venerata e la sua compagna furono sciolti dai voti e uniti legittimamente in matrimonio. (G. Milanesi, Commentario alla vita di fra Filippo Lippi, ...
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RUSSIA
V. Potin
(russo Rossija; Rus' nei docc. medievali)
Vasta regione dell'Europa orientale che dall'istmo ponto-baltico si estende fino ai monti Urali. Dal punto di vista politico, il termine designa [...] distinzione della teologia neoplatonica delle immagini tra il sacro modello invisibile e la sua raffigurazione materiale. I modelli bizantini. Nel 988 il granduca Vladimiro, dopo il matrimonio con Anna, sorella dell'imperatore bizantino, portò con sé ...
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BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] del committente e/o donatore, sulla destinazione dell'oggetto sacro e, prima ancora, sulla sua provenienza, nonché sulla datazione e Adone (forse con risemantizzazione nel senso di un'allegoria del matrimonio), ora a Parigi (BN, Cab. Méd.; acq. 1897 ...
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matrimonio
matrimònio s. m. [dal lat. matrimonium, der. di mater -tris «madre», sul modello di patrimonium]. – 1. a. Istituto giuridico (o, secondo la Chiesa cattolica, sacramento) mediante cui si dà forma legale (e rispettivam. carattere...
sacramento
sacraménto (ant. sagraménto e, nel sign. 1, saraménto) s. m. [dal lat. sacramentum, der. di sacrare «consacrare»; in origine «pegno, giuramento», e quindi «pegno della fede, atto sacro»]. – 1. Termine che in latino (sacramentum)...