POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] e il 15,4‰ (eccedenza del 16,1 e del 14,5‰). La media annua dei matrimonî su 1000 ab. fu dell'11,3‰ nel periodo 1919-1923, ed è risultata dell'8 di età (art. 33). Il suffragio è universale, segreto, uguale e diretto (art. 32).
I membri del senato ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] determinata in cui essi debbono aver luogo (ad es., per il matrimonio, la chiesa parrocchiale, di solito quella della sposa), benché per dispensa tenne mai ad essere e ad apparire una società segreta, con gradi di rivelazioni successive: un cristiano ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] legislativo unicamente il gran consiglio, eletto per votazione segreta, diretta, proporzionale. Il corpo esecutivo è il consiglio figlioccio dura fino alla cresima.
La domanda di matrimonio si faceva un tempo attraverso determinate terze persone; ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] tutte le trattative dovevano essere condotte in modo riservato e segreto perché, non essendo la Romania uno stato sovrano, non della proprietà apparente; legge del 1906 relativa al matrimonio, al divorzio, alla paternità, alla figliazione, alla ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] vino e del canto; e, soprattutto, nessuno gli tolse il segreto di discendere entro di sé a quell'ultima verità umana, in il diritto di un coniuge a ottenere lo scioglimento del matrimonio contro la resistenza dell'altro. La separazione legale si può ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] civile anche più veniva a ispirarsi, massime nella parte del matrimonio.
Anche considerandolo ora, a non poca distanza di tempo singoli libri, questi erano mandati, sotto l'obbligo del segreto, ai vescovi, agli abati nullius e ai capi supremi degli ...
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. Diritto. - Si qualifica come atto giuridico ogni manifestazione, sia dello stato o di altro ente pubblico, sia di privati, diretta ad un determinato fine preso in considerazione dal diritto. L'atto così [...] S. Sede, dispone la legge 27 maggio 1929 che l'atto di matrimonio, redatto dal ministro del culto in doppio originale, dev'essere trasmesso all' ecclesiastico. La procedura inquisitoria veniva espletata in segreto dal giudice, il quale, dopo aver ...
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SCHIAVITÙ
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Gino LUZZATTO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
. Presso i primitivi. - Nelle società inferiori varie sono le ragioni che portano l'uomo alla schiavitù; ma esse [...] quegli infelici, introducendovi un prodotto chimico che rimase un loro segreto. A impedire la fuga erano e sono tuttavia in s'impedivano gli abusi di potere, si riconosceva il matrimonio degli schiavi, purché esso fosse contratto fra i dipendenti da ...
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PUBBLICITÀ (XXVIII, p. 481)
Salvatore PUGLIATTI
Siro LOMBARDINI
La pubblicità come mezzo di acquisizione di conoscenza nel diritto civile. - Nel linguaggio e nell'esperienza comune, la p. è l'attività [...] rispetto alle quali si impone la tutela del segreto (dal segreto militare al segreto epistolare o al semplice riserbo, all'intimità privata la nascita e la morte, l'atto di matrimonio, i provvedimenti che influiscono sulla capacità (emancipazione, ...
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Nella sua più larga accezione, significa così l'arte di trattare i negozî di stato, e in ispecie quelli attinenti alla politica estera, come il complesso delle persone (diplomatici o agenti diplomatici) [...] di Russia. Sono in genere gli strumenti di quella politica segreta, che si svolge parallelamente e talvolta in contrasto con la matrimonio celebrato nel territorio dello stato locale. Agli agenti diplomatici infine spetta l'illimitato segreto ...
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segreto1
segréto1 (letter. o dial. secréto) agg. [lat. secrētus, propr. part. pass. di secernĕre «separare, appartare»]. – 1. letter. Appartato, nascosto, che si tiene o viene tenuto in disparte: Ora sen va per un secreto calle ... Lo mio...
matrimonio
matrimònio s. m. [dal lat. matrimonium, der. di mater -tris «madre», sul modello di patrimonium]. – 1. a. Istituto giuridico (o, secondo la Chiesa cattolica, sacramento) mediante cui si dà forma legale (e rispettivam. carattere...