LANDI, Neroccio dei
Francesco Sorce
Nacque a Siena nel 1447 e venne battezzato il 4 giugno nel battistero di S. Giovanni. Il padre, Bartolomeo di Benedetto di Neroccio, apparteneva alla nobile famiglia [...] il cui stile, palesemente aggiornato sulla maniera di Signorelli, sembra risentire anche dei tardi dipinti devozionali di Matteo di Giovanni, nonché il frammento della pala della chiesa dell'Annunziata a Magliano, di cui rimane solo il gruppo della ...
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GUAZZALOTTI, Andrea
Lucia Simonato
Nacque probabilmente a Prato da Filippo di Andrea intorno al 1435, come si ricava da una portata al Catasto del 1480 in cui risulta avere quarantacinque anni (Guasti, [...] Puccio Pisano, detto il Pisanello, e della produzione di Matteo de' Pasti. Nel rovescio il G. adottò un' monete romane del II sec. d.C. e già adottata da Giovanni Boldù in un autoritratto. Il rovescio, ugualmente ispirato all'antico, presenta ...
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DELAI (De Lai, De Ley, Del Ayo, De Laya, Dellay)
Paola Santa Maria
Famiglia di architetti e capomastri originaria di Scaria (ora frazione di Lanzo d'Intelvi, Como) e attiva in Alto Adige dal XVI al XVIII [...] nella città natale; l'anno seguente sposò Elisabetta Gugler, da cui ebbe tre figli: Giovanni Battista Leonardo (1728), Giuseppe Antonio (1732) e Matteo Domenico (1735).
Nel 1727 firmò e datò il dipinto raffigurante Cristo e l'adultera (Bolzano ...
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FIUMICELLI, Ludovico
Stefano Coltellacci
Non si conoscono con esattezza gli estremi anagrafici di questo pittore, figlio di un Bernardino, nato a Vicenza verso il 1500 (per le notizie riportate all'interno [...] commissionarono una pala con i Ss. Margherita, Agostino e Giovanni Battista, oggi perduta, per la cappella maggiore della chiesa di A seguire le orme paterne fu invece il figlio Matteo, mediocre pittore, a cui vengono attribuiti alcuni dipinti nelle ...
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PIETRO de BONITATE
Davide Lacagnina
– Nacque nella prima metà del XV secolo ed è definito «lombardus» in un documento del 31 ottobre 1468 (Di Marzo, 1909, pp. 363 s.). Risulta attivo in Sicilia dal [...] gli Evangelisti Luca, a sinistra, Marco, a destra, e Giovanni, in alto a sinistra e, in collaborazione con Laurana, il Arte veneta, VIII (1954), pp. 142-144; G. Meli, Matteo Carnilivari e l'architettura del quattro e cinquecento in Palermo, Roma 1958, ...
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TORO
T. Pérez Higuera
Città della Spagna occidentale, nella prov. di Zamora, appartenente alla Comunità Autonoma di Castiglia e León, situata presso il fiume Duero, in una vasta pianura.
T. è nota con [...] , p. 355) a sostenere un'ipotetica presenza del maestro Matteo a T., il cui portale sarebbe stato precedente e sarebbe benché includano certi episodi originali come l'Infanzia di s. Giovanni Battista nel deserto, o la Vittoria di Marta, sorella di ...
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FLORIANI, Pietro Paolo
Giuseppe Adami
Figlio di Pompeo e di Claudia Rotelli, nacque a Macerata il 26 apr. 1585. Nel 1606 si sposò con Maria Fedeli, scomparsa nel 1608 dando alla luce la figlia Camilla. [...] carta n.n.).
Nel testamento stilato in patria dal notaio Matteo Dari nel 1632 il F. chiedeva di essere sepolto insieme papa. Ferrara 1598-1859, Ferrara 1991, p. 52; L. Zangheri, Giovanni Pieroni e Baccio del Bianco a Praga e nell'Impero, in Centri e ...
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GARVO ALLIO (Aglio, Allio, Garavaglio), Matteo
Elisabetta Molteni
Figlio di Domenico, di professione notaio, e di Elena Ferrabosco, nacque intorno al 1605 a Scaria, oggi frazione di Lanzo d'Intelvi. [...] impegnata anche nel commercio di marmi; il genovese Giovanni Orsolino, che ne sposò una figlia, risulta essere Allgemeines Künstlerlexikon, II, Leipzig 1986, p. 249; G. Mazzi, Allio, Matteo, ibid., p. 255; V. Belloni, La grande scultura in marmo a ...
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FUNGAI (Fonghai, Fongari), Bernardino
Alessandra Uguccioni
Figlio di Niccolò e di Battista di Tonio, nacque probabilmente a Siena, dove fu battezzato il 14 sett. 1460.
Tra le poche notizie documentate [...] del F. per la brillantezza del colore e per il disegno netto. La preziosità calligrafica rimanda tra gli altri a Matteo di Giovanni e Francesco di Giorgio; è chiara inoltre l'impronta umbra: il Bacci (1947) aveva messo l'opera in relazione con ...
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GHIDONI, Matteo, detto Matteo de' Pitocchi
Maria Giovanna Sarti
Nacque intorno al 1626 e probabilmente non a Firenze (Bortolini) ma a Padova (Donzelli - Pilo), perché veneto è il linguaggio della sua [...] . venne impegnato al Santo nell'esecuzione di un S. Giovanni Battista, perduto, su uno dei pilastri della cappella del 538; P.L. Fantelli, Pittura minore padovana del Seicento: Matteo de' Pitocchi, in Atti dell'Istituto veneto di scienze, lettere ...
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vangelo
vangèlo (ant. vangèlio, letter. evangèlo o evangèlio) s. m. [dal lat. tardo, crist., evangelium, adattamento del gr. crist. εὐαγγέλιον, propr. «buona novella», comp. di εὐ «bene, buono» e ἄγγελος «messaggero, annuncio»]. – 1. a. Nome...
passione
passióne s. f. [dal lat. tardo passio -onis, der. di passus, part. pass. di pati «patire, soffrire»]. – In senso generico, e in rapporto al sign. fondamentale del verbo lat. pati (v. patire1), il termine passione si contrappone direttamente...