PATRIZI, Gian Giorgio
Martin Rothkegel
PATRIZI (de Petris, Petrisso; forse in croato Petrić), Gian Giorgio. – Nacque nel 1523 o 1524 nell’isola di Cherso, allora soggetta al governo veneziano, da un [...] comportava «com’è debito et ufficio di cadunno fidel et buon cristiano» (ibid.) –, un nuovo processo per eresia a suo carico come quella di un martire della fede.
Oltre al già ricordato Matteo, Patrizi lasciò sette figli e una figlia, che rimasero con ...
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DE CRISTOFARO (Cristoforo), Giacinto
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1664 (secondo alcuni anche parecchi anni prima, addirittura nel 1650, seguendo il Minieri Riccio) dal noto avvocato Bernardo [...] di uomini formati da atomi, nella natura non divina di Cristo e quindi nell'assenza di valore universale della Chiesa e dei accuse.
Erano intanto stati arrestati anche Nicola Galdieri, Matteo Vitale, Giovanni de Magistris e Carlo Rosito, accusati ...
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LAURO, Roberto di
Berardo Pio
Figlio di Roberto signore del castello di Lauro e di Saracena, nacque intorno al 1120. I "de Lauro" erano un ramo della famiglia dei Sanseverino, che derivava il suo cognomen [...] , all'esercito imperiale guidato dall'arcivescovo Cristiano di Magonza.
Nel novembre dello stesso Evo], XXII, Roma 1897, pp. 130 s., 140; Necrologio del Liber confratrum di S. Matteo di Salerno (sec. X-XVI), a cura di C.A. Garufi, ibid., LVI, ibid ...
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PERRONE, Giovanni
Luciano Malusa
PERRONE, Giovanni. – Nacque a Chieri (Torino) l’11 marzo 1794 da Francesco ed Elisabetta Chiandana.
Studiò teologia nel seminario di Torino e il 10 novembre 1815 entrò [...] nella lotta contro Antonio Rosmini, sostenuta dai neotomisti (Matteo Liberatore, Serafino Sordi, poi Giovanni Maria Cornoldi). dall’inizio del dibattito sugli universali, dal ‘realismo’ cristiano: la presenza di Anselmo d’Aosta significò un’ideale ...
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BUFFERIO, Ansaldo
Michel Balard
Figlio di Simone maior, nacque a Genova, con ogni probabilità nel secondo ventennio del sec. XII, da illustre e facoltosa famiglia di mercanti (il nonno paterno, Guglielmo, [...] che agivano nel bacino centrale del Mediterraneo, come Matteo di Piazzalunga e Ogerio di San Lorenzo, attivi soprattutto con la capitolazione della città, e al riassetto del dominio cristiano in Asia Minore, ridotto alle città marittime di Acri, ...
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COLLAZIO (Collatius, Collatinus), Pietro Apollonio Massimo
Roberto Ricciardi
Nacque a Novara nella prima metà del XV sec., probabilmente verso il 1430-1435.
La data della nascita non si può fissare [...] lo mette in collegamento con l'umanista "siciliano" (calabrese) Matteo Collazio (Colacio) operante a Pavia nell'anno 1490. L' Il de la Bigne pensava che il C. fosse un poeta cristiano dell'età carolingia, un tardo padre della Chiesa. Il primo ...
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PELLEGRINO di Giovanni
Maria Rita Silvestrelli
PELLEGRINO di Giovanni. – Figlio di Giovanni di Antonio e di Margherita, nacque a Perugia presumibilmente nel 1397. Il nonno, Antonio di Giovanni «Iohannini [...] con Maddalena di Giovanni, da cui sarebbe nato il figlio Cristiano, iscritto più tardi, come lo zio Bartolomeo, alla matricola dove si stabilì dal 1° marzo 1433 insieme a Melchiorre di Matteo; si trattava di una «camera» acquisita solo qualche anno ...
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DURAZZO (Grimaldi Durazzo), Giacomo
Carlo Bitossi
Nacque a Genova, probabilmente nel 1503, da Giovanni e Margherita Monsa.
Apparteneva ad una famiglia "popolare" di lontana origine albanese (il capostipite [...] capi della fazione "nuova", l'ex segretario della Repubblica Matteo Senarega, e di Tommaso Carbone, di li a poco la notizia fu ricevuta in Spagna, dove il D. venne definito "cristiano, pacifico, rico y de muy buena intención".
Il dogato del D ...
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EMIGLI (D'Emigli, de' Migli), Emilio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Brescia intorno al 1480, da Girolamo, appartenente a un'antica famiglia della nobiltà rurale bresciana, i cui antenati avevano ricevuto [...] l'amicizia con Erasmo, Pietro Barignano, ma soprattutto con Matteo Bandello. Sappiamo che il legame con quest'ultimo fu intenso ed esaltando, la visione della vita del cristiano, "soldato" di Cristo, come vigile e costante milizia spirituale, come ...
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BERNARDINI, Paolino
Giampaolo Tognetti
Nacque a Lucca, da famiglia nobile, il 17 marzo 1518, ed ebbe il nome di Cosimo, che mutò nell'atto di professare i voti. Entrò novizio nel convento domenicano [...] trasferito a Firenze. Ci sono conservati gli appunti autografi delle lezioni su Cristo e i sacramenti da lui tenute a Firenze proprio nell'autunno del 1557 chiamato a Roma dal maestro del Sacro Palazzo, Matteo Lachi, a sostenere le parti della difesa ...
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spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...
secolo
sècolo s. m. [dal lat. saecŭlum «generazione; lungo spazio di tempo; periodo di cent’anni», e nel lat. crist., sul modello del gr. αἰών, calco a sua volta dell’ebraico, «vita terrena; mondo», in opposizione alla vita celeste eterna...