GREGORIO I Magno, Santo
G. Mochi Onori
Dottore della Chiesa e papa (590-604), G. nacque a Roma nel 540 ca. da una famiglia dell'aristocrazia senatoria, la gens Anicia, alla quale erano anche appartenuti [...] ca. di Simone Martini (Siena, Palazzo Pubblico, Maestà, cimasa; Pisa, Mus. Naz. e Civ. di S. Matteo, polittico ; C. Leonardi, La 'Vita Gregorii' diGiovanni Diacono, in Roma e l'età carolingia, "Atti delle Giornate di studio, Roma 1976", Roma 1976, pp ...
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PELLEGRINO, Camillo
Pietro Giulio Riga
PELLEGRINO, Camillo. – Nacque a Capua intorno al 1527 da Giovanni Andrea, esponente di un’antica famiglia bolognese, e da Luisa Della Valle. Ebbe un fratello, [...] di vita quotidiana descritte con qualche sfumatura di stile burlesco (capitolo VIII, a Giovanni Camerino).
A margine della silloge di 1598, periodo al quale risale il soggiorno capuano diMatteodi Capua e del suo segretario Marino, Pellegrino diede ...
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CORRER, Gregorio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 14 settembre del 1409 da Giovannidi Filippo del ramo a Castello e da una nobildonna di nome Santuccia di cui ignoriamo il casato (in proposito cfr. [...] le lettere di conferma; il 22 dello stesso mese la Curia inviò al C. la richiesta di prestare giuramento; il 17 ottobre Matteo del Pozzo, la prima volta a Venezia a cura di V. Lazari nel 1564 per i tipi diGiovanni Cecchini, è stato edito da A. von ...
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BUSSOLARI, Giacomo (Iacopo)
Carlos Alonso
Nacque a Pavia da umile famiglia agli inizi del sec. XIV. Intorno al 1328 - stando a quanto si può desumere dal Villani - entrò nel convento cittadino degli [...] il B. si trovava nella prigione del convento agostiniano di Vercelli.
Con la lettera da Avignone del 31 gennaio, infatti, Matteo d'Ascoli dava precise istruzioni al priore di detto convento, Giovanni da Bobbio, circa la custodia del frate. L'Azario ...
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DIONISIO (Dionisius, Dionysius)
Norbert Kamp
Non conosciamo la provenienza di D., ma è stata fatta l'ipotesi che egli fosse originario di Teramo o di Brindisi, senza che però ci siano testimonianze probanti. [...] re insieme con il conte Riccardo di Aiello, figlio del cancelliere Matteodi Salerno) nelle difficili trattative. Il , quando Celestino III proclamò in concistoro la canonizzazione diGiovanni Gualberti.
Durante il regno dell'imperatore Enrico VI ...
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PISANI, Francesco
Giuseppe Trebbi
PISANI, Francesco. – Nacque a Venezia nel 1494. Era figlio del patrizio Alvise diGiovanni, banchiere e uomo politico, e di Cecilia Giustinian. Ebbe un fratello, Giovanni, [...] il diplomatico imperiale Matteo Lang, e nel 1514 entrò anticipatamente in Maggior Consiglio in virtù di un prestito alla e il nipote Alvise concorsero alla bocciatura della candidatura diGiovanni Morone, proposta da Carlo Borromeo. Infine, il 7 ...
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MAGI
M.G. Chiappori
Sacerdoti persiani dediti al culto del fuoco e depositari dell'insegnamento di Zoroastro. Secondo Mt. 2, 1-12, i M. giunsero a Betlemme guidati da una stella per adorare Gesù Bambino.Nella [...] la testimonianza, stringata ed essenziale, del Vangelo diMatteo, l'esegesi condotta dai Padri della Chiesa, i di Chartres, del sec. 13°), mentre nel testo diGiovannidi Hildesheim, come nelle più tarde miniature delle Très Riches Heures del duca di ...
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ASCELINO (Azzelino; erroneamente anche Anselmo)
Luciano Petech
Monaco domenicano del sec. XIII. La sua vita è molto poco nota. Il cronista Tolomeo da Lucca lo dice lombardo. Nel marzo dell'anno 1245, [...] . Il gruppo si diresse dapprima a Tabriz, dove si trattenne per qualche giorno. Di là essi pervennero a S. Giovanni d'Acri, donde passarono in Europa. Il cronista Matteodi Parigi menziona l'arrivo dei due inviati mongoli nell'estate 1247; per loro ...
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Fondatore dei frati minori (Assisi ca. 1182 - ivi 1226). È uno dei santi più venerati della cristianità: voleva ripercorrere la vita povera di Cristo e degli apostoli e, come loro, mettere in pratica il [...] mutato in quello di Francesco ("francese") il nome di battesimo (Giovanni) del figlio. F., ragazzo, studiò un po' di latino, più Porziuncola celebrava la Messa alla presenza di F., sembrò formulare, con la lettura diMatteo 10, 5 segg. che riferisce ...
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Figlio di Zebedeo e fratello di Giacomo. I due fratelli sono detti Βοανηργές, "figli del tuono" (Marco 3, 17); di entrambi, nei Vangeli sinottici, Gesù deve talvolta frenare lo zelo intemperante e l'ambizione [...] Matteo 20, 20; Luca 9, 49-50 e 54). Ma il Quarto Vangelo, secondo l'opinione tradizionale, ci presenta come proprio autore "il discepolo che Gesù amava", che nel corso dell'Ultima Cena reclina il capo sul petto di non sarebbe morto (Giovanni 13, 23-25 ...
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POV Acronimo ingl. (Point Of View ‘punto di vista’), usato in it. come s. m. inv. per indicare un tipo di ripresa, utilizzato nei social media e nei videogiochi, nel quale il creatore del contenuto non compare in scena ma mostra in soggettiva...
translinguismo s. m. Negli studi letterari e traduttologici, il fenomeno riguardante autrici e autori che scrivono in più d'una lingua o in una lingua diversa da quella materna. ♦ Cos’è il translinguismo? Forse un attraversamento tra i linguaggi...