ACCATTI
Mina Bacci
Famiglia di orciaioli e maiolicari originari della Lunigiana, trasferitisi poi a Montelupo. Il primo a noi noto è Michele d'Accatto (o Accatti) il cui figlio, Raffaello, è citato [...] in un documento del 1510 tra i maestri che compilarono i primi statuti (Guasti). Il nipote, Matteo di Raffaele, è citato dal 1526 al 1559in alcuni documenti, dai quali risulta che esercitava ancora il mestiere della famiglia.
Il Guasti attribuisce ...
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DEL CHIARO
Alessandro Guidotti
Patronimico assunto in epoca per il momento imprecisabile (ma certo già dal XVII secolo) quale cognome di almeno due stirpi ben distinte ed ampiamente documentate di orafi [...] Zecca di Firenze tra il maggio 1373 e la prima metà del 1381 (Bernocchi, 1974-75).
Fonti e Bibl.: Per Antonio di Matteo: Archivio di Stato di Firenze, Appendice al Notarile, n. 101, c. 138v; Ibid., Catasto, n. 675, cc. 135rv; U. Thieme-F. Becker ...
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MARCONI, Rocco
Giorgio Tagliaferro
Figlio di ser Filippo e forse di una Caterina di cui non è noto il cognome, il M. è documentato per la prima volta nel settembre 1504 a Venezia con la qualifica di [...] "depentor", quando compare tra i testimoni del rogito testamentario del lapicida Alvise di Matteo. Pur non essendo noti la data e il luogo di nascita, è stato più volte suggerito che il M. fosse un veneziano di origine bergamasca, in considerazione ...
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BONO (Bon, Buon), Bartolomeo
Giovanni Mariacher
Figlio di Giovanni, nacque a Venezia sulla fine del sec. XIV, e la sua attività di scultore e architetto è discretamente documentata. Negli anni 1422-30 [...] fu certo scolaro e aiuto, per i lavori di costruzione della Ca' d'Oro diretti per gran parte da Matteo Raverti milanese (Cecchetti, 1886). Successivamente è impegnato nei lavori di costruzione e completamento della facciata del palazzo ducale verso ...
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GUCCI, Santi
Gerardo Doti
Nacque a Firenze intorno al 1530 da Giovanni di Niccolò, detto Giovanni della Camilla, e da Marietta di Santi Birbi di San Gervasio, sposata in seconde nozze (Milanesi; Sokołowski). [...] Bianca. Per lungo periodo si è ritenuto, senza alcun fondamento, che fosse padre del Gucci. Si suppone che fosse fratello di Matteo, scalpellino presso la corte reale a Cracovia morto prima del 1550, e del meno noto Francesco. Tra il 1556 e il 1563 ...
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GUERCIO, Gaspare
Fabio Cosentino
Figlio dello scultore Vincenzo, nacque a Palermo nel 1611.
Di Vincenzo si hanno poche notizie: nel 1579 realizzò una finestra per il palazzo comunale di Palermo (Di [...] , rimanda a modelli romani come quelli di S. Spirito in Sassia e di S. Caterina dei Funari. La chiesa di S. Matteo segue il modello stabilito da Masuccio per la chiesa trapanese del Gesù, anche se qui si assiste a una semplificazione delle membrature ...
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ANDREA da Valle
Lucio Grossato
Nato a Valle di Capodistria nel primo quarto del sec. XVI da Antonio, dimorò e lavorò come lapicida e architetto per quasi tutta la sua vita a Padova e nei dintorni, operando [...] , Padova 1939, pp. 39-46, passim; A. Venturi, Storia dell'arte italiana, XI, 3, Milano 1940, pp. 82-89; S. Cella, Notizie su Matteo e A. da Valle, in Pagine Istriane, VIII(1957), n. 29, p. 50; Encicl. Ital., XXXIV, p. 928 (sub voce Valle, Andrea da ...
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ENRICO di Tedice
Valerio Ascani
Non si conoscono gli estremi biografici di E., che fu attivo intorno alla metà del sec. XIII. Nominato tra i testimoni di un atto arcivescovile del 1254 (Tanfani Centofanti, [...] membro della famiglia di cui sia giunta notizia come pittore. È sua una croce dipinta (Pisa, Museo naz. di S. Matteo) risalente al 1290 c., in cui, oltre al permanere di forme giuntesche apprese verosimilmente alla bottega del padre, emerge già il ...
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PACCAGNINI, Giovanni
Antonella Gioli
PACCAGNINI, Giovanni. – Nacque a Livorno il 13 ottobre 1910 da Ezio e da Iginia Mazzantini.
Si diplomò presso la R. Scuola commerciale Dino Leoni di Livorno; [...] in Il palazzo Te (Milano 1957), la pittura seicentesca in Dipinti di Domenico Feti a Mantova (Studi in onore di Matteo Marangoni, Firenze 1957, pp. 253-259).
Diresse numerosi altri restauri sia a Mantova sia nelle province, ad esempio sugli ...
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MANNOZZI, Giovanni (Giovanni da San Giovanni)
Francesco Sorce
Nacque a San Giovanni Valdarno il 20 marzo 1592 dal notaio Giovan Battista di Agnolo, che lo avviò alla carriera notarile e poi a quella [...] ordine del granduca Pietro Leopoldo di Lorena, la cappella venne poi trasferita interamente dal giardino del convento all'ospedale di S. Matteo, oggi Accademia di belle arti. L'ovale al centro della volta, entro il quale si trova un gruppo di Angeli ...
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matteo
mattèo s. m. [dal nome proprio Matteo, per incrocio fam. con matto1]. – Formazione scherz., usata in locuzioni region., come aver del m., essere un po’ pazzo.
Matteofilia
s. f. (iron.) Simpatia per le posizioni espresse dagli uomini politici Matteo Renzi e Matteo Salvini, che hanno lo stesso primo nome ma posizioni politiche opposte. ◆ «Immuni dalla Matteofilia, dobbiamo scrivere noi la nostra agenda,...