CASALESCHI Petrocino (Petrachinus, Petrucinus de Casalecchio, Petrocinus de Casaleclo, Petroccinus Casaleschi, Petrocino Casaleschi di Ferrara, Petrocino Casalesco, Petrochinus Casalescus, Petrocinus, [...] di Padova, assisté il 17 marzo 1333. Compare come testimone della consegna della chiesa del monte di Rua, fatta ai monaci di S. Matteo di Murano il 12 sett. 1339, e l'anno dopo (20 settembre) è testimone della rinuncia a un feudo in favore del ...
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DAL POZZO (de Puteo, Aputeo, de Puzzo, Apuzzo), Paride
Ennio Cortese
Alla buona fama ch'ebbe il D. nel Cinquecento fanno riscontro apprezzabili biografie sei o settecentesche, ma un vuoto pressoché [...] da quella della traduzione in volgare, un po' compendiata, sempre per i tipi del Riessinger tra il 1475 e il 1478.
Già Matteo D'Afflitto (In Const., I, In quaestionibus, n. 3) osserva che il De duello si ispira al duecentesco De pugna di Roffredo ...
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DELLE SCALE, Federico
Diego Quaglioni
Nacque a Bologna nella prima metà del sec. XIII, da Gerardo.
Tranne l'origine bolognese nessun dato biografico concreto era noto al Diplovatazio, che lo pose al [...] il 10 marzo, data in cui il D. acquista un podere con casa, ed il 6 dicembre, quando il D. cede a Giovanni di Matteo de' Maffi diritti e azioni da mutuo ad laborandum (Chartularium, VII, nn. DLXXX, CCXXXII, CLXXVI; VIII, n. CLXV). È invece chiamato ...
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DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] dello Studio, che i docenti di diritto avevano minore reputazione dei maestri presenti in altri atenei; e Matteo Dandolo, due anni avanti, segnalava un rapporto numerico, assolutamente opposto alla normalità, di 300 studenti "legisti" contro ...
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FORTEGUERRI, Giovanni
Vanna Arrighi-Franco Pignatti
Nacque a Pistoia nel 1508 da Desiderio di Giovanni e da Cassandra di Possente Brunozzi. Apparteneva a una delle più prestigiose famiglie della città, [...] dalla città, come testimoniano i suoi atti successivi, rogati preferibilmente nella sua abitazione, situata in cappella S. Matteo, proprio di fronte al palazzo Panciatichi, o nel suo studio professionale, ubicato poco lontano, in cappella S ...
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INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] venditore di grano al camerlengo del Gonfalone.
Si sposò con Francesca, vedova di un Paparoni, e lasciò due figli, Marcello e Matteo; quest'ultimo sposò una Cenci.
Il suo Diario della città di Roma è, per la seconda metà del Quattrocento romano, la ...
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ANDREA d'Isernia
Francesco Calasso
Scarsi i ragguagli sicuri sulla sua vita: nelle sue opere e in tutti i documenti che lo riguardano, è ricordato col nome della storica città del Sannio che gli diede [...] accogliere la data del 1316, confortata da una tradizione degna di fede. Una leggenda, già accreditata dall'autorità di Matteo degli Afflitti e accolta più tardi da insigni storici napoletani, ha attribuito ad Andrea d'Isernia una tragica fine: una ...
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DAL DITO, Nicolò
Concetta Bianca
Nacque a Rimini da Pietro intorno al 1416, come si deduce dal suo curriculum studii.
Il padre, "Petrus quondam Didi", era originario di Corpolò (prov. di Forli), ma [...] Cesena. Il 3 dic. 1451, negli anni in cui a Rimini si costruiva il tempio malatestiano, il D. fu arbitro di una lite tra Matteo de' Pasti e il fratello Bartolomeo (Rimini, Arch. not., Atti Gaspare Fagnani, filza 1446-54, c. 27r). Il 20 luglio 1462 fu ...
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DE RAHO, Antonio (Raus, de Rago, de Rao, Ralioni)
Andrea Romano
Nacque a Napoli intorno alla metà del sec. XV, da famiglia di piccola nobiltà, figlio di Medea Cotugno e del causarum patronus prestantissimus, [...] figlio di primo letto di Angelo e Marta di Giovanni Domini), la cui figlia, Maria, rimasta orfana, fu da lui dotata (Matteo d'Afflitto, dec. 371). Il grado della sua agiatezza e la sua familiarità col sovrano sono attestati dalla circostanza che egli ...
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CAPECE, Antonio
Salvatore Fodale
È ignota la data della nascita. La famiglia, di origine sorrentina, sedeva a Napoli tra i nobili del seggio di Nido. Giurista, fu nominato da Ferdinando il Cattolico, [...] l'ultima delle quali porta la data del 1º dic. 1530, e fu poi pubblicata in unico volume con le analoghe opere di Matteo d'Afflitto e di Tommaso Grammatico.
Nel 1569 a Napoli vide la stampa una terza opera, incompiuta, del C.: l'Investitura feudalis ...
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matteo
mattèo s. m. [dal nome proprio Matteo, per incrocio fam. con matto1]. – Formazione scherz., usata in locuzioni region., come aver del m., essere un po’ pazzo.
Matteofilia
s. f. (iron.) Simpatia per le posizioni espresse dagli uomini politici Matteo Renzi e Matteo Salvini, che hanno lo stesso primo nome ma posizioni politiche opposte. ◆ «Immuni dalla Matteofilia, dobbiamo scrivere noi la nostra agenda,...