CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] . Dovette aspettare due mesi prima che l'imperatore lo riconoscesse come nunzio e lo ricevesse. Ma grazie alla mediazione di Matteo Lang vescovo di Gurk e della figlia dell'imperatore, Margherita d'Austria, al C. riuscì di eseguire brillantemente la ...
Leggi Tutto
BONSI, Domenico
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze nel 1522, figlio primogenito di Roberto e di Elisabetta Soderini; ebbe due fratelli, Giovan Battista e Tommaso. Sia per la reputazione di serietà [...] Gragno non avesse a debilitare le ragioni della precedenza"; comunque chiedeva carte per documentarsi e, tra l'altro, "il libro di Matteo Villani che è in istampa et è una parte della historia di Fiorenza dacché lasciò Giovanni fino a ché visse detto ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] deduce che solo Cristo è la pietra, il lapis angularis della Chiesa. Anche s. Agostino riferiva il "super hanc petram" di Matteo a Cristo, e non al primo apostolo. Il D. risponde con un breve saggio di esegesi scritturale, ricordando tra l'altro, e ...
Leggi Tutto
BARTOLINI, Onofrio (Honuphrius Bartolini de Perusio, Onufrius de Perusio)
Roberto Abbondanza
Appartenente a famiglia di elevata condizione sociale oriunda con tutta probabilità da Montali, il B. nacque [...] dai mediatori dell'interessata Firenze, il B. andava poi a perfezionare a Roma (elezione ad ambasciatore il 10 giugno) insieme a Matteo Feliciani e a Baldino di Ceccolo di Baldino de' Beccuti, già dall'aprile ambasciatori perugini al papa. Il 17 sett ...
Leggi Tutto
ANDREA d'Isernia, il Giovane
Roberto Abbondanza
Figlio primogenito di Roberto, cavaliere e professore di diritto civile nato dal maggiore Andrea d'Isernia e premortogli combattendo in Toscana al seguito [...] della gabella del Fondaco Maggiore e della Dogana della città di Napoli.
Secondo una tradizione, da ritenersi veritiera, che risale a Matteo D'Afflitto, A. fu fatto uccidere l'11 ott. 1353 in Napoli, davanti a Porta Petruccia, dal feudatario tedesco ...
Leggi Tutto
MEZZAVACCA, Bartolomeo
Salvatore Fodale
MEZZAVACCA (de Mezavacchis, Mezavachis), Bartolomeo. – Nacque poco prima del 1350 da Guglielmo e da Tramontana (o Zana) de’ Garisendi, probabilmente a Bologna, [...] civile di Iacopo Orsini. L’anno dopo esaminò vari altri studenti, fu testimone della laurea in diritto civile del parmigiano Matteo dalla Fontana e nominò procuratore fra Antonio da Salerno per presentare un appello a Beltrame da Brossano. Il 26 nov ...
Leggi Tutto
CANETOLI, Pietro (Petrus da Canitulo, de Chanitulo, de Canedulo, de Cannetulo)
Mirella Tocci
Figlio di Marco, apparteneva ad una antichissima e ricca famiglia bolognese di parte guelfa dei Geremei, avversa [...] hanno fatto construere li nobili et egregi huomini M. Lambertino caval. e dott. di legge, M. Giovanni dott. di legge et Matteo cambiatore fratelli e figliuoli dell'egregio et esimio caval. e dottore di legge M. Pietro de Canetolo cittad. di Bologna ...
Leggi Tutto
DAVANZATI, Giuliano
Roberto Barducci
Figlio di Roberto di Niccolò e di Antonia de' Bischeri, nacque a Firenze nel 1390. Rampollo di una famiglia ben assestata tra la classe dirigente fiorentina (il [...] prese di posizione assunte dai casati dominanti ed espresse con chiarezza da capi come Rinaldo degli Albizzi e Matteo Castellani, che sostenevano l'illegalità dello scrutinio elettorale per eliminare qualche famiglia ostile. La loro decisione provocò ...
Leggi Tutto
BORGIA, Niccolò
Gaspare De Caro
Nacque a Trani il 6 maggio del 1700 da Domenico, patrizio e alto magistrato napoletano, che con sapienti evoluzioni politiche seppe dare nuovo lustro a questo ramo napoletano [...] attività il B. accompagnò quella dell'insegnamento presso il "collegio cinese", creato a Napoli, per iniziativa del missionario Matteo Ripa, da Carlo di Borbone, per la preparazione dei missionari destinati all'Estremo Oriente. La scelta del B., che ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Giorgio
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XIV, da Ettore, appartenente al ramo dei consignori di Savignone, e da Bartolomea Fieschi di Canneto. Avviato alla carriera ecclesiastica, [...] nella cattedrale di S. Lorenzo, nella cappella dedicata a S. Giorgio, da lui eretta.
Secondo il Battilana, suoi fratelli furono Matteo, Giacomo, unitosi a Selvaggia Fieschi di Canneto e poi, in seconde nozze, a Bianca Gentile, Paride e Niccolò.
Fonti ...
Leggi Tutto
matteo
mattèo s. m. [dal nome proprio Matteo, per incrocio fam. con matto1]. – Formazione scherz., usata in locuzioni region., come aver del m., essere un po’ pazzo.
Matteofilia
s. f. (iron.) Simpatia per le posizioni espresse dagli uomini politici Matteo Renzi e Matteo Salvini, che hanno lo stesso primo nome ma posizioni politiche opposte. ◆ «Immuni dalla Matteofilia, dobbiamo scrivere noi la nostra agenda,...