CARAFA, Filippo
Alfred A. Strnad
Della nobile famiglia napoletana dei Carafa - del ramo della Spina (della Serra) -, nacque verso la metà del secolo XIV, probabilmente a Napoli. È, molto verosimile [...] che non fosse figlio di Matteo Carafa e di Alegoria Piscicelli, come sostiene l'Aldimari (pp. 86 s.) seguito dal Litta, ma, come afferma una testimonianza contemporanea, di Pietro Carafa, figlio di Bartolomeo (III), che aveva sposato Roberta di ...
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CANETOLI, Lambertino
Gianfranco Pasquali
Figlio, probabilmente primogenito, di Pietro dottore in legge e uomo politico e di Margherita Zambeccari, dovette nascere prima del 1359, se è vero, come pare [...] C. si sia messo in disparte e non abbia più ricoperto cariche politiche. Nel 1419 fece costruire e decorare, insieme col fratello Matteo, una cappella in S. Francesco, dove fu sistemato il sepolcro di Giovanni morto nel 1407. Morì l'8 apr. 1422.
Il C ...
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BARTOLOMEO
Vittorio De Donato
Fu il secondo abate di questo nome del monastero sublacense. Proveniente da Monte Cassino, fu consacrato in Avignone da Giovanni XXII il 5 marzo 1318, quando era abate [...] del monastero di S. Matteo, dipendente dall'abbazia cassinese. Ricevette poco dopo dal pontefice lettere per il vescovo di Veroli, per l'abate di S. Maria della Vittoria (Marsica) e per Roberto d'Angiò, allo scopo di ottenere la restituzione di beni ...
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FRESCOBALDI, Dino
Simona Foà
Terzogenito del banchiere e poeta Lambertuccio e di Adimaringa Ruffoli, nacque a Firenze dopo il 1271, anno del matrimonio dei suoi genitori. Il nome della madre è noto [...] pubbl. in onore di G. Mazzoni, a cura di A. Della Torre - P.L. Rambaldi, I, Firenze 1907, pp. 19-57; Id., Matteo Frescobaldi e la sua famiglia, in Giorn. stor.della letter. italiana, XLIX (1907), pp. 314-342; D. Velluti, La cronica domestica, a cura ...
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ANDREA di Cione Arcagnuolo, detto l'Orcagna
Luisa Marcucci
Nacque a Firenze da una famiglia di artisti. E' ignoto l'anno della nascita, che dovrebbe cadere nel 1308, se veramente morì sessantenne come [...] però, del 1366). Il suo intervento personale è distinguibile da quello dei collaboratori, fra i quali era anche il fratello Matteo, per la più alta qualità della scultura. Le parti più belle sono l'Assunzione e la Dormitio, molto lodate dal Ghiberti ...
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BUTTAZZONI, Antonio
Maria Walcher
Nacque a Trieste il 25apr. 1800 da Giovanni di Andrea, di famiglia originaria di San Daniele del Friuli. Venne iniziato all'arte edilizia da uno zio capomastro che [...] private costruite su progetto del B.: casa in via dei Capitelli, n. 4, su progetto datato 30 ott. 1821 e firmato da Matteo Pertsch e dal B. (demolita); casa in viale XX Settembre, n. 7, su progetto datato 8 nov. 1823 (sopraelevata nel 1876); casa ...
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GUGLIELMO VII, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Nacque intorno al 1240 dal marchese di Monferrato Bonifacio II e da Margherita di Savoia, poco dopo la sorella Alasina, poi moglie di Alberto di Brunswick.
È [...] Saluzzo. Le terre del Marchesato, pur difese dai suoi sudditi, subirono l'attacco dei Comuni di Alessandria e di Asti, di Matteo Visconti e del conte di Savoia. L'erede Giovanni fu inviato per sicurezza nel Marchesato di Saluzzo e poi presso Carlo II ...
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GALLI, Raffaello, detto Torello da Casentino
Dario Busolini
Nacque da famiglia originaria del Casentino nell'ultimo quarto del sec. XV, probabilmente a Firenze, dove vivevano gli zii Giovanni Lapucci [...] lettere, scritte a Lisbona il 1° apr. 1515 e a Sumatra dal 10 al 20 sett. 1516, rispettivamente agli zii Matteo e Giovanni, e pubblicate da A. Giorgetti nel 1880. Dalle due missive si intuisce la severa educazione religiosa, di stampo savonaroliano ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Guido da
Giorgio Montecchi
Figlio di Gherardo, nacque probabilmente a Parma verso il 1225 e sposò Mabilia, figlia di Giberto da Gente, signore di Parma dal 1254 al [...] e nel 1279. Tre anni più tardi lo troviamo a Modena insieme con il fratello: il C. vi era come capitano del Popolo e Matteo come podestà. Dopo essere stato a Piacenza e nel Frignano, il C. tornò di nuovo a Modena l'anno seguente (1284) per terminarvi ...
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DI LANDO, Giovanni (Iohannes de Lando, Iohannes de Laudo)
Andrea Romano
Nacque a Capua nella seconda metà del sec. XIII.
Apparteneva ad una nobile famiglia, che annoverava tra i suoi membri vari alti [...] Studium napoletano per gli anni 1319-1349, epoca durante la quale (1322-1347) insegnò anche, come iuris civilis professor, Matteo, giudice della Vicaria.
Con i titoli di Magnificus dominus e di miles il D. fu Magister rationalis Magnae Regiae Curiae ...
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matteo
mattèo s. m. [dal nome proprio Matteo, per incrocio fam. con matto1]. – Formazione scherz., usata in locuzioni region., come aver del m., essere un po’ pazzo.
Matteofilia
s. f. (iron.) Simpatia per le posizioni espresse dagli uomini politici Matteo Renzi e Matteo Salvini, che hanno lo stesso primo nome ma posizioni politiche opposte. ◆ «Immuni dalla Matteofilia, dobbiamo scrivere noi la nostra agenda,...