PARENTI, Piero.
Vanna Arrighi
– Di famiglia fiorentina, nacque a Ronta di Mugello (nel Comune di Borgo San Lorenzo), in una casa di campagna dove la famiglia si era trasferita per sfuggire a un’epidemia [...] di peste, il 18 gennaio 1450. Era figlio di Marco di Parente e di Caterina di Matteo Strozzi; sua ava materna fu Alessandra Macinghi, famosa per le lettere inviate ai figli esuli a Napoli.
La famiglia Parenti era originaria del Mugello e si era ...
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BONO (Bon, Buon), Bartolomeo
Giovanni Mariacher
Figlio di Giovanni, nacque a Venezia sulla fine del sec. XIV, e la sua attività di scultore e architetto è discretamente documentata. Negli anni 1422-30 [...] fu certo scolaro e aiuto, per i lavori di costruzione della Ca' d'Oro diretti per gran parte da Matteo Raverti milanese (Cecchetti, 1886). Successivamente è impegnato nei lavori di costruzione e completamento della facciata del palazzo ducale verso ...
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GUCCI, Santi
Gerardo Doti
Nacque a Firenze intorno al 1530 da Giovanni di Niccolò, detto Giovanni della Camilla, e da Marietta di Santi Birbi di San Gervasio, sposata in seconde nozze (Milanesi; Sokołowski). [...] Bianca. Per lungo periodo si è ritenuto, senza alcun fondamento, che fosse padre del Gucci. Si suppone che fosse fratello di Matteo, scalpellino presso la corte reale a Cracovia morto prima del 1550, e del meno noto Francesco. Tra il 1556 e il 1563 ...
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GUERCIO, Gaspare
Fabio Cosentino
Figlio dello scultore Vincenzo, nacque a Palermo nel 1611.
Di Vincenzo si hanno poche notizie: nel 1579 realizzò una finestra per il palazzo comunale di Palermo (Di [...] , rimanda a modelli romani come quelli di S. Spirito in Sassia e di S. Caterina dei Funari. La chiesa di S. Matteo segue il modello stabilito da Masuccio per la chiesa trapanese del Gesù, anche se qui si assiste a una semplificazione delle membrature ...
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BARTOLINI BALDELLI, Giovan Battista
Roberto Cantagalli
Figlio primogenito di Francesco, segretario del granduca di Toscana Ferdinando I, e di Maria Alberighi, entrò assai giovane, nel 1604, in servizio [...] , il B. ripartì il 16 febbr. 1614 col Cioli e prese servizio a Firenze, dove nel frattempo era stato a supplirlo il fratello Matteo, il quale finalmente poté essere inviato in Francia.
Il B. rimase di lì in poi a Firenze dove, oltre alla carica di ...
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DELLA CROCE (Dalla Croce, de Cruce Crucejus), Giovanni Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque nel 1515 (secondo alcuni invece nel 1509) a Venezia, nella parrocchia della S. Croce nel sestiere di Dorsoduro [...] fatto supporre che da tale chiesa derivasse il cognome della famiglia, ma documenti recenti portano ad escluderlo).
Suo padre Matteo Giuseppe non era un chirurgo di fama come affermano molti repertori, ma solo "barbiere ciroico", giunto a Venezia da ...
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CASSARO, Ottavio Gaetani e Lanza principe di
Giuseppe Scichilone
Secondogenito del principe Pietro e di Aloisia Lanza e Reggio, nacque a Palermo nell'anno 1717. Il 9 gennaio del 1746 egli prese possesso [...] dell'ufficio di coadiuvatore del superiore della Compagnia della carità. Il 25 novembre 1753 sposò la quattordicenne figlia del duca Matteo Lucchese, Maria Cristina, che gli portò una dote di circa 20.000 scudi.
Nel settembre 1771, mentre a Palermo ...
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ANDREA da Valle
Lucio Grossato
Nato a Valle di Capodistria nel primo quarto del sec. XVI da Antonio, dimorò e lavorò come lapicida e architetto per quasi tutta la sua vita a Padova e nei dintorni, operando [...] , Padova 1939, pp. 39-46, passim; A. Venturi, Storia dell'arte italiana, XI, 3, Milano 1940, pp. 82-89; S. Cella, Notizie su Matteo e A. da Valle, in Pagine Istriane, VIII(1957), n. 29, p. 50; Encicl. Ital., XXXIV, p. 928 (sub voce Valle, Andrea da ...
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BORNATI, Corradino
Anna Morisi Guerra
Nacque da antica famiglia bresciana nel 1397; diciassettenne, fu mandato dal padre, Virgilio, a Padova perché vi seguisse gli studi giuridici, ma dopo cinque anni [...] padovano per abbracciare la vita religiosa e nel 1419, tornato a Brescia, ricevette l'abito di s. Domenico dalle mani di Matteo Bonimperti da Novara, che fu poi vescovo di Mantova. Pronunciati i voti, per volere dei superiori si dedicò allo studio ...
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ENRICO di Tedice
Valerio Ascani
Non si conoscono gli estremi biografici di E., che fu attivo intorno alla metà del sec. XIII. Nominato tra i testimoni di un atto arcivescovile del 1254 (Tanfani Centofanti, [...] membro della famiglia di cui sia giunta notizia come pittore. È sua una croce dipinta (Pisa, Museo naz. di S. Matteo) risalente al 1290 c., in cui, oltre al permanere di forme giuntesche apprese verosimilmente alla bottega del padre, emerge già il ...
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matteo
mattèo s. m. [dal nome proprio Matteo, per incrocio fam. con matto1]. – Formazione scherz., usata in locuzioni region., come aver del m., essere un po’ pazzo.
Matteofilia
s. f. (iron.) Simpatia per le posizioni espresse dagli uomini politici Matteo Renzi e Matteo Salvini, che hanno lo stesso primo nome ma posizioni politiche opposte. ◆ «Immuni dalla Matteofilia, dobbiamo scrivere noi la nostra agenda,...